
IL DIVANO DEI GIUSTI/2 - "IO C'HO GLI ANTICORPI CO' DU' COGLIONI COSÌ, SPERO CHE ME PRENDE L'AIDS PERCHÉ IN DUE MINUTI LO SDERENO!", IN PRIMA SERATA TORNA UN GRANDE TITOLO DI CARLO VERDONE, “TROPPO FORTE”, MA PASSA ANCHE “300” E FINALMENTE UN FILM SPORCACCIONE DI TINTO BRASS, “MONELLA” – IN SECONDA SERATA OCCHIO A “THE DISASTER ARTIST”, SUL MAKING DEL FILM “THE ROOM”, CHE HA UN CULTO PARTICOLARE TRA I FILM PIÙ BRUTTI DEL MONDO… - VIDEO
Marco Giusti per Dagospia
E in chiaro che vediamo? Intanto su Canale 20 alle 20, 55 passa “300” diretto da Zack Snyder, tratto dalla graphic novel di Frank Miller con un cast paurosi di boni, sia al naturale che photoshoppati, da Gerard Butler a Dominic West, da Michael Fassbender al Serse un po’ imbarazzante di Rodrigo Santoro.
Devo dire che allora mi era molto piaciuto, anche se Zack Snyder non si è sempre mantenuto a questa altezza, anzi. Magari oggi gli effetti datati 2006 sembreranno un po’ cheap… Rai Storia alle 21, 10 passa quello che per tanti anni venne considerato il capolavoro dei Fratelli Taviani, cioè “La notte di San Lorenzo” con Omero Antonutti, Margarita Lozano, Claudio Bigagli, Dario Cantarelli, Massimo Bonetti. Non piaceva a tutti allora. Anzi, noi ragazzacci della turbocritica lo prendevamo pesantemente in giro. Magari rivedendolo…
la notte di san lorenzo taviani
Mediaset Italia 2 alle 21, 15 propone “La zona morta” diretto da David Cronenberg, tratto dal romanzo di Stephen King con Christopher Walken, Brooke Adams, Martin Sheen, Nicholas Campbell, Herbert Lom, Anthony Zerbe. Leggo che Cronenberg sparò un colpo a salve con una Magnum 357 appena fuori dall'inquadratura per far sembrare più involontari i sussulti di Smith; si trattava di un'idea dello stesso Christopher Walken. Ah, ecco…
Il film venne affidato a più registi, John Badham, Michael Cimino, perfino Andrzej Zulawski, poi Dino De Laurentiis arrivò a David Cronenberg. Meglio il cast del film in questo poliziesco poco visto “Colpevole d’omicidio” diretto da Michael Caton-Jones con Robert De Niro, Frances McDormand, James Franco, William Forsythe, Patti Lupone.
Cine 34 alle 21, 15 torna su un grande titolo di Carlo Verdone, “Troppo forte” diretto da Verdone con Stella Hall, Alberto Sordi, Mario Brega, Sal Da Vinci. Prodotto da Sergio Leone, che diresse un paio di scene. Carlo è l’aspirante attore di Cinecittà Oscar Pettinari, una delle più grandi invenzioni di Carlo, il coatto campione di flipper, ma anche coatto che racconta le sue avventure nella Palude del Caimano.
“Tutti lo sanno quello che m'è successo dentro quella palude, tutti, pure i sassi. Un ponte de liane alto 40 metri, va bene? Sotto una palude che faceva schifo, marrone, piena zeppa de: barracuda, caimani, coccodrilli, piranhas, tutto!...”. Quello che "Io c'ho gli anticorpi co du coglioni così, spero che me prende l'aids perché in due minuti lo sdereno!" e quello del "Se me gira, je faccio causa a Stallone, 'o mando a fa er gelataro a New York, ma che me frega!".
La7D alle 21, 20 propone la grande commedia sentimentale diretta da James L. Brooks “Qualcosa è cambiato” con Jack Nicholson, Helen Hunt, Greg Kinnear, Shirley Knight. Rai4 alle 21, 20 propone un solido poliziesco di Tony Scott, “Man on Fire” con Denzel Washington, Dakota Fanning, Radha Mitchell, Christopher Walken, Mickey Rourke.
