elisabetta gregoraci

ELISABE’, MAGNA TRANQUILLA! "DOPO “BATTITI LIVE” SOGNO DI CONDURRE SANREMO” – ELISABETTA GREGORACI SI CONFESSA A “CHI”: “SONO SEXY MA NON PENSO DI ESSERE LA DONNA DI UNA SERA - FLAVIO BRIATORE? DOPO DI LUI GLI UOMINI AVEVANO PAURA AD AVVICINARSI A ME, PENSAVANO CHE FOSSIMO ANCORA SPOSATI” – LA STORIA CON GIULIO FRATINI E LA SUA POSTA PRIVATA DI INSTAGRAM: “FORSE CI POTRESTE SCRIVERE INTERE PAGINATE” (CHI LE SCRIVE? CALCIATORI, POLITICI, IMPRENDITORI: FUORI I NOMI!)

Estratto dell'articolo di Valerio Palmieri per “Chi”

 

elisabetta gregoraci

Elisabetta Gregoraci torna a infiammare l’estate: non solo per le sue foto al mare, ma anche perché conduce – e per la settima stagione consecutiva – Battiti live, la kermesse musicale che ha preso il via lo scorso mercoledì su Italia 1 e che ci accompagnerà per tutti i mesi caldi con i tormentoni del momento. Per l’occasione la Gregoraci ha inciso un brano, Uragano, con il co-conduttore Alan Palmieri (ed è la loro terza volta). Ma ci tiene a precisare: «Non sono una cantante, diciamo che... canto come tutti».

 

Elisabetta, fidanzata ormai da quasi un anno con Giulio Fratini e in ottimi rapporti con l’ex marito, Flavio Briatore, padre di Nathan Falco, è una donna sempre in viaggio, che ama il proprio lavoro e che ha con il pubblico un relazione sempre più stretta e calorosa.

 

Domanda. Elisabetta, che cos’è la musica per lei?

Risposta. «La mia compagna di viaggio: quando sono felice, o triste, innamorata o malinconica, quando devo prendere un aereo o fare un lungo tragitto in macchina, la musica è sempre con me. E scandisce i momenti importanti: quando sento A te di Jovanotti penso a mio figlio, prima di salire su un aereo ascolto Still believe di Shola Ama... E nelle mie playlist non mancano mai Ligabue, Prince, e Ultimo».

elisabetta gregoraci flavio briatore

 

(...)

 

D. Dopo sette anni alla guida di Battiti, sogna Sanremo? Ci è andata vicino, negli anni passati...

R. «Sognavo di condurre un programma comico e per dieci anni ho fatto Made in Sud, sognavo un programma musicale che mi ricordasse il Festivalbar e mi hanno chiamato a Battiti... Sanremo è il sogno di tutti! Pensi che, quando avevo 18 anni, ho affiancato Claudio Cecchetto alla conduzione di Destinazione Sanremo: ero una bambina, presentavo le Nuove proposte e la finale si teneva sempre al teatro Ariston. Sì, di recente è stato fatto il mio nome, ma alla fine non si è concretizzato niente: però, certo, è una cosa che mi piacerebbe tantissimo fare».

 

D. Da qualche anno al Festival non c’è più la conduttrice “a tempo indeterminato”, ci sono volti femminili che si alternano ogni sera...

R. «Mi sembra una formula molto interessante: è meglio avere ogni sera una donna diversa da scoprire».

 

elisabetta gregoraci 4

D. Il GfVip è stato uno spartiacque della sua carriera? In fondo, le ha permesso di avvicinarsi a un pubblico che la conosceva solo come volto popolare...

R. «Il motivo per cui ho partecipato era proprio questo: volevo fare conoscere al pubblico quella parte di me che non era mai emersa. Nella Casa mi sono mostrata sotto ogni aspetto: spensierata, fragile, dispiaciuta, alla mano. Avevo tutto da perdere ma mi sono subito ambientata. Magari qualcuno pensava di vedermi viziata, o stesa sul divano a non fare niente: invece mi sono fatta conoscere per come sono veramente. E ho incontrato un pubblico che, da allora, mi segue sempre e che si è affezionato a me come persona».

