sosia bono vox

E’ LUI O NON E’ LUI? “UNO SI DISTRAE UN ATTIMO E PASSA BONO DEGLI U2 NEL BAR SOTTO CASA…" - IL SINDACO DI BOLOGNA LEPORE E IL GOVERNATORE EMILIANO BONACCINI DANNO IL BENVENUTO IN CITTA’ AL CANTANTE. I SOCIAL IMPAZZISCONO, SI MOLTIPLICANO LE SEGNALAZIONI. IN UN BAR DOPO UN ATTIMO DI ESITAZIONE I TITOLARI GLI CHIEDONO SE SIA VERAMENTE BONO VOX. LA RISPOSTA RISOLVE IL MISTERO...

Da www.ilrestodelcarlino.it

 

sosia bono vox

Vacanze italiane all'ombra delle Due Torri? Bono Vox, cantante e leader della band U2, ha davvero scelto di trascorrere qualche ora in città? Il selfie, scattato al bar Venezia, in via Andrea Costa, sembrerebbe suggerire una risposta affermativa. Ma si tratta proprio lui?

 

La notizia è rilanciata direttamente dai social del sindaco, Matteo Lepore, e del Governatore dell'Emilia Romagna, Stefano Bonaccini. Il primo cittadino così commentava: "Uno si distrae un attimo e passa Bono degli U2 nel bar sotto casa…" sul suo profilo Facebook.

 

 

matteo lepore

I social impazziscono, ma i fan smentiscono in fretta. Bono, o chi per lui, ha come al solito il look da vera rockstar: gli immancabili occhiali, questa volta con un bel paio di lenti viola, capelli lunghi, tirati indietro come li portava una decina di anni fa. Ecco un altro dubbio. Poi giacca e megliatta nera, collanina e barba incolta. Numerose le testimonianze dei cittadini che dicono di averlo visto in diverse attività del centro. E si moltiplicano i dubbi: "Ma non sarà un sosia?", sognare, comunque, non costa nulla. Non i tratterebbe quindi del leader degli U2, ma di Pavel Sfera cantante e attore serbo che che si definisce, sul proprio sito, "il principale imitatore di Bono al mondo".

stefano bonaccini

 

 

Una pausa lunga venti minuti quella al bar Venezia, durante la quale, l'uomo ha bevuto due caffè lunghi, seguiti da due bignè e due aragostine. Dopo un attimo di esitazione i titolari gli hanno chiesto se era veramente Bono Vox. Lui ha risposto sorridendo 'maybe', 'forse' in italiano, poi si è concesso per ler foto di rito.

matteo lepore

 

 

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