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IL CINEMA DEI GIUSTI - GRAZIE A UN FERRAGOSTO SOTTO L’OMBRELLO, “ANT-MAN” CON UN MICHAEL DOUGLAS STRABOLLITO DOMINA CON UN INCASSO CLAMOROSO DA 2 MILIONI DI EURO - IN AMERICA SFONDA A SORPRESA IL GANGSTA RAP DI ‘’STRAIGHT OUTTA COMPTON’’

Marco Giusti per Dagospia

 

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Non ci resta che il rap. Mentre in Italia, grazie anche ai simpatici temporali che hanno ucciso qualsiasi nostra fantasia di passare un Ferragosto tranquillo da Capalbio a Sabaudia, ha dominato con un incasso clamoroso da 2 milioni di euro Ant-Man di Peyton Reed, simpatico film di supereroi Marvel con Paul Rudd, Evangeline Lily e un Michael Douglas strabollito, staccandosi di un milione la commedia demenzial-vacanziera Come ti rovino le vacanze, (appunto…).

 

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In America, complice i terribili fatti di Ferguson e la scarsa popolarità della polizia, sfonda a sorpresa Straight Outta Compton di F. Gary Gray, biopic targato Universal della banda rap più pericolosa e oltraggioso del paese, la NWA, cioè “Niggaz With Attitude”, fondata in quel di Compton, California, da Dr. Dree e da Ice Cube. Ha incassato la bellezza di 56,1 milioni di dollari, quando ne erano previsti al massimo 20, con sole 2.700 sale e un budget di 29 milioni.

 

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Non c’è stato ragazzetto che non sia andato a vedere le avventure di Ice Cube, interpretato dal suo vero figlio O’Shea Jakson jr al suo esordio, di Dr. Dre e di Eazy-E interpretati da Corey Hawkins e Jason Mitchell. Storia di cinque ragazzi che crescono nella violenza della fine degli anni’80 e fanno esplodere l’hip hop in tutto il mondo.

 

Diciamo che non puoi far lo stesso con la vita dei Pooh. Perché con pezzi bomba come “Fuck Tha Police” i NWA imposero il rap da gansta group e uno stile di vita che portò il rap alla ribalta mondiale. Nemmeno il film di Eminem, 8 Mile, ha incassato tanto alla sua prima settimana. Per la Universal è una manna inaspettata.

 

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Mission Impossible-Rogue Nation, che vedremo questa settimana anche in Italia, è secondo alla sua terza settimana con 18 milioni, ma con 3.700 sale, mentre The Man From The U.N.C.L.E, pasticcione spionistico anni ’60 diretto da Guy Ritchie con due belli e inutili come Henry Cavill e Arnie Hummer, è già un mezzo flop con un incasso di 13,5 milioni di dollari, ma con un budget di 75 pagati dalla Warner Bros e 3.720 sale. Perché un ragazzetto si dovrebbe vedere un altro film di spie fighette quando ha sullo schermo una vera esplosione di rap anni 90?

 

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Qualcosa non funziona nel mercato americano, visto che le majors puntano su film che falliscono già il primo giorno, e se ne impongono inaspettatamente altri. Quanto a flop, Fantastic Four di Joshua Trank precipita al quarto posto con 8 milioni di incasso. In Italia, dietro il trionfo di Ant-Man, 2 milioni e 25 mila euro, solo ieri 579 mila euro, troviamo il divertente Come ti rovino le vacanze, e mai titolo fu più azzeccato questo ferragosto, con 1 milione 48 mila, poi Pixels a 600 mila, Spy, Left Behind, Joker per i fan di Jasom Statham e l’ottimo, sofisticatissimo Ex Machina di Alex Gibson.

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