adriana volpe giancarlo magalli (1)

I FATTI VOSTRI SONO CAZZI NOSTRI - LA FAIDA VOLPE-MAGALLI NON FINISCE MAI E CONTINUA A REGALARE CAPITOLI DI ROMANZO, TRA FACCINE ''STA ZITTA'', SHARE DA PREFISSO TELEFONICO, PROGRAMMI CHE VANNO A PICCO, TELEVISIONI MINORI E ODII CHE NON FINISCONO - ORA CI SI METTE ANCHE MARCELLO CIRILLO, CHE TIRA FUORI ALBERTO CASTAGNA E FABRIZIO FRIZZI: ''ERI IL MIO MIGLIORE AMICO, TEMPO EVIDENTEMENTE SPRECATO, ADESSO SEI UN “PICCOLO UOMO” CHE NON VIVE MA VA IN ONDA, GODENDO DEI PROBLEMI ALTRUI''

adriana volpe zittisce magalli

 

Alessandra Menzani per ''Libero Quotidiano''

 

Hanno tutti ragione, scriveva Paolo Sorrentino in uno dei suoi libri più brillanti. In questa vicenda, invece, hanno tutti torto, perché da parte di due conduttori di primo piano, che entrano nelle case degli italiani, sarebbe apprezzabile un minimo di contegno e professionalità in più. Non le risse da Grande Fratello e Temptation Island. I protagonisti della telenovela dell'estate sono Giancarlo Magalli e Adriana Volpe, volti amati della tv, che riescono a litigare anche se non lavorano più insieme, si odiano tanto che alla fine forse si amano. odio o amore?

 

giancarlo magalli sul flop di ascolti di adriana volpe

I due, che anni fa conducevano insieme i Fatti Vostri, bisticciano ancora perché Adriana, durante la diretta della nuova trasmissione che presenta su Tv8, con il neo partner Alessio Viola ha fatto una gag sull'età degli uomini. La stessa gag che era stata al centro dell'antica lite con Magalli. Giancarlo, che non le manda certo a dire (spesso rifiuta le interviste per "paura" di spararla grossa contro i colleghi), ha risposto in modo discutibile, ovviamente sui social. Ha postato una faccina «stai zitta» e la scritta «0.9», che altro non è che una frecciata sugli ascolti non entusiasmanti di Ogni mattina, la nuova trasmissione della Volpe. In aggiunta al post, nei commenti, la frase: «Chi vuole capire, capisce». Il tutto è stato eliminato ma troppo tardi; insomma, robe che da un signore maturo magari non ci si aspetta.

 

 Adriana Volpe non ci sta, ieri in diretta si è presa uno spazio tutto per sè per rispondere a Magalli. Dire che non vedesse l'ora è riduttivo. «Hai provato per tanti anni a farmi stare zitta: non ci sei mai riuscito e non ci riuscirai neanche oggi». «Caro Giancarlo, questo gesto, "shhh", non me lo fai () Io sto vivendo questa bellissima avventura insieme a una squadra e a una rete che stimo. E tu, caro Giancarlo, con questo gesto, sempre a voler zittire, dimostri di non avere rispetto delle persone e delle donne. Questo non te lo permetto».

adriana volpe magalli

 

Sui social, poi, Adriana parla degli ascolti. «Sai quando sono stata in silenzio? Quando una trasmissione come i Fatti Vostri, condotta anche da me e da Marcello (Cirillo, ndr), dal 9-10% è passata, con la tua conduzione in solitaria, al 5-6% di share. Da 3 anni in caduta libera. Sono stata in silenzio senza paragonare una rete come Raidue, abituata a ben altri numeri rispetto ad una rete giovane come Tv8. Mi offende questo gesto. Oggi rappresento una squadra di persone che sta lavorando e difendo una rete che si sta costruendo un futuro e va rispettata. I giovani vanno incoraggiati. Peccato che tu i giovani li temi». Poteva mancare la controreplica di Magalli?

