gregoraci ferragni

CHICCHE DI GOSSIP – PER FIORELLO POTREBBERO RIAPRIRSI LE PORTE DI 'SKY' - PER ''CHI'' IL DOCUFILM SULLA FERRAGNI NON TROVA COMPRATORI, MA IL PRODUTTORE SMENTISCE: ''SIAMO IN TRATTATIVA CON LE MAGGIORI PIATTAFORME - LA GREGORACI TORNA SINGLE? ANDRA' IN KENYA CON IL SUO EX BRIATORE? – A SANREMO CI SARA' UNO TRA IRAMA E RIKI - TOTO-NOMI PER L’ISOLA: CON L’INFLUENCER GAY FRIENDLY ANDREA PINNA ANCHE FOGLI E GRECIA COLMENARES? –MAGNINI: "IO PAPA’? MI VIENE DA RIDERE"

EDICOLA FIORELLO

Da Chi

 

Gregoraci single?

Elisabetta Gregoraci è attualmente impegnata in Calabria per le riprese del film di Mimmo Calopresti “Via dell’Aspromonte”. Ma, colpo di scena, tra poche settimane potrebbe partire per il Kenya insieme con il suo ex Flavio Briatore e con il loro figlio Nathan Falco. Lo scorso anno, proprio in questo periodo, i Briatore si erano separati. Oggi gli animi sono distesi anche perché il cuore di Elisabetta sembra non battere più per l’imprenditore parmense Francesco Bettuzzi… sparito misteriosamente anche dai social.

 

S’accende l’“Isola”

ferragnifiorello edicola fiore stefano meloccaro

Torna in tv come naufrago uno tra gli influencer gay friendly (come lui ama definirsi). Ovvero: Andrea Pinna, già vincitore di “Pechino Express”. Sarà infatti lui il primo naufrago ufficiale. Tra i nomi “big” sembra confermato Riccardo Fogli, mentre è corteggiatissima Grecia Colmenares. In studio come opinionisti al momento non c’è nessun nome.

 

ferragni

Tra Irama e Riki sbuca…

Strana e diversa scelta del direttore artistico del prossimo “Festival di Sanremo”, Claudio Baglioni, che tra i Big al momento non ha scelto né Irama, né Riki (entrambi vincitori di “Amici” di Maria De Filippi). Posto confermato, invece, per Ultimo (vincitore, lo scorso anno al Festival, nella categoria Giovani) e l’outsider Achille Lauro, ex pupillo di Fedez che ha deciso di abbandonare il rapper e di camminare con le sue gambe. Dunque, c’è un solo posto libero per Irama e Riki. Chi la spunterà?

 

Nessuno vuole il film sulla Ferragni

elisabetta gregoraci

Il docufilm che l’influencer Chiara Ferragni ha realizzato sulla sua vita, viaggiando per il mondo con mega troupe, droni, bodyguard e uno stuolo di autori al seguito, al momento resta un progetto che vaga da produzione a produzione. Al contrario di quanto è stato scritto, “Chi” rivela che non è stato finanziato da Netflix, ma da un fondo privato che avrebbe offerto alla Ferragni una cifra intorno ai 400 mila dollari. Ora però in Italia tutte le reti alle quali è stato proposto (compresa Sky) hanno risposto picche.

 

 

LA SMENTITA DEL PRODUTTORE:

Riceviamo e pubblichiamo:

 

L’articolo ha riferito notizie non vere e ritenute lesive della reputazione e immagine commerciale della società che sta producendo il suddetto documentario. Infatti sono destituiti di ogni fondamento i seguenti passaggi del citato brano giornalistico: “Sembra che nessuno voglia il film su Chiara Ferragni. L’influencer infatti ha girato un docufilm sulla sua vita (…) ma sembra proprio che nessuna produzione voglia aprirle la porta. Il film della moglie di Fedez all’inizio sembrava finanziato da Netflix, ma in realtà sarebbe solo arrivata l’offerta di un fondo privato da circa 400mila dollari, senza alcun interesse da parte dei maggiori network nostrani.

