divano20240811

IL DIVANO DEI GIUSTI/1 – CHE VEDIAMO STASERA STREMATI DAI GIOCHI OLIMPICI E DAI GIOCHI DEI DRAGHI DI “HOUSE OF THE DRAGONS”? SU SKY E SU AMAZON A PAGAMENTO POTETE VEDERVI LE TRE ORE DEL MALLOPPAZZO WESTERN “HORIZON. AN AMERICAN SAGA, PARTE UNO” DI E CON KEVIN COSTNER, NOIOSISSIMO – SU MUBI TROVARE LA BELLA COMMEDIA SENTIMENTALE CANADESE “THE NATURE OF LOVE”: QUI IL TEMA È LA FORZA DELL’AMORE E LA CARICA SESSUALE CHE TRAVOLGE LA PROTAGONISTA, LA BELLA QUARANTENNE SOPHIA… – VIDEO

 

Marco Giusti per Dagospia

 

kevin costner Horizon An American Saga – parte 1

Che vediamo stasera stremati dai giochi olimpici e dai giochi dei draghi di “House of the Dragons”, Sky, che fulminano i poveri che vorrebbero cavalcarli? Devo dire che si capisce subito chi non cavalcherà il drago e finirà nel barbecue. Perché, se sei grassoccio, sfigatuzzo, con un occhio storto, sdentato, finisci subito arrostito dal drago. Se sei bonazzo o un po’ baldanzoso e preparato a andare avanti nella serie, il drago ti accetta.

 

Con questo esercito di rimasugli, la Regina, Emma D’Arcy, riesce a mettere insieme un esercito di draghi davvero temibile, meglio del campo largo coi 5stelle. Scordavo la battuta migliore della serie, quella sul salsicciotto abbrustolito che si ritrova il re usurpatore fra le gambe col quale potrà, ovviamente, fare pochissimo. Il problema è che il personaggio è talmente privo di interesse che anche la battuta sul salsicciotto non ci tocca più di tanto.

 

kevin costner Horizon An American Saga – parte 1

Detto questo, vedo che su Sky e su Amazon, spendendo 4,99 euro potete vedervi le tre ore del malloppazzo western “Horizon. An American Saga, Parte Uno” di e con Kevin Costner, così noioso che mi annoia già dirvi che potete trovarlo. E tra poco troverete su Amazon anche la Parte Due (altre tre ore!!), che verrà mostrata in anteprima (potevamo anche farne a meno, su) alla Mostra del Cinema di Venezia assieme all’ultimo film di Pupi Avati.

 

Su Sky trovate anche l’ottimo polpettone nordico “La terra promessa” di Nikolaj Corcel con Mads Mikkelsen che nella seconda del 1700 cerca di coltivare patate nello Jutland danese con l’aiuto di una donna, di un prete e di una bambina zingara. Non è male.

 

 

THE NATURE OF LOVE

Su Mubi segnatevi di vedere la bella commedia sentimentale canadese “The Nature of Love” o “Simple come Sylvain”, opera terza della bella Mona Chokri, già attrice di talento. Qui il tema è la forza dell’amore e la carica sessuale che travolge la protagonista, la bella quarantenne Sophia, interpretata da Magalie Lépine Blondeau, professoressa di filosofia esperta proprio nell’amore da Platone a Barthes, sposatissima da dodici anni al marito ormai distratto Xavier, Francis-William Rhéaume, quando incontra il barbuto uomo dei boschi, un filo rozzo e dalle battute politicamente scorrette Sylvain, Pierre-Yves Cardinal, che dovrebbe rimettergli a posto la villetta nei boschi appena comprata e piena di problemi (anche le formiche carpentiere) e invece le rimette a posto il desiderio di amare.

 

THE NATURE OF LOVE

Come nei film francesi, anche nei film canadesi di cultura francese, si discute da morire con amici e, soprattutto, amiche, ad esempio Françoise, interpretata dalla stessa regista, sui problemi d’amore. Le signore apprezzeranno.

 

Penso sia da vedere anche il mai uscito in sala “Please Baby Please”, stravaganza camp alla John Waters di Amanda Kramer con Andrea Riseborough, Harry Mellig, Demi Moore, dove una tranquilla coppia è testimone di un delitto che provoca non solo la fuga della coppia inseguita da una gang pericolosissima, ma anche qualcosa che turberà l’identità sessuale dei due.

 

THE NATURE OF LOVE

Su Disney+ vi avverto che dovrete aspettare il 14 agosto, tre giorni, per vedere la terza stagione dell’attesissimo “The Bear”, la serie sui cuochi di Chicago. Mi sembra interessante anche “Il vangelo secondo Clarence”, stravaganza di Jeynes Samuel con LaKeith Stanfield e Omar Sy, su Amazon. Su Netflix occhio alla serie crime malese “Kabut Ber Duri” di Edwin con Putri Marino e Yoga Pratama, sul traffico di esseri umani al confine con l’Indonesia. Almeno vediamo qualcosa di nuovo. Ci sarebbe anche la director’s cut di “Rebel Moon” di Zach Snyder. Mah… 

THE NATURE OF LOVEthe bear terza stagione the bear terza stagione the bear terza stagione the bear terza stagionethe nature of love simple comme sylvain 3the bear terza stagione THE NATURE OF LOVE

Ultimi Dagoreport

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…