Finalmente un film sporcaccione di Tinto Brass in prima serata. Lo propone Cielo alle 21, 20. Si tratta di “Monella”, diretto da Tinto Brass nel 1997 con una piena di vita Anna Ammirati, che abbiamo da poco visto in “Napoli-New York”, Patrick Mower, Mario Parodi, Susana Martinkova, Serena Grandi. La corsa in bicicletta con le mutande che non coprono nulla e un grande momento del cinema erotico di Tinto.
Su Canale 27 alle 21, 20 la commedia “Licenza di matrimonio” di Ken Kwapis con Robin Williams, Mandy Moore, John Krasinski, Eric Christian Olsen, Christine Taylor. E’ un grande poliziesco diretto da un grande regista capace di dirigere ottimi film di genere “Inside Man” di Spike Lee con Denzel Washington, Clive Owen, Jodie Foster, Christopher Plummer, Willem Dafoe., Rete 4 alle 21, 25
Rai Movie alle 21, 25 propone “Una famiglia mostruosa” di Volfango De Biasi con Massimo Ghini, Lucia Ocone, Pasquale Petrolo, Ilaria Spada, Paolo Calabresi. “Metteteve a sede che ve faccio cagà sotto”, è la frase iniziale di Lillo. E’ il primo monsters movie coatto di quel che resta della commedia italiana, anzi romana mischiata con un po’ di cinepanettonismo pre-natalizio.
Non sarà stato un capolavoro (no, non lo era), ma faceva piuttosto ridere, anzi ride, questo “Una famiglia mostruosa” che poggia tutto, ma davvero tutto, sulla forza dei suoi attori truccati da mostri o da coatti romani. Da una parte c’è una famiglia di veri mostri. Il babbo vampiro Vladimiro, un Massimo Ghini, bravissimo, con erre moscia, elegante un po’ blasé, la mamma strega Brunilde, Lucia Ocone, perfetta, lo zio Nanni, rincojonito ma superdotato, un po’ Creatura di Frankenstein un po’ Zio Fester, Paolo Calabresi, super, una nonna fantasma, Barbara Bouchet, sempre grande, una figlioletta vampiretta, Sara Ciocca.
E un figlio lupo mannaro, Cristiano Caccamo, belloccio, il più normale di tutti, che si è innamorato, guarda un po’ con una bella ragazza romana, Luana ma si fa chiamare Luna, Emanuela Rei, che appartiene alla famiglia dei romani cafoni. Che è appunto l’altra famiglia, non meno mostruosa della prima, anzi.
dicaprio in wolf of wall street
Composta dal padre Nando, Lillo, strepitosa, la mamma coatta, Ilaria Spada, giustissima, che si sente un po’ psicologa perché ha fatto un corso (“5 mila euro di master in psicologia, ma ci ritornano tutti” spiega Lillo), il nonno rincojonito, addirittura Pippo Franco, grande ritorno al cinema comico, che Lillo introduce con uno strepitoso “Cornicioni Paride, quando inizia a parlà è peggio di un gatto attaccato ai coglioni”. Purtroppo nel sequel mancano Lillo, Pippo Franco e Barbara Bouchet.
mio fratello rincorre i dinosauri 3
Rai Movie alle 23 propone “The Wolf of Wall Street”, forse l’ultimo capolavoro di Martin Scorsese con Leonardo DiCaprio, Jonah Hill, Margot Robbie, Matthew McConaughey, Kyle Chandler. Italia 1 alle 23, 15 passa un film su due tigrotti, “Due fratelli” di Jean-Jacques Annaud con Guy Pearce, Jean-Claude Dreyfus, Freddie Highmore, Philippine Leroy-Beaulieu.