 

Al momento – fa sapere “Chi” nelle Chicche di gossip - resta un progetto che vaga da produzione a produzione. Al contrario di quanto è stato scritto, "Chi" rivela che non è stato finanziato da Netflix, ma da un fondo privato che avrebbe offerto alla Ferragni una cifra intorno ai 400 mila dollari. Ora però in Italia tutte le reti alle quali è stato proposto (Sky compresa) hanno risposto picche".

Non è affatto vero che la suddetta Opera “resta un progetto che vaga da produzione  a produzione” e che “in Italia tutte le reti alle quali è stato proposto (Sky compresa) hanno risposto picche".

Il documentario è diretto dalla regista Elisa Amoruso e prodotto esclusivamente da Memo Films s.r.l., la società fondata e rappresentata dal sottoscritto che - tra gli altri - ha prodotto il film Suspiria ed il Film documentario su Salvatore Ferragamo, entrambi per la regia di Luca Guadagnino. Anche il budget di produzione riportato è errato e sensibilmente inferiore rispetto a quello effettivamente impiegato.

Inoltre, le riprese del documentario non sono ancora terminate, sono in corso trattative per la vendita dei diritti televisivi con i principali broadcasters italiani ed internazionali e nessuno sino ad oggi ha declinato l’acquisizione dei diritti dell’Opera. Semmai la situazione e’ proprio il contrario di quanto da voi infedelmente rappresentato.

 

Cordiali saluti,

Francesco Melzi d’Eril

 

 

 

 

elisabetta gregoraci

Fiorello shock

In una lunga intervista al Corriere della sera Fiorello ha confermato le indiscrezioni di “Chi” a proposito del programma che avrebbe dovuto fare quest’autunno sulla Rai (insieme con Fabio Rovazzi e lo chef Carlo Cracco): lo show in questione al momento è saltato del tutto. Ora per Rosario potrebbero, clamorosamente, riaprirsi le porte di Sky…

 

Magnini smentisce

«Ma quale papà! Mi vien da ridere!». L’ex nuotatore Filippo Magnini ha voluto affidare a “Chi” la sua smentita dei rumor che in questi giorni vorrebbero lui e la compagna Giorgia Palmas in procinto di diventare genitori. «Falso», dice secco il campione pesarese. «Quando succederà sarete i primi a saperlo», garantisce poi sorridendo.

 

 

grecia colmenares

 

Politically (s)correct

 

Gelmini e Jo Squillo per le donne

Il docufilm di Jo Squillo “Donne & Libertà” contro la violenza sulle donne è stato presentato a palazzo San Macuto con gli interventi dell’ex ministro Mariastella Gelmini, Lucia Borgonzoni e l’ex ministro Valeria Fedeli, trasversalemente impegnate nella battaglia contro femminicidio e violenza di genere.

irama amici

 

Nancy e il Nobel per il Telefono rosa

Un’altra iniziativa a difesa delle donne è quella organizzata dalle volontarie del Telefono rosa che, per il 25 novembre a palazzo Santa Chiara, hanno assoldato Nancy Brilli e il premio Nobel per la pace Leymah Gbowee.

 

riki

La pantofola piace all’ex ministro

Le slipper di Gucci con pelliccetta, ai piedi di una giornalista, hanno attirato l’attenzione delle deputate in Transatlantico. Entusiasta Alessia Morani arrampicata su un tacco 15 e l’ex ministro Beatrice Lorenzin, supermamma non avvezza al tacco e quindi grande fan delle “pantofole” chic, ma riposanti.

 

magninimagnini palmas

chiara ferragniirama de lellisACQUA CHIARA FERRAGNIelisabetta gregoraci 3elisabetta gregoraci 10elisabetta gregoraci 3ELISABETTA GREGORACIRICCARDO FOGLIsanremo 1982 riccardo fogliBRIATORE GREGORACIELISABETTA GREGORACI fede gregoracibriatore e gregoracielisabetta gregoraci in sardegna 2elisabetta gregoraci in sardegna 4elisabetta gregoraci 2elisabetta gregoraci 1elisabetta gregoraci 2elisabetta gregoraci 4elisabetta gregoraci e il figlio nathan falco 7ELISABETTA GREGORACI elisabetta gregoraci e il figlio nathan falco 2elisabetta gregoraci e il figlio nathan falco 6chiara ferragni 3elisabetta gregoraci (3)elisabetta gregoraci (2)elisabetta gregoraci 6elisabetta gregoraci 3elisabetta gregoraci (4)elisabetta gregoraci elisabetta gregoraci elisabetta gregoraci 5chiara ferragnichiara ferragni selfieferragnichiara ferragni 1chiara ferragni 2chiara ferragni 5chiara ferragni 6chiara ferragni 8chiara ferragni 1chiara ferragni 2ferragnichiara ferragni 4chiara ferragnie e fedez 1ferragnile chiappe di chiara ferragnichiara ferragni

