
DYLANIATO - "NOBEL? È STATO STRAORDINARIO, INCREDIBILE. CHI SI SAREBBE MAI SOGNATO UNA COSA SIMILE?" - MA IL PROSSIMO 10 DICEMBRE A STOCCOLMA, "ANDRÒ SOLO SE POTRÒ" - IL PREMIO PREVEDE UN ASSEGNO DA 750MILA STERLINE - SPRINGSTEEN: “BOB È UN POETA, IO SONO SOLO UN OPERAIO”
Bob Dylan ha deciso di accettare il premio Nobel per la letteratura. In una intervista esclusiva al Daily Telegraph, Dylan afferma che la notizia del Nobel è "difficile da credere, emozionante e incredibile. Chi non sognerebbe una cosa del genere?". Alla domanda se il prossimo 10 dicembre andrà personalmente a ricevere il premio dal Re di Svezia a Stoccolma, l'artista americano risponde però così: "Andrò se potrò". Il premio prevede un assegno da 750mila sterline.
Il quotidiano britannico aveva raggiunto il cantante in Oklahoma dove si trova in tournée per parlare di una mostra di suoi quadri che aprirà la prossima settimana in una galleria a Londra. "Gran bella cosa", ha replicato anche quando gli è stato chiesto una reazione sul Nobel, "è stato straordinario, incredibile. Chi si sarebbe mai sognato una cosa simile?".
Il cantante americano, poi, si dice parzialmente d'accordo con il giudizio di Sara Danius, docente e membro dell'Accademia Svedese, secondo cui i suoi testi rientrano nella categoria della letteratura, ponendosi in continuità con la tradizione orale di poeti come Omero e Saffo. "Direi di sì, in una certa misura", si schermisce
Dylan, citando alcune delle sue canzoni come 'Blind Willie', 'A Hard Rain' e 'Hurricane', tra le altre, ma poi aggiungendo che sta ad altri valutare il significato delle sue canzoni, "io non sono qualificato a farlo".
SPRINGSTEEN: “BOB È UN POETA, IO SONO SOLO UN OPERAIO”
Gianni Sibilla per http://www.rockol.it/news-664250/bruce-springsteen-born-to-run-intervista-foto
Bob Dylan - Sinatra - Springsteen
Bob è un poeta, io sono solo un operaio, uno che lavora duro. Lui è il padre della nostra patria, come ho scritto nel libro. L’ho ascoltato la prima volta quando era già nella fase elettrica, credo fosse il ’65, mentre la sua fase folk l’ho riscoperta solo più tardi. Ma immaginatevi l’effetto che può fare “Like a rolling stone” su un teenager di una piccola città. Fui fulminato, e mi ha aiutato nella mia ricerca: è stata la prima volta che ho sentito un racconto in musica vero e crudo del mio paese. Ovviamente, essendo anche io un autore di canzoni, non sono d’accordo con chi dice che la sua arte vale meno. Dylan è semplicemente uno scrittore - la sua opera sarà ritenuta grande anche quando tutti noi non ci saremo più.