 

D. In quel contesto si è discusso molto del suo legame con Flavio Briatore, come non se ne era mai parlato prima. Quanto l’ha condizionata il matrimonio con un uomo così in vista?

R. «È più che un uomo in vista, lui è Flavio Briatore: uno che riempie le pagine dei giornali, una figura imponente. E per me importante: dopo di lui gli uomini avevano paura ad avvicinarsi a me, pensavano che fossimo ancora sposati!».

 

D. Anche di recente una dichiarazione di Briatore ha suscitato molte critiche: diciamo che, a volte, ama provocare...

elisabetta gregoraci

R. «Sì, è un uomo intelligente che ama provocare: e spesso ha ragione, ma a volte forse potrebbe dire meno. È quello che continuo a consigliargli di fare...».

 

D. Vostro figlio è cresciuto bene: adesso dovrà stare attenta alle ragazze?

R. «Non sono troppo gelosa, so che è inevitabile, è la vita. E poi mi piacciono le ragazze che frequenta: sono tutte carine, a volte le porta a casa a fare merenda così le conosco. Ma prima si raccomanda: “Mamma, non fare domande!”, così mi limito a preparare la merenda. Ma di sicuro resto in casa: non lo lascio da sola con un’amica!».

 

D. E lui, non le chiede mai qualche consiglio sentimentale?

R. «Sì, mi parla delle ragazze che conosce, facciamo discorsi romantici. Ma per le cose più “hot”... secondo me si rivolge a suo padre (ride, ndr)».

elisabetta gregoraci

 

D. Un uomo che ha superato lo sbarramento c’è: Giulio Fratini. Vi vediamo insieme da quasi un anno e di recente, per la prima volta, ha parlato di lui.

R. «L’ho dovuto fare perché sono uscite delle nostre foto insieme e non volevo che mio figlio leggesse cose sbagliate: ho parlato di Giulio per evitare che lo facessero altri».

 

D. L’ha conosciuto in treno...

R. «Sì, mi ha aiutato a scaricare le valigie. Poi mi ha scritto un bellissimo messaggio nella posta privata di Instagram che, però, si è perso fra i tanti che mi arrivano: non ero riuscita a leggerlo. Per fortuna, dopo due anni ci siamo rivisti. Era destino».

 

D. Vorremmo leggere la sua posta privata di Instagram: chissà quanti calciatori, imprenditori, nomi noti le scrivono...

R. «Non leggo quasi mai i messaggi ma... forse ci potreste scrivere intere paginate (ride, ndr)».

 

elisabetta gregoraci

D. Ha un figlio di 12 anni, ma è sempre un sex symbol. A volte, se una donna pubblica una foto provocante, c’è chi commenta “ricordati che sei una mamma”: a lei è mai capitato?

R. «Se ho voglia di pubblicare una foto bella e di non rinunciare a sentirmi sensuale, non vedo cosa ci sia di male: basta che non sia volgare. Se mi va di farlo, lo faccio prima di tutto per me. Se c’è chi non lo accetta, non è un mio problema: siamo nel 2023, dobbiamo evolverci. Un bel corpo è sempre un bel corpo».

 

D. Una donna si sente sexy anche dopo una gravidanza?

elisabetta gregoraci giulio fratini

R. «Mentre aspettavo Nathan avevo preso 26 chili e il mio ginecologo era preoccupato. Ma io non mi curavo del peso: per me l’importante era che stesse bene il bambino e che mi sentissi bene io. Poi ho allattato, quindi non potevo fare sport: ma avevo 29 anni e un Dna che mi ha aiutato a tornare al mio peso standard. Per me è bello vivere la gravidanza senza patemi. Così come è bello, dopo, rimettersi in forma».

 

(...)

