ciao darwin gabriele marchetti

‘’CIAO DARWIN’’, GABRIELE MARCHETTI È ‘’PARALIZZATO DALLA TESTA IN GIÙ’’. MA NESSUNO PERDERÀ L'EBBREZZA DEL BRIVIDO: LA PUNTATA IN CUI GABRIELE RISCHIA SERIAMENTE UNA CONDANNA A VITA ALLA TETRAPLEGICA SARÀ TRASMESSA IL 10 MAGGIO - LE CHAT TRA I CONCORRENTI: "CI HANNO DETTO CHE NON ERA GRAVE. MA LA PRODUZIONE SAPEVA CHE ERA COMPLETAMENTE PARALIZZATO. MA GIOVEDÌ CI HANNO FATTO REGISTRARE!" - MEDIASET CORRE AI RIPARI: "SIAMO A DISPOSIZIONE DELLA FAMIGLIA"

bonolis ciao darwin

COMUNICATO STAMPA MEDIASET

 

Canale 5, Paolo Bonolis e Sdl2005, società di produzione del programma “Ciao Darwin”, informano di aver preso contatti formali nei giorni scorsi con la famiglia del concorrente infortunato nel corso delle riprese della trasmissione.

 

Oltre a manifestare vicinanza umana e rammarico per l’accaduto, Canale 5, Paolo Bonolis e Sdl2005 hanno chiesto informazioni esatte sulle condizioni del congiunto, al di là dei sommari resoconti di stampa, e si sono messe a disposizione per tutto quanto si rendesse necessario.

 

È stato inoltre comunicato alla famiglia di aver già attivato la polizza assicurativa a copertura dell’infortunio.

 

 

 

 

“PERCHÉ NON L’HANNO CANCELLATO?” – MONTA LA RABBIA DEI PARENTI DEL 54ENNE ROMANO CHE RISCHIA LA PARALISI DOPO LA CADUTA DURANTE LA REGISTRAZIONE DI “CIAO DARWIN”

 

https://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/ldquo-perche-non-rsquo-hanno-cancellato-rdquo-ndash-monta-201875.htm

 

RISCHIA LA PARALISI MA LO SHOW VA AVANTI

Paolo G. Brera per “la Repubblica”

 

GABRIELE MARCHETTI, IL CONCORRENTE DI CIAO DARWIN CHE RISCHIA LA PARALISI

«Ci hanno detto che non era grave, e ci hanno fatto registrare » . Tutto il cinismo della tv - dello show must go on a tutti i costi e sempre - scorre in uno scambio di messaggi postato da uno dei concorrenti di Ciao Darwin sul gruppo WhatsApp dei " finti giovani", la squadra di cui faceva parte Gabriele Marchetti. Gabriele, 54 anni, fisico imponente, mercoledì scorso è caduto rovinosamente durante le prove del "gioco" più pericoloso della trasmissione di Paolo Bonolis, il genodrome. Oggi è sdraiato su un letto della terapia intensiva nel reparto di Neurochirurgia del Policlinico Umberto I di Roma: « Paralizzato dalla testa in giù», spiega il cugino Stefano Ambrosetti.

 

bonolis ciao darwin

 

 

 

 

 

 

 

 

Nessuno sa, per ora, se riuscirà a muovere gambe e braccia, il midollo ha sofferto una lesione e per ora «sono immobili come macigni», dice Stefano. Ma nessuno perderà l' ebbrezza del brivido: la puntata in cui Gabriele rischia seriamente una condanna a vita alla tetraplegia sarà trasmessa il 10 maggio, spiegano fonti Mediaset. Se domani Ciao Darwin non va in onda saltando una settimana « è solo perché ha una raccolta pubblicitaria gigantesca » e non verrà sprecata in giorni di bassa audience.

BONOLIS LAURENTI CIAO DARWIN

 

L' incidente non conta con la decisione, precisa Mediaset. Il 10 la puntata dei " finti giovani" ci sarà, e senza tagli. Compreso il divertimento del genodrome, il micidiale Takeshi' s Castle con i pericoli di un percorso impossibile in cui scivolare, cadere, inciampare. In Italia lo importò Mai dire Banzai! della Gialappa' s: ridevamo delle follie giapponesi, poi le abbiamo copiate. Naturalmente, Gabriele non ci sarà: s' è giocato due vertebre mercoledì pomeriggio alle prove, alle quali partecipava anche Bonolis, e la trasmissione è stata registrata regolarmente il giorno dopo.

