"DEAR PRINCELY PERSON" - QUANDO McCARTNEY CHIEDEVA FONDI A PRINCE: ALL'ASTA PER 15 MILA DOLLARI LA LETTERA CHE L’EX BEATLES SCRISSE AL “PRINCIPE” PER PERORARE LA CAUSA DEL SUO LIVERPOOL INSTITUTE FOR PERFORMING ARTS: 'VIENI A INSEGNARCI LE MOSSE DI DANZA!'
«Dear Princely person». Cioè, più o meno: «Cara persona Principesca». Inizia con un gioco di parole fra l' aggettivo e il nome del destinatario, la lettera di due pagine scritte a mano, spedita da Paul McCartney a Prince e battuta ieri all' asta a Boston per 14 mila 822 dollari (13400 euro). Non è datata: ma lo scopo è raccogliere fondi per il Liverpool Institute for Performing Arts, che l' ex Beatles fondò nel 1996.
«So bene», attacca McCartney, «quanto è dura ricevere sempre lettere che chiedono un favore, perciò per me non è stato facile questo compito. L' idea della scuola è nata per dare ai giovani di Liverpool qualcosa di positivo. E una donazione da te sarebbe un grande propulsore per il progetto.
Spero tu non te la prenda se te lo chiedo, è da così tanto tempo che non scrivo lettere che mi pare di essere tornato a scuola. E a proposito di scuola, spero che verrai ogni tanto a insegnare ai ragazzi qualcuna delle tue mosse di danza!». Non è chiaro però - nemmeno alla casa d' aste RR, che ha curato il bando - se Prince abbia mai risposto alla lettera, firmata con nome e cognome e una faccina che sorride. E, soprattutto, se abbia contribuito alle donazioni. (i.so.)