frassica

MIZZICA, FRASSICA: "OGGI SIAMO INVASI DAI COMICI MA TRA 30 ANNI RICORDEREMO SOLO CHECCO ZALONE - NON VADO IN TV A DISCUTERE PERCHÉ NON HO COMPETENZE. NON POSSIAMO SPALANCARE LO SCHERMO A TUTTI, AL FIGLIO DEL CICLISTA, ALLA FIDANZATA DI CORONA...ALTRIMENTI NESSUNO STUDIA PIÙ" – E POI PARLA DELL’ARTE DI FAR RIDERE APPRESA NEI BAR, DI ARBORE, DI REALITY E DI MAFIA…

arbore e frassica indeitro tutta 30 e l ode

Paola Pellai per “Libero quotidiano”

 

È domenica pomeriggio e fa caldo. Nino Frassica è puntualissimo. La chiacchierata inizia con un abbraccio e un gelato alla crema («Sarei a dieta, ma il cibo me la interrompe») nell' hotel milanese a poca distanza dagli studi Rai di Che tempo che fa. Classe 1950, siciliano, fautore della nobile arte del cazzeggio, è il bravo presentatore di Indietro tutta, il mago Arcifass, l' inviato delle Iene Tommi Paradais, frà Antonino da Scasazza, il critico Anno Ghiotti, il direttore e vicedirettore di Novella Bella e tanto altro. Lui narra nanetti (aneddoti, in "frassichese"), conia neologismi, ci fa sorridere con i tormentoni e non puoi mai dargli del copione. Perché improvvisa, stravolgendo intelligentemente ogni logica.

 

Papà impiegato, mamma casalinga, 4 figli. Arrivare a fine mese non era semplice ma l' hanno sempre lasciata cazzeggiare.

delogu frassica arbore

«Proprio così, ma io non ho mai chiesto nulla. Non pretendevo la giacca o i jeans firmati, mi facevo bastare quello che passava il convento. Mio padre aveva il mio stesso senso dell' umorismo, come tutto il ramo Frassica. Io ho coltivato una dote naturale, ci ho studiato su e ho ottenuto un capolavoro. Mamma ha fatto in tempo ad applaudirmi, papà no. È il mio rimpianto».

 

È cresciuto a Galati Marina, frazione di Messina.

«Una tribù di parenti, vicini di casa, compari, pescatori ed impiegati. Ci torno spesso per stare con i miei amici Gaetano, Giacomo, Nino, Paolo... Da giovani eravamo il gruppo più fantasioso, né politicizzato né secchione. Ci piaceva la musica, ballare e trascorrere ore al Bar Suaria, la mia palestra del cazzeggio».

renzo arbore nino frassica

 

Più che studente è stato maestro... nel marinare la scuola.

«Io volevo andare a vedere i film e quindi non andavo a scuola. I miei compagni invece bigiavano e di conseguenza andavano al cinema. È diverso. A me non bastavano i film trasmessi dalla tv il lunedì sera. In tv adoravo Totò, Chaplin, Stanlio e Olio, al cinema Alberto Sordi.

 

E poi annoiandomi e non studiando, ingannavo il tempo inventando spettacoli assurdi come il teatro che amavo, quello di Beckett e Ionesco. Eravamo I Cantatori pelosi, figli della Cantatrice calva. Facevamo pure parodie di canzoni, tipo Chi non lavora, non fa il professore. Mi sono diplomato ragioniere, nonostante due bocciature. È servito ad evitarmi il servizio militare perché rientravo nei diplomati in sovrannumero. Un colpo di fortuna».

 

Non cercava un lavoro. Ma qualcosa ha sempre fatto.

andrea delogu renzo arbore nino frassica

«Con gli amici d' estate gestivo un dancing sul mare, il Golden Gate. Poi presentavo feste di piazza, facevo spettacoli per bimbi. Poche lire, ma bastavano per evitare un lavoro vero. I miei genitori mi volevano impiegato in Ferrovia, come mio fratello».

 

Lei è il surrealista della parola come Dalì e Magritte dei colori.

«Della parola e del ragionamento. Scardino frasi fatte e luoghi comuni. E rovino la logica. È ciò che mi fa ridere come spettatore e quindi mi sono ritrovato a farlo come attore. Dove mi esprimo al meglio è nel Programmone (RaiRadio2, sabato e domenica dalle ore 13,45 alle 14,30, ndr), ci tengo più che alla tv e alle fiction. Infilo anche sketch con ragazzi spiritosi scovati su Facebook. Non mi diverte la comicità scontata di oggi, le barzellette, le imitazioni. Oggi siamo invasi dai comici, ma tra 30 anni rimarrà giusto Checco Zalone».

andrea delogu renzo arbore nino frassica copia

 

Il legame con Arbore dura da oltre 30 anni.