Ultimi Dagoreport

woody allen ian bremmer la terrazza

FLASH! – A CHE PUNTO E' LA NOTTE DELL’INTELLIGHENZIA VICINA AL PARTITO DEMOCRATICO USA - A CASA DELL'EX MOGLIE DI UN BANCHIERE, SI È TENUTA UNA CENA CON 50 OSPITI, TRA CUI WOODY ALLEN, IMPEGNATI A DIBATTERE SUL TEMA: QUAL È IL MOMENTO GIUSTO E IL PAESE PIÙ ADATTO PER SCAPPARE DALL’AMERICA TRUMPIANA? MEGLIO IL CHIANTISHIRE DELLA TOSCANA O L’ALGARVE PORTOGHESE? FINCHE' IL POLITOLOGO IAN BREMMER HA TUONATO: “TUTTI VOI AVETE CASE ALL’ESTERO, E POTETE FUGGIRE QUANDO VOLETE. MA SE QUI, OGGI, CI FOSSE UN OPERAIO DEMOCRATICO, VI FAREBBE A PEZZI…”

meloni musk trump

DAGOREPORT – TEMPI DURI PER GIORGIA - RIDOTTA ALL'IRRILEVANZA IN EUROPA  DALL'ENTRATA IN SCENA DI MACRON E STARMER (SUBITO RICEVUTI ALLA CASA BIANCA), PER FAR VEDERE AL MONDO CHE CONTA ANCORA QUALCOSA LA STATISTA DELLA GARBATELLA STA FACENDO IL DIAVOLO A QUATTRO PER OTTENERE UN INCONTRO CON TRUMP ENTRO MARZO (IL 2 APRILE ENTRERANNO IN VIGORE I FOLLI DAZI AMERICANI SUI PRODOTTI EUROPEI) - MA IL CALIGOLA A STELLE E STRISCE LA STA IGNORANDO (SE NE FOTTE ANCHE DEL VOTO FAVOREVOLE DI FDI AL PIANO “REARM EUROPE” DI URSULA). E I RAPPORTI DI MELONI CON MUSK NON SONO PIÙ BUONI COME QUELLI DI UNA VOLTA (VEDI IL CASO STARLINK), CHE LE SPALANCARONO LE PORTE TRUMPIANE DI MAR-A-LAGO. PER RACCATTARE UN FACCIA A FACCIA CON "KING DONALD", L'ORFANELLA DI MUSK (E STROPPA) E' STATA COSTRETTA AD ATTIVARE LE VIE DIPLOMATICHE DELL'AMBASCIATORE ITALIANO A WASHINGTON, MARIANGELA ZAPPIA (AD OGGI TUTTO TACE) - NELLA TREPIDANTE ATTESA DI TRASVOLARE L'ATLANTICO, OGGI MELONI SI E' ACCONTENTATA DI UN VIAGGETTO A TORINO (I SATELLITI ARGOTEC), DANDO BUCA ALL’INCONTRO CON L'INDUSTRIA DELLA MODA MILANESE (PRIMA GLI ARMAMENTI, POI LE GONNE)... 

