1. IL DIVINO QUIRINO CONTI FA UN’INDIGESTIONE DEL DELIZIOSO, SQUITTENTE “DI PIÙ” DI SANDRO MAYER, E SCOPRE CHE LA “CASERMA DE FILIPPI” HA GENERATO ‘’UN GIOVANE MASCHIO, FUTURO GUERRIERO, GENITALI TURGIDI, CONTENTO DI SÉ E DELLA MACELLERIA IN MOSTRA” 2. “TUTTI NUDI E CRUDI, AL CENTRO DI OGNI PONDERATA SCELTA ESTETICA, CON PICCOLE TRACCE DI VERECONDIA E AL MEGLIO DELLE LORO POTENZIALITÀ CARNALI. MASCHI, DUNQUE, SOLO MASCHI. E MAI, NEPPURE PER CASO, TRACCIA DI QUELL’ORMAI SUPERATO E DI FATTO RINNEGATO NUDO FEMMINILE. SEMMAI COME CONTORNO, DI CORREDO, ALLE SPALLE, POUR FAIRE BEAU LE PAYSAGE; O, PIÙ PRAGMATICAMENTE, PER SFATARE QUALCHE EVENTUALE SOSPETTO” 3. “POI, DOPO UNA BUONA INFORNATA DI MASCHI DA FAR TREMARE I POLSI A CECCHI PAONE, ECCO IN OGNI NUMERO PADRE PIO. CHE COMUNQUE NON GUASTA MAI. PADRE PIO E IL TRONISTA SPOGLIATO. PER PREPARARCI AL FUTURO; E CHE IL CIELO CI PROTEGGA"

QUIRINO CONTI- GIARDINO BOBOLI (PF. VIGO)QUIRINO CONTI- GIARDINO BOBOLI (PF. VIGO)settimanale di piu'  7settimanale di piu' 7

Quirino Conti per Dagospia

 

E mentre papa Francesco riconosce nel mondo le agghiacchianti avvisaglie di un terzo conflitto mondiale (seppure per ora rateizzato), mentre la percezione della povertà va erodendo in Europa persino le certezze di un ceto un tempo definito medio e fino a ieri reputato immune da ogni infezione del genere (con la Bundesbank che già parla di una nuova frenata europea), un delizioso, squittente settimanale italiano – rintracciabile un po’ ovunque nelle sale d’attesa anche a volerlo scansare – dà la sua illuminata versione dello stato dei fatti, collaborando non poco a una più lucida presa di coscienza del reale: partendo proprio da chi, nella peggiore e più sventurata delle ipotesi, potrebbe essere chiamato a difendere e tutelare il patrio suolo.

dipiu sandro mayer urbano cairo ernesto mauridipiu sandro mayer urbano cairo ernesto mauriZAZZARONI ANCHE SANDRO MAYER STA CON DUDU IN TESTA ZAZZARONI ANCHE SANDRO MAYER STA CON DUDU IN TESTA

 

Dunque, un giovane maschio; che, invertendo i classici canoni della storica pubblicistica estiva, è ora per questo settimanale potentemente al centro di ogni ponderata scelta estetica. Svestito. Più che si può e comunque. Forse appunto come, nel deprecato Ventennio, quel certo genere di statuaria pseudoeroica fatta per rassicurare e confortare sulle possibilità muscolari del paese.

settimanale di piu'  4settimanale di piu' 4

 

Tutti nudi e crudi, con piccole tracce di verecondia e al meglio delle loro potenzialità carnali. Maschi, dunque, solo maschi. E mai, neppure per caso, traccia di quell’ormai superato e di fatto rinnegato nudo femminile. Semmai come contorno, di corredo, alle spalle, pour faire beau le paysage; o, più pragmaticamente, per sfatare qualche eventuale sospetto. E queste ignare immolate, magari vendute come compagne e future spose. Ma pur sempre con una triste, benché ridanciana, espressione in volto, quali sirene senza più canto.

 

settimanale di piu'  2settimanale di piu' 2

Mentre lui, il futuro guerriero, genitali turgidi, incarna svariati generi di citazionismo scultoreo: contento di sé e della macelleria in mostra. Per la gran parte, si precisa, giovanotti forniti dalla generosa Caserma De Filippi; esempi del fruttuoso, florido (pare) addestramento lì ricevuto quali tronisti [sic]. Con ogni attributo antropologico come richiesto da quella meritoria palestra.

 

settimanale di piu'  3settimanale di piu' 3

Spensierati, felici, come un tempo solo BB a Cannes; o la Bellucci, più di recente; o qualche ninfetta in cerca di successo – prima che Sparta generasse questa ennesima schiatta di maschi sessualmente autonomi e autogratificati; prima che ogni alibi fosse preso al volo (e scusate per l’involontaria metafora) pur di metterli in mutande, perfino per le più lamentose sciagure: sentimentali, professionali, addirittura sindacali. Tutti ormai sempre e solo con gli emolumenti al vento.

 

settimanale di piu'  11settimanale di piu' 11

Poi, dopo una buona infornata di maschi da far tremare i polsi al bordello maschile di Jupien (Proust, Alla ricerca del tempo perduto, Sodoma e Gomorra), ecco in ogni numero padre Pio. Che comunque non guasta mai, ed è sempre un bell’argomento. Padre Pio e il tronista spogliato. Per prepararci al futuro; e che il cielo ci protegga.

 

 

settimanale di piu'  10settimanale di piu' 10piersilvio berlusconi maria de filippipiersilvio berlusconi maria de filippi

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...