ADRIANA VOLPE E GIANCARLO MAGALLI

 

No. Su Davide Maggio: «Potrei, se volessi polemizzare, rispondere che prima che arrivassero loro gli ascolti erano vicini al 20. E quindi è colpa loro? No, perché l'arrivo del digitale e delle tv satellitari ha molto modificato gli ascolti di tutti i programmi. Un varietà di prima serata quando era un successo superava il 30%, oggi al 16% già festeggiano». controreplica al veleno «Poi», aggiunge il veterano della Rai, «non è vero che sono rimasto solo al comando. Ci sono stati dei cambiamenti, nemmeno voluti da me. Al posto di Adriana prima Laura Lena Forgia e poi Roberta Morise (bravissime) e al posto di Marcello prima Jo' di Tonno e poi Graziano Galatone (bravissimi). Talmente non sono stato in solitaria che è stato aggiunto anche Broccoli».

 

ADRIANA VOLPE E MARCELLO CIRILLO A PECHINO EXPRESS

 Infine: «Casomai c'è da chiedersi se Volpe e Cirillo sono così fenomenali e acchiappa ascolti come mai lei sia finita su una rete minore a fare ascolti con lo zero davanti e lui stia a casa da tre anni». Il prossimo capitolo? Di certo non mancherà.

 

 

Marcello Cirillo su Instagram:

 

Allora se proprio la vogliamo mettere su questo piano, ti ricordo che prima di esserci tu nella trasmissione i fatti vostri io l'ho fatta, insieme al mio socio Antonio, con Fabrizio Frizzi ed Alberto castagna, due veri signori della televisione molto amati, a differenza di te, da tutti, con i quali abbiamo fatto anche piu del 50% di share a mezzogiorno e con il serale, abbiamo toccato anche 9 milioni di spettatori poi dopo, sei arrivato tu, con il tuo bagaglio di gran simpatia e la trasmissione e' calata, a memoria non mi pare ci fossero satellitari e digitali terrestri.

 

marcello cirillo adriana volpe

Hai detto beandoti “sei da tre anni a casa” (a parte che nel 2017/18 sono stato inviato di “quelli che il calcio” per poi insieme alla tua “amata” Adriana partecipare a Pechino express), questo e il tuo unico hobby rimasto, rimarcare, qualora ce ne fossero, i problemi altrui; vedi Giancarlo eri una persona spiritosa, ed eri il mio migliore amico, tempo evidentemente sprecato, adesso la linea di demarcazione tra essere spiritoso ed essere cattivo e' diventata molto sottile, sei un “piccolo uomo” che non vive ma va in onda, godendo dei problemi altrui.

Buona estate! 

 

 

 

Ultimi Dagoreport

vincenzo de luca elly schlein nicola salvati antonio misiani

DAGOREPORT – VINCENZO DE LUCA NON FA AMMUINA: IL GOVERNATORE DELLA CAMPANIA VA AVANTI NELLA SUA GUERRA A ELLY SCHLEIN - SULLA SUA PRESUNTA VICINANZA AL TESORIERE DEM, NICOLA SALVATI, ARRESTATO PER FAVOREGGIAMENTO DELL’IMMIGRAZIONE CLANDESTINA, RIBATTE COLPO SU COLPO: “DOVREBBE CHIEDERE A UN VALOROSO STATISTA DI NOME MISIANI, CHE FA IL COMMISSARIO DEL PD CAMPANO” – LA STRATEGIA DELLO “SCERIFFO DI SALERNO”: SE NON OTTIENE IL TERZO MANDATO, DOVRÀ ESSERE LUI A SCEGLIERE IL CANDIDATO PRESIDENTE DEL PD. ALTRIMENTI, CORRERÀ COMUNQUE CON UNA SUA LISTA, RENDENDO IMPOSSIBILE LA VITTORIA IN CAMPANIA DI ELLY SCHLEIN…

osama almasri torturatore libico giorgia meloni alfredo mantovano giuseppe conte matteo renzi elly schlein