 

D. È sempre stata un sex symbol, eppure suo marito vide in lei una la donna da sposare e la madre dei suoi figli...

R. «Questo è vero: ne aveva viste tante, di belle donne. Eppure in me vedeva la mamma: forse perché sono molto legata alla mia famiglia. All’inizio si meravigliava di questo attaccamento, ma poi ha capito che per me è un valore: forse è per questo che ha fatto un passo così importante».

 

D. Ci sono stati uomini che, invece, l’hanno vista solo come oggetto del desiderio?

elisabetta gregoraci

R. «È strano: tutti gli uomini che ho avuto mi hanno sempre fatto sentire una donna da sposare, ogni relazione che ho avuto è stata importante. Non penso di essere la donna di una sera e sono felice che gli uomini ai quali sono stata legata mi abbiano vista come la donna della vita. Penso di essere sexy, ma anche materna, matura: una donna che trasmette un senso di stabilità».

 

D. Avrà avuto le sue tentazioni...

R. «Magari sarà capitato, non mi sento una santa... Ma le racconto un episodio: da single sono stata in vacanza con le mie amiche a Ibiza, la patria della spensieratezza. Abbiamo conosciuto ragazzi anche interessanti, ma non ho mai pensato di divertirmi e basta: è una cosa che non fa per me. Insomma, non ho combinato niente perché a me, comunque, piace avere storie serie».

elisabetta gregoraci Giulio Fratini foto chi elisabetta gregoraci 3elisabetta gregoraci 23elisabetta gregoraci a firenzeelisabetta gregoraci 2elisabetta gregoracielisabetta gregoraci

(…)

Ultimi Dagoreport

matteo salvini donald trump ursula von der leyen giorgia meloni ue unione europea

DAGOREPORT – IL VERTICE TRA GIORGIA MELONI E I SUOI VICEPREMIER È SERVITO ALLA PREMIER PER INCHIODARE IL TRUMPIAN-PUTINIANO SALVINI: GLI HA INTIMATO DI NON INIZIARE UNA GUERRIGLIA DI CRITICHE DAL MOMENTO IN CUI SARÀ UFFICIALE L’OK ITALIANO AL RIARMO UE (DOMANI AL CONSIGLIO EUROPEO ARRIVERÀ UN SÌ AL PROGETTO DI URSULA VON DER LEYEN), ACCUSANDOLO DI INCOERENZA – LA DUCETTA VIVE CON DISAGIO ANCHE LE MOSSE DI MARINE LE PEN, CHE SI STA DANDO UNA POSTURA “ISTITUZIONALE” CHE METTE IN IMBARAZZO LA PREMIER

ursula von der leyen giorgia meloni macron starmer armi difesa unione europea

DAGOREPORT – SI FA PRESTO A DIRE “RIARMIAMO L’EUROPA”, COME FA LA VON DER LEYEN. LA REALTÀ È UN PO’ PIÙ COMPLICATA: PER RECUPERARE IL RITARDO CON USA E RUSSIA SUGLI ARMAMENTI, CI VORRANNO DECENNI. E POI CHI SI INTESTA LA RIMESSA IN MOTO DELLA MACCHINA BELLICA EUROPEA? – IL TEMA È SOPRATTUTTO POLITICO E RIGUARDA LA CENTRALITÀ DI REGNO UNITO E FRANCIA: LONDRA NON È NEMMENO NELL’UE E L’ATTIVISMO DI MACRON FA INCAZZARE LA MELONI. A PROPOSITO: LA DUCETTA È ORMAI L’UNICA RIMASTA A GUARDIA DEL BIDONE SOVRANISTA TRUMPIANO IN EUROPA (SI È SMARCATA PERFINO MARINE LE PEN). IL GOVERNO ITALIANO, CON UN PUTINIANO COME VICEPREMIER, È L’ANELLO DEBOLE DELL’UE…