«A Renzo debbo la mia carriera, mi ha scoperto e voluto con sé. Ascoltavo i suoi programmi alla radio, ero figlio di Alto Gradimento, un arboriano dentro. A quei tempi non c' erano i social, i talent o youtube, difficile mettersi in mostra. Gli lasciai due o tre messaggi spiritosi nella segreteria telefonica. Mi richiamò divertito, la mia comicità era molto simile alla sua. Ci incontrammo e iniziò il nostro cammino insieme: due anni di radio, poi Quelli della notte, Indietro tutta e il resto... Lui è una persona rara, mi emoziono ogni volta che afferma che un altro come me non si trova».

FRASSICA INSINNA

 

Don Matteo si avvia alla dodicesima edizione.

«Oltre 260 episodi, più della Signora in giallo e del Tenente Colombo. La bravura è degli autori che hanno saputo dare alla gente il cocktail ideale. C' è l' amore, il bambino figo, un po' di avventura, di giallo e di religione. E poi c' è l' abilità di non aver snaturato l' anima di noi attori.

frizzi milly carlucci frassica

 

Di quante potenzialità avesse la serie me ne accorsi nel 2010 con un piccolo ruolo nel film The Tourist, diretto da Florian Henckel von Donnersmarck, premio Oscar nel 2007: ero un carabiniere all' inseguimento di Johnny Depp per i canali di Venezia. Il copione non prevedeva quella scena, lui l' aggiunse dopo che sua madre le parlò di me e di Don Matteo di cui in Germania non perdeva una puntata. Florian chiese all' aiuto regista Alberto Mangiante di rintracciarmi: in un colpo solo rese felice me e sua mamma».

 

Indossare la divisa è una responsabilità?

«Sì, me la sento cucita al cuore. Conosco l' Arma, ammiro i suoi uomini: tanti rischi e pochi soldi. Mettono la divisa davanti a tutto.».

Ora è Fra Giacinto nella serie La mafia uccide solo d' estate 2, ispirata al film di Pif.

frassica e baglioni

«Ho salvato la vita a un frate maledetto, colluso con Cosa Nostra. Nella storia originale Fra Giacinto moriva, allungargli l' esistenza è stata una scelta per prendere in giro un sistema malavitoso partito da Corleone ma esteso a tutto il Paese. Pif è stato molto intelligente: per denunciare la mafia ha scelto di ridicolizzarla. Se il mafioso lo racconti come un duro e un cattivo, pieno di donne e di auto veloci lo travesti da figo. Invece noi lo raccontiamo per quello che è, ovvero uno scemo. Scemi, stupidi ed ignoranti: i mafiosi non sono altro. Fanno una vita di merda, non si godono nulla».

 

FRASSICA

Con Novella Bella si è mai censurato una notizia?

«Assolutamente no. La mia Novella Bella non teme la crisi dell' editoria, anzi va talmente bene che tra un mese diventa una pubblicazione seria ma per far ridere. Raccoglierà il meglio delle notizie date a Che tempo che fa e tanto altro ancora».

Ha recitato in Non è un paese per giovani di Giovanni Veronesi.

 

La sua ricetta perché quest' Italia non li freghi tutti?

FRASSICA SANREMO

«Non tocca a me risolvere i problemi del Paese. Non sono un opinionista, smettiamola di sentirci tali solo perché siamo vip. Non vado in tv a discutere perché non ho competenze. Non possiamo spalancare lo schermo a tutti, al figlio del ciclista, alla fidanzata di Sgarbi, di Corona...altrimenti nessuno studia più, nessuno si prepara più».

nino frassica a sanremoFRASSICAFRASSICA ARBOREPROGRAMMONE FRASSICAFRASSICA 3FRASSICA 1FRASSICA 4FRASSICA FAZIOFRASSICA 1FRASSICA CONTRO IL FUMOfazio pennetta frassicaFRASSICANINO FRASSICA NINO FRASSICA E RENZO ARBOREnino frassica racconta il suo libronino frassicaFRASSICA CONTRO IL FUMOnino frassica maurizio ferriniFRASSICA 2nino frassicaNINO FRASSICA QUELLI DELLA NOTTESPOT ANTIFUMO FRASSICA BIGnino frassicaFRASSICAla mafia uccide solo d estate pif zalonezalonefrassica e baglioni

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