 

taylor mega a ciao darwin 1

« A noi hanno detto che non era grave » , spiega un concorrente al cugino di Gabriele, Stefano, in una chat postata sul gruppo. «Invece è molto grave - replica Stefano - e la produzione lo sapeva già quando è arrivato al pronto soccorso. Poi giovedì sapevano che era completamente paralizzato». «Ma giovedì ci hanno fatto registrare! » , risponde sconcertato il concorrente.

madre natura kristyna 2 680x1024

 

Mediaset, la Produzione e gli agenti di Bonolis, che abbiamo interpellato, preferiscono «non commentare, al momento». Gli avvocati sono al lavoro, la prognosi è riservata. Non arriva nemmeno una parola di conforto alla famiglia di Gabriele, alla moglie Sabrina e al figlio che lo assistono nei rigidi orari di visita del Policlinico.

 

« Quello che mi fa male - ha detto ieri a Radio Capital Stefano Ambrosetti - è il silenzio assordante da parte della produzione. Nemmeno una parola per dire "Siamo vicini a Gabriele", ci dispiace. Mi aspettavo più vicinanza da parte della produzione. Prendono dilettanti allo sbaraglio e li mettono su giochi in cui, essendoci Mediaset dietro, ti auguri la pericolosità sia zero».

bonolis ciao darwin

 

«Noi della squadra dei "finti giovani" - racconta un concorrente - avevamo appuntamento per le prove mercoledì alle 14. Si inizia con la presentazione, un appello in cui ti alzi in piedi e dici nome e età. Alla fine si riuniscono e, anche in base alle preferenze, decidono a quali prove parteciperai. Poi ci hanno divisi e alle 17 abbiamo registrato le varie prove».

 

Per fortuna c' è un' ambulanza pronta, davanti agli studi: quando Gabriele corre sui rulli bagnati e precipita goffamente, in pochi capiscono la gravità: « Ciao Gabriele, ero anche io a Roma per la trasmissione. Mi dispiace, nessuno sapeva quello che era successo veramente », scrive un altro "finto giovane".

ciao darwin

 

Ma la Produzione sì che sapeva. Contatta il cugino, ottiene il numero della moglie e l' avverte. Giovedì, però, è un altro giorno. Si registra la puntata e Gabriele « sta bene » , tranquillizzano i concorrenti, «nulla di grave » . Le solite battute di Bonolis, le solite risate del pubblico.

Le solite cadute sul genodrome. Poche puntate prima, una donna ci si era spezzata tibia e perone. Ora uscirà definitamente di scena? «Voci infondate», dicono a Mediaset.

Ultimi Dagoreport

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…

andrea orcel francesco milleri giuseppe castagna gaetano caltagirone giancarlo giorgetti matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - IL RISIKONE È IN ARRIVO: DOMANI MATTINA INIZIERÀ L’ASSALTO DI CALTA-MILLERI-GOVERNO AL FORZIERE DELLE GENERALI. MA I TRE PARTITI DI GOVERNO NON VIAGGIANO SULLO STESSO BINARIO. L’INTENTO DI SALVINI & GIORGETTI È UNO SOLO: SALVARE LA “LORO” BPM DALLE UNGHIE DI UNICREDIT. E LA VOLONTÀ DEL MEF DI MANTENERE L’11% DI MPS, È UNA SPIA DEL RAPPORTO SALDO DELLA LEGA CON IL CEO LUIGI LOVAGLIO - DIFATTI IL VIOLENTISSIMO GOLDEN POWER DEL GOVERNO SULL’OPERAZIONE DI UNICREDIT SU BPM, NON CONVENIVA CERTO AL DUO CALTA-FAZZO, BENSÌ SOLO ALLA LEGA DI GIORGETTI E SALVINI PER LEGNARE ORCEL – I DUE GRANDI VECCHI DELLA FINANZA MENEGHINA, GUZZETTI E BAZOLI, HANNO PRESO MALISSIMO L’INVASIONE DEI CALTAGIRONESI ALLA FIAMMA E HANNO SUBITO IMPARTITO UNA “MORAL SUASION” A COLUI CHE HANNO POSTO AL VERTICE DI INTESA, CARLO MESSINA: "ROMA DELENDA EST"…

