“È SUCCESSO DI TUTTO, SONO UNA SOPRAVVISSUTA” – MILLY CARLUCCI RACCONTA A “CHI” LA EDIZIONE DEI RECORD DI “BALLANDO” FRA INFORTUNI, POLEMICHE, USCITE DI SCENA, DA MARIOTTO A SONIA BRUGANELLI& ANGELO MADONIA - "DEVO FARE UN ENCOMIO A FEDERICA PELLEGRINI PERCHÉ DOPO AVER PERSO UN MAESTRO DOPO L’ALTRO, HA AVUTO LA FREDDEZZA MENTALE DI PREPARARSI PROVANDO IN OGNI ANGOLO DELLO STUDIO. È UNA VERA CAMPIONESSA. UN ALTRO SAREBBE USCITO DALLA SUA PELLE IN PREDA AL PANICO COME NEI CARTONI ANIMATI”
Valerio Palmieri per Chi -www.chimagazine.it
A Ballando con le stelle c’è un vincitore. E non è Federica Nargi, Bianca Guaccero, Federica Pellegrini, ma è Milly Carlucci. Non solo per i risultati di share, sabato scorso ha sfiorato il 30% in prima serata Raiuno, ma perché il programma è diventato virale sui social, le sue dinamiche occupano le pagine dei giornali e le home page di tutti i siti. «Questa è l’edizione della resistenza a oltranza contro tutto e tutti gli imprevisti, gli infortuni, le svolte della vita. Ogni concorrente ha superato i propri limiti, pervaso dal sacro fuoco dell’arte», dice Milly a “Chi”.
Quella gara di ballo un po’ fané, con i giudici, l’orchestra dal vivo, il mite Paolo Belli dietro le quinte, i ballerini in gara e quello studio che ricorda la hall del Budapest Hotel è diventato un programma moderno, con polemiche, colpi di scena, clip introduttive stile reality, giochi di luci e di led all’avanguardia. Oggi il talent di Raiuno ha un pubblico giovane, social, ma non mancano le mamme, quelle che si identificano in Rossella Erra e che si sciolgono quando parla Alberto Matano.
Quest’anno c’è stata una tale catena di incidenti che Milly è diventata la regina dell’imprevisto. «Direi piuttosto la sopravvissuta», scherza la Carlucci. «Il mio scopo era rimanere in piedi perché, quando hai il fuoco dietro, devi correre in avanti». Nelle ultime settimane è successo di tutto. I “confronti” fra la giuria e Sonia Bruganelli hanno mietuto una vittima illustre: Angelo Madonia.
Il compagno della Bruganelli, che doveva lucidare il gioiello più prezioso della collezione di quest’anno, Federica Pellegrini, è uscito dal ruolo di maestro di danza e ha risposto con toni molto accesi a Selvaggia Lucarelli, per difendere se stesso e la sua metà. Milly non ha potuto fare altro che metterlo alla porta e richiamare il figliol prodigo Samuel Peron da affiancare alla Pellegrini. Peron, che aveva detto addio a Ballando ed era in tour per conto suo, è tornato di corsa. Fin troppo, nel senso che venerdì scorso si è strappato il polpaccio mentre provava la coreografia con la campionessa di nuoto.
«Il pomeriggio prima della scorsa puntata non lo dimenticherò mai», spiega Milly. «Ero come un naufrago che vedeva da lontano la barca dei soccorsi quando, nel giro di poche ore, si sono infortunati sia Peron che Nina Zilli, al rientro da un lungo stop. In quel momento ho capito come si trovano gli allenatori di calcio quando hanno, improvvisamente, la caduta dei loro eroi e devono rifare la formazione. Così ho preso il maestro di Nina, Pasquale La Rocca, e l’ho messo con la Pellegrini: due agonisti che si sono trovati subito.
alberto matano milly carlucci (2)
E devo fare un encomio a Federica perché una concorrente che si trova alle battute finali, quelle che lasceranno il marchio su questa edizione, perdendo un maestro dopo l’altro, e ha la freddezza mentale di prepararsi provando in ogni angolo dello studio, è una vera campionessa. Un altro sarebbe uscito dalla sua pelle in preda al panico come nei cartoni animati».
La Carlucci ha vinto fin dall’inizio, quando ha scelto il cast. Dopo dodici anni ha avuto, finalmente, Federica Pellegrini come concorrente, ha trovato due donne famose che ballano come Carla Fracci, vale a dire Federica Nargi e Bianca Guaccero, oltre alla talentuosissima ma sfortunata Nina Zilli.
«Non mi aspettavo queste tre ragazze così belle sulla pista, così capaci di esser grandi interpreti e protagoniste, fare i passi carismatici e riempire il palco». Ha trovato un Luca Barbareschi in stato di grazia che, anziché malmenare gli inviati delle Iene, si è raccontato in maniera emozionante (del resto, con Alessandra Tripoli come insegnante, si può solo tendere all’alto), con momenti di grande teatro, come quando ha glorificato il clochard che staziona sotto casa sua a Roma: «Avrei potuto essere io».
