il regno del pianeta delle scimmie segreto di liberato

CIAK, MI GIRA! – LE SCIMMIE SAPIENTI E UN PO’ LAZIALI, CON TUTTE QUELLE AQUILE, DEL REGNO DEL PIANETA DELLE SCIMMIE”, POSSONO FESTEGGIARE: IERI IL FILM È SALITO AL PRIMO POSTO IN ITALIA CON 372 MILA EURO DI INCASSO E 46 MILA SPETTATORI - IL MEZZO DOCUMENTARIO / MEZZO CARTONE ANIMATO NAPOLETANISSIMO “IL SEGRETO DI LIBERATO” È TERZO CON 137 MILA EURO, 15 MILA SPETTATORI E UN INCASSO DI 554 MILA EURO. PER IL CINEMA ANIMATO E PER IL CINEMA VIDEOCLIPPARE ITALIANO È UN SUCCESSO... - VIDEO

Marco Giusti per Dagospia

 

il regno del pianeta delle scimmie 7

Le scimmie sapienti e un po’ laziali, con tutte quelle aquile e aquilotti, protagoniste di “Il regno del pianeta delle scimmie” di Wes Ball, ennesimo reboot della saga, possono festeggiare. In America, al primo giorno di programmazione venerdì, il loro film ha incassato 22 milioni di dollari (con i 6, 6 delle preview) in oltre 4000 sale e dovrebbe arrivare a un primo weekend da 52-56 milioni. Da noi “Il regno del pianeta delle scimmie”, pur sbertucciato dai film napoletani questa settimana, è salito ieri a 372 mila euro di incasso portando al cinema 46 mila spettatori per un totale di 825 mila euro.

 

il segreto di liberato 5

L’horror “Tarot - La profezia del male” è secondo con 165 mila euro, 19 mila spettatori e un totale di 338 mila euro. In America ha incassato un milione il primo giorno, venerdì, e dovrebbe arrivare a 3, 2 questo weekend. Il mezzo documentario / mezzo cartone animato napoletanissimo “Il segreto di Liberato” di Francesco Lettieri e il disegnatore Lorenzo Ceccotti, è terzo con 137 mila euro, 15 mila spettatori e un incasso di 554 mila euro. Per il cinema animato e per il cinema videoclippare italiano è un successo.

challengers

Ma, anche se ci interessasse qualcosa, avvisiamo che non viene svelato proprio nessun segreto di Liberato alla fine del film. Quarto posto per “Challengers” di Luca Guadagnino con Zendaya divisa tra Josh O’Connor e Mike Faist con 130 mila euro, 16 mila spettatori e un totale consistente di 3 milioni e 546 mila euro. In America venerdì ha incassato 5 milioni di dollari con 2609 sale e dovrebbe arrivare a 38 milioni totali. L’incasso globale è invece di 58 milioni di dollari. Mezzo disastro per “The Fall Guy” di David Leitch con Ryan Gosling e Emily Blunt. La verità è che non interessa granché a nessuno. Da noi ieri era sceso addirittura al quinto posto con 118 mila euro, 15 mila spettatori e un totale di 1 milione 561 mila euro.

Garfield Una missione gustosa

 

In America venerdì ha incassato 3, 5 milioni e dovrebbe arrivare questo weekend a 50 milioni. Ne ha incassati in tutto il mondo già 76, ma se costa 120 milioni di dollari capite che non ce la farà mai a riprenderli. Nella nostra classifica troviamo ancora “Garfield: una missione gustosa” sesto con 111 mila euro, 16 mila spettatori e un totale di 1, 5 milioni, “Il gusto delle cose – La passione di Dodin Bouffant”, film di cuochi dell’800 diretto da Tran Ahn Hung con Benoit Magimel e Juliette Binoche, 56 mila euro, 8 mila spettatori e 90 mila euro totali.

federica rosellini ELIO GERMANO CONFIDENZA

 

Il documentario sullo scudetto dell’anno scorso del Napoli, “Sarò con te” è sceso all’ottavo posto con 52 mila euro, 4 mila spettatori, ma con un totale di 1 milione 229 mila euro. Un successo. Chiudono la classifica italiana “Mothers’ Instinct” con Jessica Chastain e Anne Hathaway con 39 mila euro e un totale di 70 mila euro e “Confidenza” di Daniele Luchetti con 38 mila euro e un totale di 1 milione 537 mila euro, che costerà molto di più del documentario sul Napoli.

il regno del pianeta delle scimmie 6CHALLENGERS CHALLENGERS il regno del pianeta delle scimmie 4il regno del pianeta delle scimmie 3il segreto di liberato 4il segreto di liberato 6il regno del pianeta delle scimmie 5il regno del pianeta delle scimmie 11CHALLENGERS

 

CHALLENGERS il segreto di liberato 1

Ultimi Dagoreport

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NIN CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...