betony vernon

“IL VERO TABÙ OGGI È IL PIACERE. È TEMPO DI DIVERTIRSI E SENTIRSI LIBERI” – “EROS”, IL LIBRO DELLA SESSUOLOGA E DESIGNER DI GIOIELLI EROTICI BETONY VERNON, PRESENTATO ALLA GALLERIA “MARCO POLO” – “INSEGNO AD ESEMPIO AGLI UOMINI A FARE L’AMORE PER PIÙ DI QUINDICI MINUTI” – “CHI HA UNA VITA SESSUALE GRATIFICANTE, LIBERA E INFORMATA VIVE UNA VITA PIÙ SANA, FELICE E SODDISFACENTE. LA MISSIONE DI QUESTO VOLUME, È DIFFONDERE IL BENESSERE E L’INTELLIGENZA SESSUALE.” – “QUANDO QUALCUNO MI DICE TRISTEMENTE “SONO SINGLE”, IO RISPONDO SEMPRE…”

betony vernon eros 4

Cristiana Insalaco per www.lastampa.it

 

«Il vero tabù oggi è il piacere. E allora è tempo di divertirsi e sentirsi liberi. Siamo nati in una società che ci ha inibiti, repressi, condizionati, che ci ha detto che il piacere è peccato. Io vi do la chiave di accesso al vostro giardino delle delizie attraverso una cerimonia sacra». 

 

betony vernon 6

Betony Vernon, sessuologa, designer di gioielli erotici, consulente di marchi di moda e scrittrice, ieri sera ha presentato al pubblico in anteprima nazionale il suo nuovo libro in collaborazione con la libreria Bodoni alla galleria “Marco Polo” di Torino. Una sorta di wunderkammer in cui Monica Bruno espone in corso Vittorio Emanuele II le sue meraviglie spaziando dal design alla moda, dall’arte al vintage.

 

betony vernon 4

Il libro di Vernon si intitola “Eros – L’arte di amare senza tabù”, è edito da Rizzoli, e in 335 pagine Betony guida i lettori alla scoperta del proprio corpo e della sessualità per conoscere se stessi e gli altri. 

 

Attraverso consigli pratici e teorici divisi per capitoli «insegno ad esempio agli uomini a fare l’amore per più di quindici minuti (la media è dai 3 ai 15, un tempo di solito insufficiente per le donne per cominciare a svelare il loro piacere) – spiega l’autrice, nata nel 1968 in Virginia, naturalizzata italiana e residente a Parigi – oppure mostro ad entrambi come allenare il muscolo pubococcigeo».

 

betony vernon 2

Non temete, dice Betony, è possibile imparare qualsiasi cosa e migliorarsi anche a letto, esplorando il corpo nella sua interezza, non solo i genitali. E sperimentando ad esempio l’uso delle pinze per pizzicare i capezzoli, la cera calda e il ghiaccio per giocare con la temperatura, e strumenti come corde e fruste che contrariamente a quello che si può pensare possono essere utilizzati a fini paradisiaci.

 

Esplorare per trovare il proprio piacere

Per questo è importante la regola “a ognuno il suo”: c’è chi ama superare i propri limiti con sensazioni forti, e chi preferisce perdere temporaneamente il senso della vista, movimento e udito utilizzando tecniche e utensili “trascendentali”. 

 

betony vernon 8

Per alcuni solo il pensiero di essere solleticati da una piuma può essere un’immagine che nulla a che vedere con l'erotismo e che produce smorfie e tensioni, ma secondo Betony può consentire di aprire i canali sensoriali: è l’intenzione quella che conta.

 

«Chi ha una vita sessuale gratificante, libera e informata - dice l’autrice - vive una vita più sana, felice e soddisfacente. La missione di questo volume, illustrato da François Berthoud, è diffondere il benessere e l’intelligenza sessuale. Perché ognuno di noi merita di scrollarsi di dosso traumi, vergogne e idee sbagliate per raggiungere l’estasi».

 

betony vernon 6

Insegnare il piacere anche a scuola

A scuola il piacere non viene insegnato, e invece per Betony servirebbero lezioni nelle elementari, medie e superiori di educazione sessuale. «Il corpo è il nostro tempio e proprio per questo è importante la conoscenza», dice Vernon. Ma “Eros” non è una guida al kamasutra, è più un catalizzatore di crescita sessuale, che si ispira anche alla sua lunga esperienza lavorativa come consulente nelle relazioni di coppia. 

 

«Quando qualcuno mi dice tristemente “sono single”, io rispondo sempre: perché considerarsi soli, quando si è liberi e dunque nelle condizioni di essere una persona multipla – racconta – e quando le donne mi chiedono come mai non riescono a raggiungere l’orgasmo, di solito il motivo è che non si lasciano andare, non mollano la presa per andare al di là di pensieri e preoccupazioni».

 

Betony Vernon

Betony ha una specializzazione in ipnosi clinica e lavora anche sui traumi, «e se dovessi spiegare a un bambino che cos’è il piacere direi che è una cosa fondamentale per essere felici - spiega - e che coinvolge non solo il corpo, ma la mente e lo spirito». 

 

Poi prosegue: «E’ vero che la sessualità è da sempre legata al mistero, ma non bisogna confonderlo con l’ignoranza». Il sesso è come un gioco che ha le sue regole, e «allora dovete darvi il permesso di esplorare, di godere, di amare. È arrivato il momento di provare un piacere superiore, ed essere amanti nel paradiso terrestre».

betony vernon 2betony vernon 4betony vernon 5betony vernon 1betony vernon 6betony vernon 3Betony VernonBetony Vernonbetony vernon 1betony vernon the boudoir bible 3Betony Vernondita von teese e betony vernonBetony VernonBetony Vernonbetony vernon Betony Vernonbetony vernon the boudoir biblebetony vernon vanity fairbetony vernonBetony Vernonbetony vernon 7Betony VernonBetony VernonBetony Vernonbetony vernon eros 1betony vernon 1betony vernon 3betony vernon eros 2betony vernon eros 3betony vernon 5betony vernon 1betony vernon 2betony vernon 2betony vernon 5betony vernon 10betony vernon 11betony vernon 12betony vernon 2betony vernon 4

Ultimi Dagoreport

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…