DOPO LE CELENTANATE, DE PROFUNDIS PER MORANDI, MAZZA E MAZZI - COME MAI NESSUNO IN RAI HA SBIRCIATO IL TESTO FINITO SUL GOBBO QUANDO E’ STATO BATTUTO? CELENTANO HA GIOCATO D’ANTICIPO AFFIDANDOSI A DATTILOGRAFI ESTERNI A VIALE MAZZINI. LA LEI AVREBBE DOVUTO PAGARE UN INFILTRATO - NEWSMEDIASET LANCIA LA STRISCIA SETTIMANALE ‘SUPERCINEMA’ …

Marco Castoro per "italia Oggi"

1 - SANREMO, MORANDI E MAZZI ADDIO, SI SONO GIOCATI PURE LA DOTE...
Era fin troppo facile pronosticarlo: questo sarà l'ultimo Festival affidato al duo Gianmarco Mazzi-Gianni Morandi. Il direttore artistico e il conduttore ormai viaggiano come corpi e anime separate dal nucleo Rai, perfino nelle conferenze stampa. Come nelle più classiche litigate tra partner ci si tira addosso di tutto, scambiandosi accuse e responsabilità. Ma di chi è stata la colpa se durante la prima serata del Festival sembrava di stare su Televacca, con tutti i buoi che uscivano dalla stalla?

Sul banco degli imputati ci sono finiti il d.g. Lorenza Lei, garante di quel mondo cattolico che non ha certo digerito l'alzata di ingegno di Adriano Celentano, il direttore di rete Mauro Mazza e naturalmente tutta la macchina organizzativa della kermesse sanremese, rea di aver fatto saltare perfino un break pubblicitario con conseguenti danni economici.

Certo la presenza di Celentano ha fatto sì che si ottenessero ascolti bulgari (quasi 15 milioni in media di telespettatori per uno share poco inferiore al 50%) ma ha pure decretato che questo Sanremo non avrà un indice di gradimento alto come il precedente. E viste le premesse, dopo i processi, saranno più di una le teste da tagliare.

2 - IL COMMISSARIO MARANO...
Il vice d.g. Antonio Marano ha ribadito che non è stato mandato a Sanremo per impedire al Molleggiato la sua seconda (e temuta) performance. "Ho letto il contratto di Celentano: il rispetto delle regole è nella premessa, è scritto con chiarezza che l'artista gode di totale libertà nel rispetto del Codice etico.

Non tocca comunque a me andare a cercare Adriano per chiedergli cosa fa o meno: il mio unico interlocutore è il direttore di Raiuno", ha dichiarato Marano per poi aggiungere che l'artista ha usato "termini e linguaggi che non sono da considerare da servizio pubblico". Sta di fatto che Celentano non parlerà con nessuno, tantomeno con la stampa.

Per il momento comunque tutte le strade percorse dal capro espiatorio portano a Mazza, sul quale si tenta di scaricare ogni colpa, da Celentano alla ribellione dei cantanti, dal televoto in tilt al break pubblicitario saltato. Ma possibile che Mazza da solo abbia combinato tutti questi danni?

3 - MAZZA COME ALEMANNO...
"Non solo non mi dimetto, ma nemmeno mi autosospendo", ha detto il direttore di Raiuno, dopo la bufera (non di neve) ma sanremese. «La Rai è un'azienda libera in cui ognuno dice quello che vuole, anche sciocchezze, come capita pure a me qualche volta. Per quanto mi riguarda fanno fede soltanto le comunicazioni dei vertici aziendali».

4 - IL GOBBO DI CELENTANO...
Ma il vero colpevole di tutta vicenda è il gobbo, dal quale Celentano ha letto le sue battute martedì sera. Possibile che nessuno della Rai sia riuscito a sbirciare il testo quando è stato battuto? Il Clan ha giocato d'anticipo affidandosi a dattilografi esterni a viale Mazzini. La Lei avrebbe dovuto pagare un infiltrato.

5 - PACE FATTA TRA RAI E SKY...
Il fatto che il Festival di Sanremo non sia stato oscurato per gli abbonati Sky va registrato come un segnale di distensione tra la tv di stato e l'emittente satellitare che quest'anno sembra più interessata alla kermesse sanremese.

6 - SOMIGLIANZE FESTIVALIERE...
I Soliti idioti quando cantano si ispirano a Cochi e Renato. Con il nuovo look Arisa sembra un po' Harry Potter senza occhiali, un po' la sorella di Maurizio Ferrini e della signora Coriandoli. I Matia Bazar sono diventati i testimonial del governo Monti per non andare mai in pensione. Mentre Samuele Bersani è l'unico Bersani che prende voti e che può vincere qualcosa.

7 - SUPERCINEMA A CANALE 5...
Venerdì 2 marzo parte il nuovo settimanale di informazione cinematografica. Si chiamerà Supercinema, sarà curato da NewsMediaset con Antonello Sarno e andrà in onda il venerdì alle 23.40 su Canale 5, con replica nelle mattinate del sabato e della domenica su Tgcom24.

8 - M&M'S, SPOT GENIALE...
Merita un riconoscimento il team che ha realizzato lo spot del rapinatore che minaccia di mangiarsi gli ostaggi, tra cui ci sono due confetti M&M'S animati, subito pronti a indicare nel terzo ostaggio, un uomo seduto al loro fianco, il maggiore indiziato per essere divorato dal malvivente. A realizzarlo è stata l'agenzia Bbdo di New York, con il gruppo creativo formato da Tim Bayne, Lauren Connolly e Benjamin Butler. Per la versione italiana i complimenti vanno alla squadra Dlvbbdo, diretta da Federico Pepe e Stefania Siani.

 

 

MORANDI AL FESTIVAL DI SANREMO jpegCANALIS MORANDI BELEN TATUATA be d f db a cb f MAURO MAZZA GIANMARCO MAZZI ADRIANO CELENTANO A SANREMO ANTONIO MARANO

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