"MARLON BRANDO NON PARLAVA A SOPHIA LOREN, LUI LA SOFFRIVA PERCHÉ ERA PIÙ ALTA DI LUI" - ENRICO LUCHERINI, IL PIÙ GRANDE PRESS AGENT ITALIANO, RACCONTA L'AMICIZIA CON L'ATTRICE, CHE OGGI COMPIE 90 ANNI: "DI FRONTE A LEI MI SENTIVO UN RAGAZZINO. SI FIDAVA DI ME E IO NON L’HO MAI TRADITA. SAREBBE BASTATO POCHISSIMO, PERCHÉ ODIA IL PETTEGOLEZZO" - "CARY GRANT? A LUI INTERESSAVA ALTRO, LUI E SOPHIA ERANO GRANDI AMICI E MANTENEVANO UN RAPPORTO EPISTOLARE. FU LUI A TELEFONARLE ALLE 6 DI MATTINA PER DIRLE..."

enrico lucherini

Estratto dell'articolo di Maria Corbi per www.lastampa.it

 

«Quando ci conoscemmo lei aveva 26 anni, io due di più, ma di fronte a lei mi sentivo un ragazzino». Enrico Lucherini, è il press agent più famoso, colui che ha reinventato le regole della comunicazione per il cinema al motto di «purché se ne parli». Adesso che la sua amica Sophia Loren compie 90 anni è tempo di ricordi. Il primo riguarda il film La Ciociara con cui Sophia vinse l’Oscar. […]

 

Come era a quei tempi la Loren?

«Come adesso, una stakanovista, precisa, mai diva se non sul red carpet. Per lei era il grande schermo il sogno non la mondanità che lo circondava. Quando si trattò di andare a Los Angeles per la candidatura de La Ciociara decise di rimanere a Roma. Fu Cary Grant a telefonarle alle 6 di mattina per dirle che aveva vinto. Mi precipitai a casa sua e le prime dichiarazioni alla stampa le fece in camicia da notte».

 

enrico lucherini sophia loren

[…] Come andavate d’accordo lei così avvezzo al gossip e lei così riservata sulla vita privata?

«Lei si fidava di me e io non l’ho mai tradita. Sarebbe bastato pochissimo, perché lei odia il pettegolezzo».

 

Ce ne sono stati pochi su di lei. Uno quello che riguarda il suo rapporto con Cary Grant.

«E se le dicessi che a Cary Grant interessava altro? Lui e Sophia erano grandi amici e mantenevano un rapporto epistolare. Sophia è una buona amica quando decide di darti il suo affetto».

 

sophia loren marlon brando la contessa di hong kong

Tra gli amici del cuore Marcello Mastroianni.

«Un rapporto profondo il loro, che non si è mai interrotto fino alla morte di Marcello. Sophia frequentava anche la moglie Flora».

 

Qualcuno con cui non è andata d’accordo?

 «Marlon Brando. Sul set del film La contessa di Hong kong, diretti da Charlie Chaplin, non si parlavano nemmeno. Lui la soffriva perché era più alta di lui e le imponeva di mettere i tacchi bassi. Sul set c’era un clima terribile e infatti poi il film non fu un granché nonostante Chaplin».

enrico lucherini sophia lorensophia loren ieri, oggi e domani sophia loren marcello mastroianni matrimonio all'italiana sophia loren cary grant sophia loren nel suo ritorante a milanovittorio de sica sophia loren marcello mastroiannisophia loren marcello mastroianni la bella mugnaia marcello mastroianni sophia loren la bella mugnaia sophia loren al festival di venezia del 1955sophia loren anni 50 (2)sophia loren marlon brando sophia loren cary grantcary grant sophia lorensophia loren richard avedon

 

7 marcello mastroianni e sophia loren roma 1965 ph barillari marcello mastroianni sophia loren foto di rodrigo paissophia loren matrimonio all'italiana sophia loren bocca da fuoco SOPHIA LOREN NUDA SU PLAYBOYSOPHIA LOREN INAUGURAZIONE RISTORANTE MILANO sophia loren gianluigi aponte sophia loren al festival di venezia del 1955marlon brando sophia loren 2marlon brando sophia loren marcello mastroianni sophia loren pret a porter

[…]

due notti con cleopatra sophia loren

Ultimi Dagoreport

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...