super mario bros nanni moretti il sol dell'avvenire

CIAK, MI GIRA - IN ITALIA SI CONSUMA UNO SCONTRO STELLARE TRA “SUPER MARIO BROS – IL FILM” CON TUTTI I SUOI FUNGHETTI ROSSI E BIANCHI E SUPERNANNI CON TUTTE LE SUE BANDIERE ROSSE, LE CRITICHE AI SABOT E I SUOI SE SULLE SCELTE DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO NEL 1956. VA DETTO PERÒ CHE SUPER MARIO (IERI A 333 MILA EURO) HA SOLO 436 SALE, MENTRE “IL SOL DELL’AVVENIRE” DI MORETTI (IERI 254MILA €) HA LA BELLEZZA DI 514 SALE. UN PO’ DI BONUS E DI FUNGHETTI CON LE STELLINE, INSOMMA, LE HANNO DATE ANCHE A SUPER NANNI...

Marco Giusti per Dagospia

 

super mario bros il film. 9

Mentre “Super Mario Bros – Il film” naviga trionfalmente verso il suo primo miliardo di dollari questo weekend, in Italia si consuma uno scontro di memorie e di nostalgie tra i fan dell’eroe della Nintendo con tutti i suoi funghetti rossi e bianchi e i fan di di SuperNanni con tutte le sue bandiere rosse, le sue critiche ai sabot e i suoi se sulle scelte del Partito Comunista Italiano nel 1956.

 

Uno scontro stellare che vede ieri Super Mario a 333 mila euro, 44.825 spettatori e un totale di 17 milioni 559 mila euro, e Super Nanni a 254 mila euro, 35.528 spettatori con 2 milioni 41 mila euro totali. Va detto però che Super Mario ha solo 436 sale, e fa 106 spettatori a sala, mentre “Il sol dell’avvenire” di Super Nanni ha la bellezza di 514 sale, e quindi scende a 69 spettatori a sala. Un po’ di bonus e di funghetti con le stelline, insomma, le hanno date anche a Super Nanni insomma per reggere il secondo posto.

 

super mario bros il film. 8

Al terzo posto troviamo l’horror “La casa – Il risveglio del male” di lee Cronin con 201 mila euro, 25.258 spettatori in 351 sale, 71 a sala, e un totale di 1 milione 894 mila euro. L’incasso globale è di ben 50 milioni di dollari. Quarto posto per il fantascientifico “65: fuga dalla terra” con Adam Driver, 109 mila euro, 15.407 spettatori in 266 sale e un totale in due giorni di 185 mila euro.

 

nanni moretti

Quinto l’anime di Makoto Shinkai “Suzume” con 105 mila euro, 13.614 spettatori in 274 sale e un totale di 240 mila euro in due giorni. Sesto posto per la commedia francese di François Ozon “Mon crime – la colpevole sono io” con 89 mila euro, 13.054 spettatori in 224 sale e un totale, in tre giorni di 202 mila euro. La new entry “Beau ha paura”, horror psicologico di tre ore scritto e diretto da Ari Aster con joaquin Phoenix non sta funzionando. E’ solo 11° con 56 mila euro, 7.917 spettatori in 263 sale, 30 a sala, e 121 mila euro totali in tre giorni. Ahi!. 

nanni moretti il sol dell'avvenirenanni moretti

 

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…