fabrizio corona avanti popolo

“UN NOIOSO E BORIOSO PLURIPREGIUDICATO SI È PRESO UN’ORA DI TRASMISSIONE RAI” – MAURIZIO CROSETTI SULL'OSPITATA A PAGAMENTO DI FABIZIO CORONA NEL PROGRAMMA “AVANTI POPOLO” DI NUNZIA DE GIROLAMO: “GLI SPETTATORI CHE NON HANNO VISTO IL PROGRAMMA, CIOÈ LA STRAGRANDE MAGGIORANZA, MA CHE IN PARTE LO HANNO RESO POSSIBILE CON I SOLDI DEL LORO CANONE, SAPPIANO CHE UN RICATTATORE PUÒ ORMAI AVERE PARI DIGNITÀ, NEI CANALI RAI, RISPETTO A QUALUNQUE ALTRO INVITATO

Estratto dell’articolo di Maurizio Crosetti per “la Repubblica”

 

FABRIZIO CORONA A AVANTI POPOLO

Un noioso e borioso pluripregiudicato si è preso un’ora di trasmissione Rai, quasi senza contraddittorio, tra applausi in sala e deboli silenzi della conduttrice. L’ospitata a pagamento di Fabrizio Corona sulla terza rete, nel programma Avanti popolo presentato da Nunzia De Girolamo, era stata annunciata come una nuova pagina di cronaca sulla vicenda delle scommesse dei giovani calciatori, e invece si è rivelata non solo un flop in termini di ascolti (meno di 800 mila spettatori, 4,3% di share), ma anche un lungo e imbarazzante momento di servizio pubblico.

FABRIZIO CORONA NUNZIA DE GIROLAMO A AVANTI POPOLO

 

[…]

 

Terminata la pena lo scorso 23 settembre per avere ricattato David Trezeguet usando fotografie compromettenti, solo l’ultimo episodio di una storia giudiziaria che è costata a Corona una quindicina d’anni di condanne, il “re dei paparazzi” è salito in cattedra pontificando su svariate questioni. Senza vergogna, ha detto «ti devi vergognare» a Spalletti ed «è vergognoso quello che ha fatto Mancini».

 

Ha dileggiato la stessa Rai che lo stava ospitando, e pagando («Quello che fa Report in quattro mesi, io lo faccio in tre giorni»), ha contestato la messa alla prova stabilita per Fagioli. Ma, soprattutto, ha portato a De Girolamo video anonimi dove personaggi non meglio identificati raccontano, con voce distorta, le loro verità sulla ludopatia di Fagioli e Zaniolo, salvo poi lamentarsi, lo stesso Corona, per una presunta censura (questo, però, il giorno dopo).

FABRIZIO CORONA A AVANTI POPOLO

 

[…]

 

Confuso nell’esposizione e piuttosto scosso, a proposito delle minacce ultrà, Corona ha detto: «Nella mia follia totale preferisco morire così, almeno divento un mito, un personaggio storico, e i diritti li lascio ai parenti». Ancora: «Ho fatto più soldi dei calciatori, guido una linea editoriale, ho il dono della notizia, me l’ha dato mio padre, ho un milione e 400 mila follower, sono l’emblema del successo». Dimostrando che non solo i giovani atleti ludopatici hanno bisogno di un sostegno dello psicologo, ma pure lui.

 

Il tutto con intermezzi nei quali ha trovato modo di dire «sei diventata bellissima» alla conduttrice, che peraltro ha abbozzato. E lo ha più volte ringraziato mentre il pubblico non faceva mancare apprezzamenti, come quando Corona ha proposto una specie di riforma della giustizia.

 

nunzia de girolamo intervista fabrizio corona

Gli spettatori che martedì non hanno visto il programma, cioè la stragrande maggioranza, ma che in parte lo hanno reso possibile con i soldi del loro canone, sappiano che un ricattatore può ormai avere pari dignità, nei canali Rai, rispetto a qualunque altro invitato. Sappiano, inoltre, che non si sono persi niente, perché la trasmissione non ha aggiunto elementi di cronaca. E che non faceva solo tristezza, ma pure dormire.

nunzia de girolamo intervista fabrizio coronanunzia de girolamo intervista fabrizio corona

Ultimi Dagoreport

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)