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GOOGLE-GLASS SOTTO LE LENZUOLA! - CONDIVIDERE UNA SCOPATA? DA FEBBRAIO SI PUO’ CON LA NUOVA APP ‘’SEX WITH GLASS’’. E L’INDUSTRIA DEL PORNO GIA’ SI LECCA IL PORTAFOGLI
da www.businessinsider.com
Mettereste un paio di Google Glass mentre fate sesso? La nuova app Sex with Glass, si augura proprio di sì.
A capo del progetto c'è Sherif Maktabi, che si è chiesto se il sesso con gli occhiali potesse essere ancora migliore. Lui è libanese, studente di design a Londra, e ha presentato la nuova app all'evento Wearable Tech Hackathon, da allora la sta mettendo a punto e dovrebbe essere pronta per febbraio.
In pratica si rivive un rapporto sessuale attraverso gli occhi del proprio partner. La coppia indossa gli occhiali, li sincronizza, e parte la registrazione. I due file vengono poi caricati su un server e si può riguardare il filmato, se vogliono lo possono condividere con altri. Il materiale non è pubblico e resta on line per un massimo di cinque ore, dopo andrà distrutto.
Una telecamera al posto degli occhi, il controllo vocale che permette liberi movimenti, ed ecco che si diventa registi della propria performance.
Maktabi sulla sua pagina incita: «Il sesso non sarà più lo stesso, si vedrà tutto da tutti gli angoli» e dice: «Alcuni lo trovano ributtante, ma molti lo vogliono provare. Ho ricevuto molte e mail di gente che desidera farlo. Ognuno ha fantasie e necessità varie. E' una cosa personale. E' una loro scelta cosa vogliono farci».
Se usato propriamente il video può contenere musica e sottotitoli. La app ha anche un Kamasutra virtuale da cui trarre ispirazione.
Le reazioni alla proposta sono diverse, vanno dal «Voglio provarlo con il mio fidanzato», «Voglio scrivere del suo impatto antropologico», a «Meraviglioso». Ma molti si lamentano che le promesse egualitarie non siano mantenute. Se andate su http://www.glassandsex.com/ la pubblicità infatti dice: «Quello che vede lui» e c'è lei nuda. Poi «Quello che vede lei» e c'è sempre lei nuda, quello che vedono insieme e ci sono un uomo e una donna. Le immagini dunque sono principalmente di donne, gli slogan riguardano solo coppie eterosessuali.
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