deadpool 2

CANI, CANARI E SUPEREROI - ‘DEADPOOL 2’ PARTE CON 300 MILIONI NEL MONDO, 3,8 DA NOI E DISTANZIA SIA ‘DOGMAN’ (553MILA) CHE ‘LORO 2’ (503MILA), MA IL FILM DI GARRONE HA AVUTO UNA SPINTA DALLA VITTORIA A CANNES DEL SUO PROTAGONISTA, CON SABATO E DOMENICA DAVANTI A SORRENTINO E A ‘SHOW DOGS’, FILMETTO CON MALGIOGLIO E VALERIA MARINI A QUATTRO ZAMPE - ‘AVENGERS’ SUPERA I 18 MILIONI, ‘ARRIVANO I PROF’ TOCCA I 2 - OCCHIO: MERCOLEDI' ARRIVA IL GIOVANE HAN SOLO…

 

 

Marco Giusti per Dagospia

 

josh brolin deadpool

Incassi del 21 maggio 2018.

 

Cani, canari e supereroi. Alla faccia di Cannes e dei film d’arte, Deadpool 2 di David Leitch incassa alla sua prima settimana 125 milioni di dollari in America e altri 175 da 81 mercati, Cina esclusa, dove Deadpool 1 è uscito solo un mese fa. Per un film non per bambini, tanto che in America è R-rated, è un bel successo. 18 milioni vengono dall’Inghilterra, 17 dalla Corea del Sud, 11 dalla Russia, 10 dal Messico, 6,2 dall’India.

 

ryan reynolds – deadpool (deadpool)

In Italia vince con un totale di 3 milioni e 806 mila euro nella prima settimana, ma 2,5 nel weekend, lasciando ben distanziati i rivali Dogman di Matteo Garrone, appena premiato a Cannes per il migliore attore, secondo con 553 mila euro, e Loro 2 di Paolo Sorrentino, terzo con 503 mila euro e un totale di quasi 3 milioni.

 

La storia del Canaro della Magliana e il successo a Cannes hanno smosso un bel po’ il pubblico. E infatti Dogman supera, sia il rivale Loro 2 nelle giornata di sabato e di domenica, sia l’altro film per “canari” Show Dogs, cialtronata americana con i cani doppiati da celebrità tipo Cristiano Malgioglio. Bella soddisfazione.

 

Al quarto posto troviamo Avengers: Infinity War con 445 mila euro e un totalino di 18,1 milioni, poi al quinto Show Dogs con 422 mila euro, sesto Arrivano i Prof di Ivan Silvestrin con 141 mila euro e un totale di quasi 2 milioni. Alla fine Loro 1 staziona sui 4 milioni di euro e Loro 2 sui 3. Il totale è di 7 milioni, lo stesso di tutti gli ultimi film di Sorrentino.

avengers infinity war

 

In America, quindi, dietro Deadpool 2 a 125 milioni di dollari, troviamo Avengers: Infinity War a 28 milioni di dollari con un totale di 595 e un totale globale di 1 miliardo 813 milioni di dollari, grazie anche ai 200 milioni di incasso in Cina, agli 84 in Corea del Sud e ai 42 in India.

Terza è la commedia per signore pariole di una certa età Book Club con Jane Fonda, Diane Keaton, Alicia Silvestone, 12,5 milioni di dollari, critiche modeste e un pubblico interamente femminile.

 

DOGMAN

Quarto è Life of Party con Melissa McCarthy a 7,7 milioni con un totale di 31. Per un film con Melissa McCarthy è un floppetto con critiche pessime. Quinto è il thriller Breaking In di James McTeigue con Gabrielle Union con 6,4 milioni per un totale americano di 28. Alla sua prima settimana è un mezzo flop Show Dogs, con i cani doppiati, solo 6 milioni di dollari e il film è pure bruttino.

 

Il documentario su Papa Francesco di Wim Wenders, Pope Francis, è andato bene nelle sale americane, 480 mila dollari con 346 sale. Ancora meglio 2001: odissea nello spazio in 70 mm, 200 mila dollari in quattro sale. Anche il bellissimo film di Paul Schrader, First Reformed, presentato lo scorso settembre a Venezia, fa il suo esordio con 100 mila dollari in quattro sale. E la settimana prossima esce Solo: A Star Wars Story di Ron Howard.

DOGMAN dogmandogmandogmanselfie valeria marini cristiano malgioglio

Ultimi Dagoreport

francesco milleri andrea orcel goldman sachs

"DELFIN” CURIOSO – DA DOVE ARRIVA LA NOTIZIA CHE LA HOLDING DEI DEL VECCHIO POTREBBERO LIQUIDARE IL LORO 2,7% DI UNICREDIT? I BENINFORMATI PUNTANO IL DITO SU GOLDMAN SACHS: LA BANCA AMERICANA E' ADVISOR DI COMMERZBANK, CHE TRA DUE GIORNI TERRÀ IL SUO “INVESTOR DAY”, E HA TUTTO L’INTERESSE A VEDER SVALUTARE IL TITOLO DELLA BANCA ITALIANA, CHE VUOLE PAPPARSELA – ORCEL TIRA DRITTO E ANNUNCIA CHE UNICREDIT "HA SUPERATO LA SOGLIA DEL 5% IN GENERALI”. E NON ESCLUDE UN RILANCIO SU BPM"

peter thiel donald trump elon musk

DAGOREPORT – MUSK È IL “DOGE”, MA IL VERO BURATTINO DELLA TECNO-DESTRA USA È PETER THIEL. PER AVERNE LA PROVA BASTA VEDERE LA PARABOLA ASCENDENTE DELLA SUA “PALANTIR” IN BORSA: IN UN MESE, HA GUADAGNATO IL 65% (IL 39 IN UNA SETTIMANA) – COSA POTRÀ FERMARE L’AVANZATA DEI MILIARDARI TECH A STELLE E STRISCE? IL LORO EGO E GLI INTERESSI OPPOSTI. IN QUESTE ORE THIEL HA ASSISTITO AL “TRADIMENTO” DEL SUO EX PUPILLO ZUCKERBERG: È STATA “META” A DIVULGARE IL CASO “PARAGON”. E THIEL HA GROSSI ACCORDI CON L’AZIENDA CHE PRODUCE IL SOFTWARE PER SPIONI GRAPHITE – IL REGALONE A MUSK: CONTROLLANDO I PAGAMENTI DEL PENTAGONO, POTRÀ VEDERE I CONTRATTI DELLE SOCIETÀ CONCORRENTI A SPACEX…