Milly ha convinto a scendere in pista Sonia Bruganelli, che era pronta, invece, a sedere in giuria. «Di Sonia posso dire che, al di là del suo carattere e delle polemiche, è stata una combattente: tanto di cappello di fronte a una donna che, con tre costole rotte, va avanti a ballare. Voglio rendere omaggio alla sua forza di volontà, che la mette nel novero delle campionesse sportive».
MILLY CARLUCCI PAOLO BELLI - BALLANDO CON LE STELLE
Milly ha trovato anche un comico, Francesco Paolantoni che, anziché fare il comico, è diventato l’emblema della resilienza, il beautiful loser da portare in finale. «Ogni volta che vince un ballottaggio la sua insegnante, Anastasia, urla di gioia, lui, invece, ha un’aria terrorizzata (ride, ndr)».
La Carlucci ha visto anche sbocciare il campione di scherma Tommaso Marini, che con i suoi dubbi esistenziali rappresenta una generazione intera, così come Anna Lou Castoldi, un fiore cresciuto fra l’arte e la bizzarria di Morgan e Asia Argento. «Anna Lou ha conquistato tutti con la sua tenerezza, con il suo talento. Il programma piace perché il pubblico ha avuto una totale identificazione con i concorrenti. Tommaso Marini è diventato simbolo di un mondo di ragazzi che, come lui, cercano una strada, un’identità».
MILLY CARLUCCI - FEDERICA PELLEGRINI - SAMUEL PERON - BALLANDO CON LE STELLE
E poi Milly ha regalato alla giuria due “permalosoni” come Alan Friedman e Massimiliano Ossini e, infine, per la gioia delle nonne, l’attore di soap Furkan Palali e i Cugini di campagna in piena quota camp. «A me, lo ammetto, hanno fatto impazzire i Cugini di campagna, con le loro paillettes e la loro allegria», commenta Milly. Poi, ha pensato bene di abbinare la single Bianca Guaccero all’adone Giovanni Pernice, come “quota rosa” intesa come gossip.
Ha avuto persino come ballerina per una notte Barbara D’Urso, e, per non farsi mancare niente, il ritorno di Raoul Bova, un altro a cui è meglio non pestare i piedi. In giuria la Carlucci aveva già i suoi pilastri: il "tombeur de mammes" Alberto Matano, il ruvido Ivan Zazzaroni, una vecchia volpe come Fabio Canino, la scanner dei nervi dei concorrenti Selvaggia Lucarelli e il fuoriclasse del mélo Guillermo Mariotto.
giorgio assumma milly carlucci
Mariotto in questa edizione ha fatto il suo, cioè Mariotto: ha usato le palette come sassi, gli “zero” come ferite narcisistiche, ha vissuto anche fisicamente un turbamento per il ballo e i ballerini, combattendo con acciacchi, errori di tinta, febbre, mal di testa. E, all’ultimo, cosa ha fatto? Risvegliato il suo orgoglio latino dalla presenza di Amanda Lear come ballerina per una notte, ha deciso di lasciare tavolo e palette. «Non stava bene», dicono dal programma. Dopo aver dato segni di insofferenza verso gli autori, dicendo due volte “Posso parlare?”, Mariotto ha fatto come Bugo con Morgan: è sparito.
«È stato un fulmine a ciel sereno», ci dice Milly. «Che ti devo dire? Al principio abbiamo pensato a una “mariottata” teatrale: dopo che ha abbracciato Amanda, la sua compagna di giuria nelle prime edizioni, è sparito con lei. Io facevo cenni per sapere dove fosse finito, e, da dietro le quinte, mi dicevano: “Tranquilla, è in zona interviste con Amanda, tornerà”.
selvaggia lucarelli milly carlucci
E, invece, non si vedeva. Finché non mi hanno detto: “Ha preso il motorino e se n’è andato”. Ho pensato: “Si sarà sentito male”. Ma non so ancora perché l’abbia fatto, perché domenica ho riposato tutto il giorno, ho staccato tutto. Gli ho lasciato il tempo per riprendersi. Ci vogliamo un bene immenso, pensa che mi chiama “Mami”, sono la sua seconda mamma. E una mamma ti deve dire le cose come stanno». Vedremo se userà il battipanni o la scopa elettrica.
ballando con le stelle milly carlucci
Tanto fra due puntate, il 21 dicembre, finisce tutto. Il 7 dicembre Ballando non va in onda per lasciare posto alla prima della Scala, condotta sempre dalla Carlucci, e torna il 14 dicembre. «Sono stanchissima perché sono umana», conclude Milly, «però è stato entusiasmante: di fronte alle difficoltà ti sale l’adrenalina, sei costretto a prendere delle decisioni, a cercare una strada, e ti senti vitale. Poi c’è un prezzo da pagare, ma lo pagheremo a Natale: tutti saranno a festeggiare e noi saremo stesi sul divano». Il famoso “rinculo”. «Sì, diciamo contraccolpo (ride, ndr)».
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