Rai Uno alle 23, 20 passa una commedia famigliare inclusiva che ebbe un grande successo, “Mio fratello rincorre i dinosauri” di Stefano Cipani con Alessandro Gassman, Isabella Ragonese, Rossy De Palma, Francesco Gheghi, Lorenzo Sisto. Su Iris alle 23, 25 un thriller diretto da Barbet Schroeder con la solita classe, “Formula per un delitto” con Sandra Bullock, Ben Chaplin, Ryan Gosling, Michael Pitt, Chris Penn, dove due detective devono scoprire l’assassino di una ragazza trovata cadavere nei boschi.
Cine 34 all’1, 40 passa “Perdiamoci di vista” di Carlo Verdone con Carlo Verdone, Asia Argento, Aldo Maccione, Sonia Gessner, dedicato alla tv del dolore. Iris all’1, 50 passa una rarità, “The Disaster Artist” diretto e interpretato da James Franco con Dave Franco, Ari Graynor, Seth Rogen, Alison Brie, Jacki Weaver.
E’ il maggior successo del cinema, non sempre perfetto di James Franco. Qui ritorna il trash. Che bellezza. E ritornano i film più brutti del mondo. Come “The Room”, girato nel 2003 da certo Tommy Wiseau, misterioso personaggio del cinema americano, che si scoprirà poi essere nato a Poznan in Polonia nel 1955 come Piotr Wieczorkiewicz, che ha davvero un culto particolare tra i film più brutti del mondo.
“The Disaster Artist”, il film che James Franco ha girato da regista e da protagonista, nei panni del disastrato Tommy Wiseau, affidando a suo fratello Dave Franco il ruolo dell’amico del cuore del regista, l’attore Greg Sestero, nobilita The Room e il suo autore esattamente come Tim Burton nobilitò le opere e l’estetica di Ed Wood.
Tommy Wiseau, sorta di Richard Benson (lo sapete chi è, vero?) del cinema americano, fu più che contento di farsi sbertucciare pubblicamente da un film e da un altro regista, fa pure un piccolo ruolo dove incontra l’altro se stesso, perché in questo modo si eleva dallo stato di stracult privato, grande trash, al livello di stracult riconosciuto da tutti, cioè popolarità hollywoodiana.
Al punto da poter presentarsi assieme a James Franco a ritirare il Golden Globe come miglior attore di commedia in un gioco geniale di personaggi specchianti. Se la scelta del tema, il making del film di culto The Room di Tommy Wiseau, sei milioni di dollari di budget, provenienti chissà da dove, bruciati in pochi giorni di programmazione, è comunque vincente, e mai un film diretto da James Franco era stato accolto così trionfalmente, va detto che alla fine lo spettatore smaliziato si ritrova un filo deluso dal gioco. Il film è delizioso, ma tutta l’operazione è un po’ facile.
Rai4 alle 2 passa lo storico “Robert the Bruce – Guerreiro o re” di Richard Gray con Angus MacFadyen, Daniel Portman, Anna Hutchison, Jared Harris, Patrick Fugit. Rete 4 alle 2, 55 propone “Fratello sole, sorella luna” di Franco Zeffirelli con Graham Faulkner, Judi Bowker, Valentina Cortese, Leigh Lawson, Alec Guinness. Chiudo su “La via del rhum”, avventuroso ambientato nei Roaring Twenties tra Cuba e l’America diretto da Robert Enrico, tratto da un romanzo di Jacques Pécheral con Brigitte Bardot, Lino Ventura, Bill Travers, Clive Revill, Jess Hahn. Non lo vedo da allora.
fratello sole sorella luna 3
fratello sole sorella luna 1
300 il film
troppo forte
james franco the disaster artist
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la zona morta 1
la notte di san lorenzo taviani
la notte di san lorenzo dei fratelli taviani
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una famiglia mostruosa.
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formula per un delitto 4
formula per un delitto
mio fratello rincorre i dinosauri 2
mio fratello rincorre i dinosauri 1
una famiglia mostruosa
una famiglia mostruosa 2
la zona morta
la zona morta 2
MONELLA TINTO BRASS
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BRASS MONELLA MOSTRA VILLA BOTTINI
300 il film