2025divano2401

IL DIVANO DEI GIUSTI/1 – PREPARATEVI PERCHÉ, OLTRE A SERIE GIÀ POPOLARI COME “THE NIGHT AGENT”, “ACAB” (ENTRAMBI SU NETFLIX), L’OFFERTA SULLE PIATTAFORME È PIUTTOSTO RICCA. SU DISNEY + È APPENA ARRIVATO UN NUOVO FILM, “NIGHBITCH”, NON NE PARLANO BENISSIMO, MA SEMBRA INTERESSANTE – SU MUBI HANNO APPENA INSERITO “THE GIRL WITH THE NEEDLE”, CUPISSIMO CRIME STORICO FINITO ALL’OSCAR IN CINQUINA TRA I MIGLIORI FILM STRANIERI – SU AMAZON CI SONO DEI GRANDI RECUPERI COME “CANE MANGIA CANE” E “I RACCONTI DEL CUSCINO”… - VIDEO

amy adams nightbitch

Marco Giusti per Dagospia

 

Che vediamo stasera? Preparatevi perché, oltre a serie già popolari come “The Night Agent” (Netflix), “Acab” (Netflix), l’offerta sulle piattaforme è piuttosto ricca. Su Disney + è appena arrivato un nuovo film, “Nighbitch”, sorta di parabola fantasy su una madre che vuole cambiare la propria vita, scritta e diretta da Marielle Heller con Amy Adams e Scottg McNairy.

 

Non ne parlano benissimo, ma sembra interessante. Non parlano neanche troppo bene della curiosa serie che è appena iniziata su Apple tv+, “Prime Targets”, diretta da Brady Hood, prodotta da Ridley Scott con Leo Woodall e Quintessa Swindell, una sorta di complesso crime dove non si capisce ancora chi controlla i matematici che si occupano di numeri primi.

 

Quintessa Swindell e Leo Woodall in Prime Target

 Ho visto due puntate, nella prima c’è un giovane matematico di Cambridge, Leo Woodall, alle prese con una tesi sui numeri primi, un professore che lo segue, sposato con una studiosa di lingue antiche, Sisde Babett Knudsen,che deve andare a Bagdad. Nella seconda ci trasferiamo a Cassis, in Francia, dove una ragazza, Quintessa Swindell, controlla i matematici dal computer, e manda le loro scoperte non si sa a chi. Non mi sembra affatto male.

iddu 4

Su Mubi hanno appena inserito “The Girl With the Needle”, cupissimo crime storico diretta da Magnus von Horn con Tryne Dyrholm, finito all’Oscar in cinquina tra i migliori film stranieri. Wow! Su Amazon abbiamo “Iddu” di Piazza e Grassedonia con Elio Germano coi ray-ban come Matteo Mesina Danaro, Barbara Bobulova e Toni Servillo, “Borderlands” con Cate Blanchett, appena candidato tra i Razzie Award del 2025, cioè i film più sbagliati dell’anno.

 

CANE MANGIA CANE

All We Imagine as Light”, opera prima di Payal Kapadiya, storia di quattro donne a Mumbai, premiatissimo a Cannes e ai Golden Globes. Ma ci sono anche grandi recuperi. “Cane mangia cane” diretto da Paul Schrader con Nicolas Cage e Willem Dafoe, tratto dal romanzo di Edward Bunker. “Totò, Peppino e la malafemmina” di Camilla Mastrocinque con Totò e Peppino a Milano alla ricerca della malafemmina, cioè Dorian Gray, che ha trovato il nipotino Teddy Reno.

 

i racconti del cuscino

E, ancora, “La sera della prima” di John Cassavetes con Gena Rowlands. Il rarissimo “Quel fantasma di mio marito” di Camillo Mastrocinque con Walter Chiari e Medy Saint-Michel, mai visto. “La notte senza legge”, strepitoso western giallo sulla neve diretto da André De Toth, con una sceneggiatura strepitosa del grande A. I. Bezzerides cioè Albert Isaac "Buzz" Bezzerides, nato in Turchia da padre greco, madre armena, con Robert Ryan, Burl Ives, Tina Louise. E “I racconti del cuscino” di Peter Greenaway con Vivien Wu, Yoshi Oida, Ken Ogata. Scordavo “Il mattatore” di Dino Risi con Vittorio Gassman.    

