grignani irama 5

"IL CODICE PER VOTARE GRIGNANI È: SCOTCH84 ; AMADEUS OMAGGIA GRIGNANI CON UN MAZZO DI FIORI: "DEVO DARE DA BERE ANCHE A QUESTI?" – IL RITORNO DI UN MASTICATISSIMO GIANLUCA GRIGNANI A SANREMO CON TRUCCO E CAPPELLO DA PIRATA DEI CARAIBI SCATENA LE PERCULATE SOCIAL – MA C’E’ CHI DIFENDE LA SUA DIGNITA’ DI ARTISTA - AMADEUS LO VUOLE COME CONCORRENTE. LUI RISPONDE: “VOLENTIERI, QUANDO RIVORRETE IL ROCK AND ROLL” -VIDEO

 

 

Da leggo.it

 

 

GRIGNANI IRAMA 5

Gianluca Grignani è tornato ieri sera sul palco di Sanremo, per il duetto con Irama che ha scelto lui (e una sua canzone, La mia storia tra le dita) per la serata cover. La sua esibizione era molto attesa, soprattutto per le gaffe recenti - si fa per dire, dato che si parla di qualche anno fa - che avevano visto Grignani sul palco in condizioni non perfette, come in occasione del Capodanno 2016.

 

 

I telespettatori, al momento dello start, un po' hanno tremato nel vedere che Irama stava iniziando a cantare il brano da solo, con un microfono davanti e un altro al suo fianco. «Dov'è finito Grignani?», era spontaneo chiedersi. Pochi secondi dopo, un sospiro di sollievo: in giacca, vistosi bracciali, trucco sul viso e un cappello tutt'altro che banale, ecco un Gianluca in grande forma.

 

GRIGNANI IRAMA 5

L'esibizione - come prevedibile - ha un po' oscurato Irama: Grignani, evidentemente carico e motivato dal suo ritorno sul palco dell'Ariston, in pochi minuti ha cercato di aizzare il pubblico come fosse a un suo concerto. Missione riuscita, perché gli spettatori hanno apprezzato lo show e anche la "zingarata" in platea. Alla fine, un emozionato Amadeus gli ha regalato un mazzo di fiori: «Spero che tu possa ricevere presto questi fiori ancora una volta, ma da concorrente. Ti vogliamo bene». «Volentieri, quando rivorrete il rock and roll», la risposta scherzosa di Grignani, applauditissimo all'uscita.

 

 

GRIGNANI IRAMA 5

Grignani, come detto, era carico per lo show. Ma sui social in tanti, in modo anche poco carino, hanno scambiato la sua adrenalina per qualcosa di diverso. E il dibattito si è acceso: migliaia i tweet di commento, tra chi lo prendeva in giro per la presunta ubriachezza o alterazione, a chi ne difendeva la dignità di artista, indignandosi per la facile ironia. Un'ironia probabilmente esagerata, perché al netto dei presunti problemi di Grignani (a patto che ne abbia), lo show di ieri è stato tutt'altro che una figuraccia. «Tanto di me, non ti devi preoccupare: me la saprò cavare», cantava Gianluca nel pezzo scelto da Irama, e che lo portò fino al palco dell'Ariston e al successo, nel lontano 1995. La speranza è che vada proprio così.

grignani irama 5gianluca grignani e irama

Ultimi Dagoreport

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…