davide lacerenza giuseppe cruciani selvaggia lucarelli

TE LO DÒ IO IL “MOSTRO”! – SELVAGGIA LUCARELLI, CHE SBATTE AL MURO GIUSEPPE CRUCIANI, REO DI ESSERE NIENT’ALTRO CHE IL “MEGAFONO” DI LACERENZA, DIMENTICA CHE L’AUTORE DEL PRIMO ARTICOLO CHE HA PORTATO ALLA RIBALTA LE NEFANDEZZE DELLO SCIROCCATO DELLA GINTONERIA E’ PROPRIO LEI, CON UNA BOMBASTICA INTERVISTA NEL 2020 SULLE PAGINE DI T.P.I. (“LA ZANZARA” ARRIVA SOLO NEL 2023) – POI TUTTI I MEDIA HANNO INZUPPATO IL BISCOTTO SULLA MILANO DA PIPPARE DI LACERENZA. IVI COMPRESO IL PALUDATO “CORRIERE DELLA SERA" CHE HA DEDICATO UNA PAGINATA DI INTERVISTA AL "MOSTRO", CON VIRGOLETTATI STRACULT (“LA SCOMMESSA DELLE SCOMMESSE ERA ROMPERE LE NOCI CON L’UCCELLO, VINCEVO SEMPRE!”) - ORA, A SCANDALO SCOPPIATO, I TRASH-PROTAGONISTI DELLE BALORDE SERATE MILANESI SPUNTANO COME FUNGHI TRA TV E GIORNALI. SE FILIPPO CHAMPAGNE È OSPITE DI VESPA A “PORTA A PORTA”, GILETTI RADDOPPIA: FILIPPO CHAMPAGNE E (DIETRO ESBORSO DI UN COMPENSO) LA ESCORT DAYANA Q DETTA “LA FABULOSA”… - VIDEO

andrea scanzi

DAGOREPORT - ANDREA SCANZI, OSPITE DI CATTELAN, FA INCAZZARE L’INTERA REDAZIONE DEL “FATTO QUOTIDIANO” QUANDO SPIEGA PERCHÉ LE SUE “BELLE INTERVISTE” VENGONO ROVINATE DAI TITOLISTI A LAVORO AL DESK: “QUELLO CHE VIENE CHIAMATO IN GERGO ‘CULO DI PIETRA’ È COLUI CHE NON HA SPESSO UNA GRANDE VITA SOCIALE, PERCHÉ STA DENTRO LA REDAZIONE, NON SCRIVE, NON FIRMA E DEVE TITOLARE GLI ALTRI CHE MAGARI NON STANNO IN REDAZIONE E FANNO I FIGHI E MANDANO L'ARTICOLO, QUINDI SECONDO ME C'È ANCHE UNA CERTA FRUSTRAZIONE” - “LO FANNO UN PO’ PER PUNIRMI” - I COLLEGHI DEL “FATTO”, SIA A ROMA CHE A MILANO, HANNO CHIESTO AL CDR DI PRENDERE INIZIATIVE CONTRO SCANZI - CHE FARA’ TRAVAGLIO? - LE SCUSE E LA PRECISAZIONE DI SCANZI - VIDEO!

roberto tomasi – andrea valeri blackstone – gianluca ricci macquarie – scannapieco – salvini autostrade

DAGOREPORT - DUE VISIONI CONTRAPPOSTE SUL FUTURO DI AUTOSTRADE PER L’ITALIA (ASPI) SI SONO CONFRONTATE AL CDA DI QUESTA MATTINA. DA UNA PARTE CDP (51%), DALL’ALTRA I FONDI BLACKSTONE (24,5%) E MACQUARIE (24,5%). IN BALLO, UN PIANO CHE HA COME PRIORITÀ LA MESSA IN SICUREZZA DELLA RETE AUTOSTRADALE. ALLA RICHIESTA DEI DUE FONDI DI VARARE UN SOSTANZIOSO AUMENTO DELLE TARIFFE, CHE PORTEREBBERO A UNA IMPENNATA DEI PREZZI SU OGNI GENERE DI MERCI E UN TRACOLLO DI CONSENSO PER IL GOVERNO MELONI, OGGI IN CDA CDP HA RISPOSTO CON UN CALCIONE DECIDENDO CHE NON SARANNO PIÙ DISTRIBUITI DIVIDENDI PARI AL 100% DELL’UTILE: PER L'ESERCIO 2024 SI LIMITERANNO AL 60% - CHE FINE FARA' IL CEO ROBERTO TOMASI?