the girl with the needle il mattatorela notte senza leggela sera della prima quel fantasma di mio maritototo' peppino e la malafemmina toto' peppino e la malafemminala sera della primatoto' peppino e la malafemmina 2toto', peppino e la… malafemminaFILM CANE MANGIA CANEthe girl with the needle amy adams nightbitchall we imagine as light amore a mumbai 5all we imagine as light amore a mumbai 6all we imagine as light amore a mumbai 7all we imagine as light amore a mumbai 8iddu 2 the girl with the needle the night agentthe night agentthe night agent amy adams nightbitch acab la serieLeo Woodall in Prime Target marco giallini acab la serie marco giallini acab la serie the night agentacab la serie acab la serieamy adams nightbitch

Ultimi Dagoreport

gaetano caputi giorgia meloni giuseppe del deo

DAGOREPORT - 'STO DOCUMENTO, LO VOI O NON LO VOI? GROSSA INCAZZATURA A PALAZZO CHIGI VERSO IL PROCURATORE CAPO DI ROMA, FRANCESCO LO VOI: IL DOCUMENTO-BOMBA PUBBLICATO DA "DOMANI", CHE RIVELA LO SPIONAGGIO A DANNO DI GAETANO CAPUTI, CAPO DI GABINETTO DELLA MELONI, NON SAREBBE MAI DOVUTO FINIRE NEL FASCICOLO D'INDAGINE (NATO PROPRIO DA UNA DENUNCIA DI CAPUTI) - LA DUCETTA, DAL BAHREIN, HA URLATO CONTRO I SUOI E CONTRO L'AISI - E IL QUOTIDIANO DI FITTIPALDI CI METTE IL CARICO SCODELLANDO IL TESTO INTEGRALE DEL DOCUMENTO, DOVE SI AMMETTE CHE PALAZZO CHIGI SPIAVA…PALAZZO CHIGI! – L’AISI RISPONDE CHE, AD ATTIVARE L'INDAGINE, È STATO GIUSEPPE DEL DEO, ALLORA VICE DELL’AISI (ORA NUMERO DUE DEL DIS), SU DISPOSIZIONE DELL'EX DIRETTORE DELL'AGENZIA INTERNA, MARIO PARENTE. DOMANDA: PARENTE DA CHI HA RICEVUTO TALE RICHIESTA? 

francesco saverio marini sabino cassese giorgia meloni premierato

DAGOREPORT – IL PREMIERATO? ANNACQUATO! DOMANI GIORGIA MELONI RIUNIRÀ I SUOI COSTITUZIONALISTI PREFERITI (MARINI E CASSESE) PER METTERE NERO SU BIANCO L’IPOTESI DI UN PREMIERATO “DI FATTO”. UNA RIUNIONE PRELIMINARE A CUI SEGUIRÀ UN INCONTRO CON I VERTICI DEL PARTITO PER TIRARE LE SOMME E VARARE LA NUOVA STRATEGIA: LA COSTITUZIONE NON SI TOCCA, PER FARE LA “MADRE DI TUTTE LE RIFORME” BASTA CAMBIARE LA LEGGE ELETTORALE – TROVATA LA QUADRA PER LA CONSULTA: MARINI IN QUOTA FDI, LUCIANI PER IL PD E…

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)

dario franceschini elly schlein gattopardo

DAGOREPORT - FRANCESCHINI, IL SOLITO “GIUDA” TRADITORE! SENTENDOSI MESSO DA PARTE DALLA SUA “CREATURA” ELLY SCHLEIN, ECCO CHE REAGISCE E LE DÀ LA ZAMPATA CON L’INTERVISTA A “REPUBBLICA”: “ALLE ELEZIONI SI VA DIVISI, E CI SI ACCORDA SOLO SUL TERZO DEI SEGGI CHE SI ASSEGNA CON I COLLEGI UNINOMINALI”. PAROLE CHE HANNO FATTO SALTARE DALLA POLTRONA ARCOBALENO LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA, CHE VEDE SFUMARE IL SUO SOGNO DI ESSERE LA CANDIDATA PREMIER. COME INSEGNA L’ACCORDO DI MAIO-SALVINI, NON SEMPRE IL LEADER DEL PARTITO PIÙ VOTATO DIVENTA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO – LA “GABBIA” IN CUI LA SCHLEIN SI È RINCHIUSA CON I SUOI FEDELISSIMI È INSOPPORTABILE PER I VECCHI VOLPONI CATTO-DEM. IL MESSAGGIO DAI CONVEGNI DI ORVIETO E MILANO: ELLY PENSA SOLO AI DIRITTI LGBT, NON PUÒ FARE DA SINTESI ALLE VARIE ANIME DEL CENTROSINISTRA (DA RENZI E CALENDA A BONELLI E FRATOIANNI, PASSANDO PER CONTE). E LA MELONI GODE...

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…