enrico varriale

ENRICO VARRIALE FA CAUSA ALLA RAI – IL GIORNALISTA SI È RIVOLTO AL GIUDICE DEL LAVORO E CHIEDE DI ESSERE REINTEGRATO A TUTTI GLI EFFETTI: VUOLE CONDURRE DI NUOVO UNA TRASMISSIONE – VARRIALE È STATO SOSPESO SEI MESI FA, IN SEGUITO ALLA DENUNCIA PER STALKING NEI SUOI CONFRONTI PRESENTATA DALLA SUA EX COMPAGNA. UNA VICENDA PER CUI È IN CORSO IL PROCESSO DI PRIMO GRADO, E IL CUI VERDETTO DOVREBBE ARRIVARE IN AUTUNNO – A RAI SPORT LA TENSIONE È ALTISSIMA...

Estratto dell'articolo di Giuseppe Scarpa per “la Repubblica - edizione Roma”

 

enrico varriale

Enrico Varriale contro la Rai. […]  dopo mesi di tira e molla, si è rivolto al giudice del lavoro: il presentatore chiede di essere reintegrato a tutti gli effetti. Traduzione: vuole condurre di nuovo una trasmissione.

 

Varriale è stato sospeso 6 mesi fa. Una misura presa in accordo con i vertici di viale Mazzini, e adottata in via precauzionale. Nessuna decisione messa nero su bianco che imponesse di parcheggiare il giornalista in attesa della sentenza - è accusato di atti persecutori nei confronti dell’ex - bensì una sorta di stretta di mano. Un accordo tra galantuomini.

 

[…] Intanto, però, il processo che lo vede imputato per stalking galoppa e il verdetto finale è atteso, nella peggiore delle ipotesi, in autunno, a ottobre. Ma Varriale morde il freno. D’altro canto, nessuno è colpevole fino al terzo grado di giudizio. Ed effettivamente non si è arrivati ancora al primo.

 

enrico varriale 3

Eppure, per molti suoi colleghi, la vicenda è complessa anche perché le parole, queste sì, vergate nero su bianco da parte del giudice nei confronti dell’ex vicedirettore pesano come macigni. Il gip Monica Ciancio, che aveva disposto il «divieto di avvicinamento a meno di 300 metri dai luoghi frequentati dalla persona offesa » e di «non comunicare con lei neppure per interposta persona » , ha sottolineato come « le condotte poste in essere dal Varriale diano conto di una personalità aggressiva e prevaricatoria, evidentemente incapace di autocontrollo » .

 

Dal canto suo a settembre Varriale aveva dichiarato alle agenzie: «Le false accuse che mi sono state mosse troveranno smentita nei fatti che ho potuto illustrare. Ho fiducia nella giustizia». Ed è questo il punto, perché in viale Mazzini alcuni vorrebbero aspettare che la giustizia si esprima. […]

 

enrico varriale

Nel frattempo, però, Varriale ha deciso di dettare le sue condizioni ai vertici di Rai Sport: conduzione in diretta e collegamenti esterni. Il programma dovrebbe mettere assieme tifosi e presidenti delle società di calcio di serie A. Un’idea di trasmissione, nessun progetto definitivo è stato messo a terra da parte del giornalista.

 

[…] A breve ci sarà una nuova udienza del giudice del lavoro. La domanda è se arriverà prima la sua sentenza oppure quella del tribunale penale. Nel frattempo nella redazione di Rai Sport la tensione è ai massimi livelli.

 

 

 

 

Articoli correlati

\'MI HA URLATO: SE MI DENUNCI TI AMMAZZO' - IL RACCONTO DELL'EX COMPAGNA DI ENRICO VARRIALE

PROCESSO VARRIALE-LA VERSIONE DELL'EX COMPAGNA E CHE LUI NON ACCETTASSE LA FINE DELLA STORIA

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...