brancaccia giuggioli firth

TARALLUCCI E FIRTH - ESTINTO IL PROCEDIMENTO TRA COLIN FIRTH, LIVIA GIUGGIOLI E MARCO BRANCACCIA, IL CRONISTA DELL'ANSA CHE EBBE UNA RELAZIONE CON LA MOGLIE DELL'ATTORE E FU DA LEI DENUNCIATO PER STALKING DOPO AVER RICEVUTO UNA EMAIL E QUALCHE SMS - LUI LA CONTRODENUNCIÒ PER CALUNNIA E DIFFAMAZIONE, E DOPO QUALCHE SETTIMANA TROVARONO L'ACCORDO PER RITIRARE ENTRAMBE LE QUERELE

1. ACCUSATO DI STALKING DA MOGLIE FIRTH, ESTINTO PROCEDIMENTO

livia giuggioli e colin firth

 (ANSA) - Il gup di Roma ha dichiarato estinto il procedimento per remissione di querela che vedeva coinvolto il giornalista Marco Brancaccia accusato di stalking nei confronti dell'imprenditrice Livia Giuggioli, moglie dell'attore inglese Colin Firth. L'accordo tra le parti si era già raggiunto nell'udienza del 4 luglio scorso. Il giornalista era finito sotto indagine dopo una denuncia presentata dalla donna per alcuni episodi avvenuti tra il settembre del 2016 e il maggio del 2017.

 

Anche il giornalista, che aveva controquerelato la donna per calunnia e diffamazione, ha ritirato la denuncia. La moglie del due volte vincitore del premio Oscar accusava Brancaccia di avere inviato al marito una mail con foto della donna. La competenza della Procura di Roma è legata al fatto che alcuni episodi sarebbero avvenuti nella Capitale.

livia giuggioli e coin firth 5

 

 

 

2. DALL'ARCHIVIO DI DAGOSPIA: L'INTERVISTA A MARCO BRANCACCIA: ‘MACCHÉ STALKING! QUANDO È FINITA LA MIA RELAZIONE CON LIVIA HO MANDATO DUE MESSAGGI A LEI E UN’EMAIL A LUI. QUESTA AMMETTO CHE È STATA UNA CAZZATA, MA QUANDO FINISCE UN AMORE SE NE FANNO. DIRE CHE LI HO PERSEGUITATI PER MESI È FOLLIA!’

9 marzo 2018

http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/parla-dagospia-marco-brancaccia-cronista-dell-rsquo-ansa-denunciato-168994.htm

 

 

marco brancaccia

DAGOREPORT

 

Dopo il casino sollevato dall’articolo di ‘Repubblica’ che raccontava la denuncia presentata un anno fa da Colin Firth e Livia Giuggioli contro un presunto stalker, Dagospia ha contattato l’accusato, il giornalista dell’Ansa Marco Brancaccia, che ha dipinto un quadro decisamente meno drammatico.

 

“Io e Livia abbiamo avuto una relazione di un anno, iniziata a luglio 2015. Lei e il marito all'epoca si erano lasciati, e come ogni coppia ci siamo scambiati messaggi, foto, brevi video.

 

Cos’è successo quando la vostra relazione è finita?

Ho inviato due messaggi Whatsapp a Livia, e un’email a Colin. Questa è stata una cazzata, lo ammetto, ma quando un amore finisce ci possono essere incomprensioni, e si possono fare errori. Parlare di stalking è assurdo.

 

Quando ha saputo della denuncia?

Dieci mesi dopo la fine della nostra storia. Ad aprile 2017 mi sono piombati in casa sette carabinieri, mi hanno perquisito e sequestrato telefono e computer. Non capivo cosa stesse succedendo, finché non mi hanno chiesto le foto e i video che mi aveva mandato Livia. Glieli ho consegnati subito.

 

Come mai secondo lei l’hanno denunciata?

Non ne ho idea. Forse temevano che, essendo un giornalista, avrei potuto passare alla stampa le prove del nostro amore. Ma se avessi voluto vendicarmi, avrei avuto tutto il tempo e le occasioni per farlo. Non mi è passato per l’anticamera del cervello di fare una cosa simile.

livia giuggioli e coin firth 4

 

Forse lei (o più probabilmente i pr di lui) temevano che quelle foto potessero finire ai tabloid? Nel Regno Unito Colin Firth è una superstar, con un’immagine patinata di marito e padre impeccabile. Uno che quest’anno è diventato cittadino italiano per amore della moglie (nata a Roma) e dei figli. Lei è una darling delle stiliste e delle sciure milanesi. Immagino che un materiale simile abbia un valore notevole.

 

Può essere, forse qualcuno l’ha mal consigliata. La cosa paradossale è che ora – con la denuncia – la questione è diventata di dominio pubblico. Solo che io non posso accettare di passare per stalker: nei mesi in cui io avrei “perseguitato” la coppia (da settembre 2016 a maggio 2017) ero il corrispondente per l’Ansa in Brasile, e lei viveva a Londra. Non si è mai visto uno stalker intercontintale!

 

Beh, c’è il telefono…

I carabinieri hanno analizzato anche i tabulati delle mie chiamate. Sa quante erano dirette a Livia Firth in quel periodo? Zero. Neanche una.

colin firth livia giuggioli

 

Come mai la notizia è uscita solo ora?

Perché in procura hanno chiuso le indagini e ora gli atti non sono più segreti. Si figuri che io l’ho saputo dal giornale, mi hanno buttato giù dal letto due giorni fa e da allora sono bombardato di chiamate dai colleghi. Per fortuna i quotidiani inglesi hanno ascoltato la mia versione, in Italia non tutti sono stati corretti.

 

Dopo l’uscita dell’articolo su Repubblica, i Firth hanno pubblicato un comunicato stampa in cui precisano che “qualche anno fa avevano deciso di separarsi” e che voi due, amici di lunga data, avevate intrapreso una breve relazione.

Persino nella denuncia Livia specifica che il loro matrimonio era finito da più di due anni. Dall’articolo invece sembra che io dal nulla mi fossi messo a contattarla e “perseguitarla”.

 

colin e livia firth

 

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA” (E DELL'AUTOREVOLISSIMO SETTIMANALE "THE ECONOMIST). MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...

giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT – AIUTO! TRUMP CONTINUA A FREGARSENE DI INCONTRARE GIORGIA MELONI - ANCORA ROSICANTE PER LE VISITE DI MACRON E STARMER A WASHINGTON, LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" SI ILLUDE, UNA VOLTA FACCIA A FACCIA, DI POTER CONDIZIONARE LE SCELTE DI TRUMP SUI DAZI ALL'EUROPA (CHE, SE APPLICATI, FAREBBERO SALTARE IN ARIA L'ECONOMIA ITALIANA E IL CONSENSO AL GOVERNO) - LA DUCETTA NON HA ANCORA CAPITO CHE IL TYCOON PARLA SOLO IL LINGUAGGIO DELLA FORZA: SE HAI CARTE DA GIOCARE, TI ASCOLTA, ALTRIMENTI SUBISCI E OBBEDISCI. QUINDI: ANCHE SE VOLASSE ALLA CASA BIANCA, RITORNEREBBE A CASA CON UN PUGNO DI MOSCHE...