bergoglio papa francesco salma

DAGOREPORT - QUANDO È MORTO DAVVERO PAPA FRANCESCO? ALL’ALBA DI LUNEDÌ, COME DA VERSIONE UFFICIALE, O NEL POMERIGGIO DI DOMENICA? - NELLA FOTO DELLA SALMA, SI NOTA SUL VOLTO UNA MACCHIA SCURA CHE POTREBBE ESSERE UNA RACCOLTA DI SANGUE IPOSTATICA, COME ACCADE NELLE PERSONE MORTE GIÀ DA ALCUNE ORE - I VERTICI DELLA CHIESA POTREBBERO AVER DECISO DI “POSTICIPARE” LA DATA DELLA MORTE DEL SANTO PADRE, PER EVITARE DI CONNOTARE LA PASQUA, CHE CELEBRA IL PASSAGGIO DA MORTE A VITA DI GESÙ, CON UN EVENTO LUTTUOSO - UN PICCOLO SLITTAMENTO TEMPORALE CHE NULLA TOGLIE ALLA FORZA DEL MAGISTERO DI FRANCESCO, TERMINATO COME LUI VOLEVA: RIABBRACCIANDO NEL GIORNO DELLA RESURREZIONE PASQUALE IL SUO GREGGE IN PIAZZA SAN PIETRO. A QUEL PUNTO, LA MISSIONE DEL “PASTORE VENUTO DALLA FINE DEL MONDO” ERA GIUNTA AL TERMINE...

andrea orcel castagna fazzolari meloni milleri caltagirone giuseppe giovanbattista giorgia giancarlo giorgetti

DAGOREPORT – MA ‘STI “GENI” ALLA FIAMMA DI PALAZZO CHIGI PENSANO DAVVERO DI GOVERNARE IL PAESE DEI CAMPANELLI? E COME SI FA A NON SCRIVERE CHE DIETRO L’APPLICAZIONE DEL GOLDEN POWER ALL’UNICREDIT, C’È SOLO L’ESPLICITA VOLONTÀ DEL GOVERNO DEI MELONI MARCI DI MANGANELLARE ANDREA ORCEL, IL BANCHIERE CHE HA OSATO METTERSI DI TRAVERSO AL LORO PIANO “A NOI LE GENERALI!”? - UNA PROVA DELL’ATTO ‘’DOLOSO’’? IL GOLDEN POWER, UNO STRUMENTO CHE NASCE PER PROTEGGERE GLI INTERESSI NAZIONALI DALLE MIRE ESTERE, È STATO APPLICATO ALL’OPERAZIONE ITALIANISSIMA UNICREDIT-BPM, EVITANDO DI UTILIZZARLO ALLE ALTRE OPERAZIONI BANCARIE IN CORSO: MPS-MEDIOBANCA, BPM-ANIMA E BPER-SONDRIO - ORA UNICREDIT PUÒ ANCHE AVERE TUTTE LE RAGIONI DEL MONDO. MA NON SERVE A UN CAZZO AVERE RAGIONE QUANDO IL TUO CEO ORCEL STA SEDUTO DALLA PARTE SBAGLIATA DEL POTERE…

jd vance papa francesco bergoglio

PAPA FRANCESCO NON VOLEVA INCONTRARE JD VANCE E HA MANDATO AVANTI PAROLIN – BERGOGLIO HA CAMBIATO IDEA SOLO DOPO L’INCONTRO DEL NUMERO DUE DI TRUMP CON IL SEGRETARIO DI STATO: VANCE SI È MOSTRATO RICETTIVO DI FRONTE AL LUNGO ELENCO DI DOSSIER SU CUI LA CHIESA È AGLI ANTIPODI DELL’AMMINISTRAZIONE AMERICANA, E HA PROMESSO DI COINVOLGERE IL TYCOON. A QUEL PUNTO IL PONTEFICE SI È CONVINTO E HA ACCONSENTITO AL BREVE FACCIA A FACCIA – SUI SOCIAL SI SPRECANO POST E MEME SULLA COINCIDENZA TRA LA VISITA E LA MORTE DEL PAPA: “È SOPRAVVISSUTO A UNA POLMONITE BILATERALE, MA NON È RIUSCITO A SOPRAVVIVERE AL FETORE DELL’AUTORITARISMO TEOCRATICO” – I MEME