DAGOREPORT – LA SOLITA OPPOSIZIONE ALLE VONGOLE: SUL CASO ALMASRI SCHLEIN E CONTE E RENZI HANNO STREPITATO DI “CONIGLI” E ''PINOCCHI'' A NORDIO E PIANTEDOSI, ULULANDO CONTRO L’ASSENZA DELLA MELONI, INVECE DI INCHIODARE L'ALTRO RESPONSABILE, OLTRE ALLA PREMIER, DELLA PESSIMA GESTIONE DELL’AFFAIRE DEL BOIA LIBICO: ALFREDO MANTOVANO, AUTORITÀ DELEGATA ALL’INTELLIGENCE, CHE HA DATO ORDINE ALL'AISE DI CARAVELLI DI RIPORTARE A CASA CON UN AEREO DEI SERVIZI IL RAS LIBICO CHE E' STRAPAGATO PER BLOCCARE GLI SBARCHI DI MIGLIAIA DI NORDAFRICANI A LAMPEDUSA – EPPURE BASTAVA POCO PER EVITARE IL PASTROCCHIO: UNA VOLTA FERMATO DALLA POLIZIA A TORINO, ALMASRI NON DOVEVA ESSERE ARRESTATO MA RISPEDITO SUBITO IN LIBIA CON VOLO PRIVATO, CHIEDENDOGLI LA MASSIMA RISERVATEZZA - INVECE L'ARRIVO A TRIPOLI DEL TORTURATORE E STUPRATORE DEL CARCERE DI MITIGA CON IL FALCON DELL'AISE, RIPRESO DA TIVU' E FOTOGRAFI, FUOCHI D’ARTIFICIO E ABBRACCI, HA RESO EVIDENTE IL “RICATTO” DELLA LIBIA E LAMPANTE LO SPUTTANAMENTO DEL GOVERNO MELONI - VIDEO

ursula von der leyen giorgia meloni

URSULA VON DER LEYEN, CALZATO L'ELMETTO, HA PRESO PER LA COLLOTTOLA GIORGIA MELONI - A MARGINE DEL CONSIGLIO EUROPEO INFORMALE DI TRE GIORNI FA, L’HA AFFRONTATA CON UN DISCORSO CHIARISSIMO E DURISSIMO: “CARA GIORGIA, VA BENISSIMO SE CI VUOI DARE UNA MANO NEI RAPPORTI CON TRUMP, MA DEVI PRIMA CONCORDARE OGNI MOSSA CON ME. SE VAI PER CONTO TUO, POI SONO CAZZI TUOI” – LA REAZIONE DELLA SEMPRE COMBATTIVA GIORGIA? DA CAMALEONTE: HA ABBOZZATO, SI È MOSTRATA DISPONIBILE E HA RASSICURATO URSULA ("MI ADOPERO PER FARTI INCONTRARE TRUMP"). MA IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA NON HA ABBOCCATO, PUNTUALIZZANDO CHE C’È UNA DIFFERENZA TRA IL FARE IL "PONTIERE" E FARE LA "TESTA DI PONTE" – IL “FORTINO” DI BRUXELLES: MACRON VUOLE “RITORSIONI” CONTRO TRUMP, MERZ SI ALLONTANA DAI NAZISTI “MUSK-ERATI” DI AFD. E SANCHEZ E TUSK…

elly schlein almasri giuseppe conte giorgia meloni

DAGOREPORT - BENVENUTI AL GRANDE RITORNO DELLA SINISTRA DI TAFAZZI! NON CI VOLEVA L’ACUME DI CHURCHILL PER NON FINIRE NELLA TRAPPOLA PER TOPI TESA ALL'OPPOSIZIONE DALLA DUCETTA, CHE HA PRESO AL BALZO L’ATTO GIUDIZIARIO RICEVUTO DA LO VOI PER IL CASO ALMASRI (CHE FINIRÀ NELLA FUFFA DELLA RAGION DI STATO) PER METTERE SU UNA INDIAVOLATA SCENEGGIATA DA ‘’MARTIRE DELLA MAGISTRATURA’’ CHE LE IMPEDISCE DI GOVERNARE LA SUA "NAZIONE" - TUTTE POLEMICHE CHE NON GIOVANO ALL’OPPOSIZIONE, CHE NON PORTANO VOTI, DATO CHE ALL’OPINIONE PUBBLICA DEL TRAFFICANTE LIBICO, INTERESSA BEN POCO. DELLA MAGISTRATURA, LASCIAMO PERDERE - I PROBLEMI REALI DELLA “GGGENTE” SONO BEN ALTRI: LA SANITÀ, LA SCUOLA PER I FIGLI, LA SICUREZZA, I SALARI SEMPRE PIÙ MISERI, ALTRO CHE DIRITTI GAY E ALMASRI. ANCHE PERCHE’ IL VERO SFIDANTE DEL GOVERNO NON È L’OPPOSIZIONE MA LA MAGISTRATURA, CONTRARIA ALLA RIFORMA DI PALAZZO CHIGI. DUE POTERI, POLITICO E GIUDIZIARIO, IN LOTTA: ANCHE PER SERGIO MATTARELLA, QUESTA VOLTA, SARÀ DURA...