trump zelensky vance lucio caracciolo john elkann

DAGOREPORT – LUCIO E TANTE OMBRE: CRESCONO I MALUMORI DI ELKANN PER LE SPARATE TRUMPUTINIANE DI LUCIO CARACCIOLO - A “OTTO E MEZZO” HA ADDIRITTURA SOSTENUTO CHE I PAESI BALTICI “VORREBBERO INVADERE LA RUSSIA”- LA GOCCIA CHE HA FATTO TRABOCCARE IL VASO È STATA L’INTERVISTA RILASCIATA A “LIBERO” DAL DIRETTORE DI “LIMES” (RIVISTA MANTENUTA IN VITA DAL GRUPPO GEDI) - L'IGNOBILE TRAPPOLONE A ZELENSKY? PER CARACCIOLO, IL LEADER UCRAINO "SI E' SUICIDATO: NON HA RICONOSCIUTO IL RUOLO DI TRUMP" - E' ARRIVATO AL PUNTO DI DEFINIRLO UN OPPORTUNISTA INCHIAVARDATO ALLA POLTRONA CHE "FORSE SPERAVA DOPO IL LITIGIO DI AUMENTARE IL CONSENSO INTERNO..." - VIDEO

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – DA DE GASPERI A TOGLIATTI, DA CRAXI A BERLUSCONI, LE SCELTE DI POLITICA ESTERA SONO SEMPRE STATI CRUCIALI PER IL DESTINO DELL’ITALIA - ANCOR DI PIU' NELL’ERA DEL CAOS TRUMPIANO, LE QUESTIONI INTERNAZIONALI SONO DIVENTATE LA DISCRIMINANTE NON SOLO DEL GOVERNO MA DI OGNI PARTITO - NONOSTANTE I MEDIA DEL NOSTRO PAESE (SCHIERATI IN GRAN MAGGIORANZA CON LA DUCETTA) CERCHINO DI CREARE UNA CORTINA FUMOGENA CON LE SUPERCAZZOLE DI POLITICA DOMESTICA, IL FUTURO DEL GOVERNO MELONI SI DECIDE TRA WASHINGTON, LONDRA, BRUXELLES, PARIGI – DOPO IL SUMMIT DI STARMER, GIORGIA DEI DUE MONDI NON PUÒ PIÙ TRACCHEGGIARE A COLPI DI CAMALEONTISMO: STA CON L’UE O CON TRUMP E PUTIN?

friedrich merz

DAGOREPORT – IL “MAKE GERMANY GREAT AGAIN” DI FRIEDRICH MERZ: IMBRACCIARE IL BAZOOKA CON UN FONDO DA 500 MILIARDI PER LE INFRASTRUTTURE E UN PUNTO DI PIL PER LA DIFESA. MA PER FARLO, SERVE UN “BLITZKRIEG” SULLA COSTITUZIONE: UNA RIFORMA VOTATA DAI 2/3 DEL PARLAMENTO. CON IL NUOVO BUNDESTAG, È IMPOSSIBILE (SERVIREBBERO I VOTI DI AFD O DELLA SINISTRA DELLA LINKE). LA SOLUZIONE? FAR VOTARE LA RIFORMA DAL “VECCHIO” PARLAMENTO, DOVE LA MAGGIORANZA QUALIFICATA È FACILMENTE RAGGIUNGIBILE…

fulvio martusciello marina berlusconi antonio damato d'amato antonio tajani

DAGOREPORT – CE LA FARANNO TAJANI E I SUOI PEONES A SGANCIARE FORZA ITALIA DALLA FAMIGLIA BERLUSCONI? TUTTO PASSA DALLA FIDEIUSSIONI DA 99 MILIONI DI EURO, FIRMATE DA SILVIO, CHE TENGONO A GALLA IL PARTITO – IL RAS FORZISTA IN CAMPANIA, FULVIO MARTUSCIELLO, È AL LAVORO CON L’EX PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, ANTONIO D’AMATO: STANNO CERCANDO DEI “CAPITANI CORAGGIOSI” PER CREARE UNA CORDATA DI IMPRENDITORI CHE “RILEVI” FORZA ITALIA - LA QUESTIONE DEL SIMBOLO E IL NOME BERLUSCONI…