VIOLENTISSIMO CONTRO-PELÙ: “RENZI FA MOLTA PAURA, È UN BERLUSCHINO CON MEDIASET NEL SANGUE. NON HA NULLA DI SINISTRA, NEANCHE LA MANO E IL PIEDE. E COME SINDACO FA CACARE”

Da Radio 24

"Renzi mi fa molta paura. E' un berluschino cresciuto con Mediaset nel sangue. E' veramente perfetto per gli italiani, per la massa degli italiani. Svegliatevi!". Così il cantante fiorentino Piero Pelù a La Zanzara su Radio 24. "Renzi - dice ancora Pelù - di sinistra non ha nemmeno il piede, la mano ed il resto della parte sinistra. La parte sinistra del corpo gli manca proprio. E' solamente un grande centro. E' sempre stato democristiano. Vuole piacere a tutti".

Dice ancora Pelù: "E' berluschino anche nella scelta delle deputate. Quella Maria Elena Boschi è carina, bona, se l'è scelta bene. Non è mica un bischero...E' possibile che quando uno diventa famoso deve per forza passare per certe riviste come Chi?". "Come sindaco - dice ancora - fa cacare. E già come presidente della provincia qualche bel disastro l'ha combinato. E' stato estremamente allegro nella gestione del denaro pubblico. E' uguale agli altri. Dicono sia il male minore, ma con questa storia ce lo mettono in c...".

"JOVANOTTI? SALTA SUI CARRO DEI POLITICI, PRIMA VELTRONI ADESSO RENZI". "LA POLITICA TI SFRUTTA POI TI PRENDE A CALCI NEL CULO."

"In questi anni Jovanotti non ha mai smesso di saltare sul carro prima di D'Alema poi di Veltroni. Ora di Renzi". Così il cantante fiorentino Piero Pelù a La Zanzara su Radio 24. "Basta ricordare - continua Pelù - quando Jovanotti a Sanremo fece il rap dedicato a D'Alema. Ogni artista dovrebbe stare il più possibile al di fuori dei giochi della politica. La politica è capace solo di sfruttare l'immagine degli artisti per poi dar loro un calcio nel culo nel momento più opportuno".

"PD È DIVENTATO ACRONIMO DI UNA BESTEMMIA, GRILLO QUANDO FA IL LEGHISTA LO PRENDEREI A CALCI IN CULO". "BERLUSCONI COME FICTION, HA LOBOTOMIZZATO ITALIANI". "VORREI ANDARE VIA DA ITALIA, PER I MIEI FIGLI".
"Il Pd è diventato l'acronimo di un moccolo, è l'acronimo di una bestemmia. L'ho votato per anni e anni e ne sono rimasto estremamente deluso".

Così il cantante fiorentino Piero Pelù ai microfoni della Zanzara su Radio 24. "Grillo - dice Pelù - è una delle cose più interessanti, apparentemente fuori dai giochi, ma quando affronta il problema della Bossi-Fini come un leghista lo prenderei a calci nel culo".

"Berlusconi invece è il nuovo Mussolini - dice ancora Pelù - ma non sono il primo a notarlo. Non lo sopporto più e sono ancora tutti lì a leccargli il culo. Gli italiani sono lobotomizzati. Berlusconi e la Tv hanno avuto un ruolo primario. Berlusconi è la fiction che dura da più tempo in Italia". "Penso ad andare via dall'Italia - prosegue - più che altro per i miei figli, è un paese dissestato. Che cavolo di futuro gli stiamo offrendo?".

 

 

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