masterchef ricci

1. SETTE EX CONCORRENTI FANNO CAUSA A "MASTERCHEF" DOPO LE RIVELAZIONI DI "STRISCIA" SUL VINCITORE STEFANO, CHE AVREBBE LAVORATO COME CHEF PROFESSIONISTA PER ANNI 2. E INDOVINATE A CHI SI RIVOLGONO? A TIZIANA STEFANELLI, AVVOCATO NONCHÉ VINCITRICE DELLA SECONDA EDIZIONE! "È DOVEROSO FARE LUCE SULLA QUESTIONE" (VIDEO) 3. CALLEGARO SU FACEBOOK: "MI AVETE INFANGATO, ECCO I DOCUMENTI CHE PROVANO COME NON FOSSI UNO CHEF"

VIDEO - LA PUNTATA DI "STRISCIA" CON GLI EX CONCORRENTI CHE SI AFFIDANO ALLA EX VINCITRICE TIZIA STEFANELLI

 

http://mdst.it/03v528479/

 

 

1.MASTERCHEF, SETTE EX CONCORRENTI VOGLIONO CHIAREZZA. L’AVVOCATO? TIZIANA STEFANELLI, VINCITRICE DELLA 2° EDIZIONE

Barbara Giglioli per http://www.ilfattoquotidiano.it/

 

striscia masterchef stefanostriscia masterchef stefano

Il duello Masterchef-Striscia la Notizia non si placa. Al centro del ciclone è ancora Stefano Callegaro e il suo passato molto chiacchierato. Questa volta sono proprio i concorrenti del talent show di Sky a ribellarsi. Hanno infatti deciso di procedere per vie legali. A Striscia la Notizia sono andate in onda le loro dichiarazioni e quelle dell’avvocato Tiziana Stefanelli, vincitrice della seconda edizione di Masterchef, che rappresenta legalmente sette ex concorrenti (si tratta di Arianna Contenti, Gabriele Costantino, Fabiano Mantovan, Giuseppe Garozzo Zannini Quirini, Carmine Giovinazzo, Serena De Maio e Filippo Cassano), che hanno infatti deciso di fare chiarezza sulla vicenda.

 

iene masterchefiene masterchef

“Ci sono sempre più prove contro Stefano Callegaro che vanno verificate – ha spiegato Tiziana Stefanelli a FQ Magazine – Sembrerebbe che lui, oltre ad avere conseguito un diploma alla scuola alberghiera Cipriani di Adria con indirizzo cuoco, abbia anche lavorato per tante stagioni nei più importanti ristoranti di Venezia”. Non è tutto. Ed è proprio l’avvocato a dirlo: “A quanto pare, inoltre, Callegaro è stato assunto in Knorr come cuoco promotore”.

 

il servizio di striscia su stefano callegaro  9il servizio di striscia su stefano callegaro 9

Il concorrente di Masterchef infatti era un agente di commercio, ma per poter fare dimostrazioni per i suoi clienti in Knorr doveva avere, secondo contratto, anche la menzione di cuoco. “Dapprima ho avuto qualche perplessità se accettare o meno questo incarico, ma faccio l’avvocato ed è la mia professione – ha detto la Stefanelli – Poi visto che ho partecipato al talent e so quanto noi concorrenti teniamo a questa competizione, non me la sono sentita di negare il mio supporto professionale a questi colleghi. Credo sia doveroso da parte mia fare luce sulla vicenda, per ridare onore a questo titolo che ho conseguito”.

 

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Tiziana Stefanelli è stata una delle concorrenti che si è esposta in prima persona nella vicenda, pur non essendo direttamente coinvolta nella quarta edizione: “Non mi sono fermata davanti a situazioni di opportunità – ha aggiunto – Quando credo in qualcosa vado avanti per principio e passione. Anche se il lato più emotivo di me spera ancora che tutta questa storia sia una fandonia”.

 

A parlare è anche Filippo Cassano, tra coloro che si è rivolto alla Stefanelli: “La situazione è molto delicata e io sono garantista. Molte persone dicono di aver lavorato con Stefano e non possono essere tutte sciocchezze”. Cassano ha conosciuto bene il vincitore di Masterchef e di lui ha detto: “L’ho sempre visto come il più forte. Nella finale tifavo per lui e mi dicevo ‘oggi Stefano vince con una mano legata, a occhi chiusi’.

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Credo che però, dopo tutte queste chiacchiere, la sua figura ne esca un po’ compromessa ed è un peccato”. Poi ha aggiunto: “Sono orgoglioso di aver partecipato a Masterchef e sventolo con orgoglio il mio grembiule. Per questo voglio che si faccia chiarezza, ma non per andare contro Sky o Magnolia, ma perché credo sia un diritto anche loro sapere la verità. E’ un diritto di tutti coloro che credono nel programma. Voglio chiarezza, questa è la nostra forza legale. Sono stufo di vivere in un Paese dove il più furbo vince sempre”.

 

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2.TV:MASTERCHEF; CALLEGARO SU FB, IO INFANGATO, ECCO DOCUMENTI

 (ANSA) - "Non sono abituato a nascondermi e non sono certo una persona che scappa. Ma dopo averci riflettuto con molta attenzione, ho ritenuto che in quella sede non sarei stato tutelato, che non sarebbe stato un confronto, ma un processo. E la televisione non è un tribunale". Stefano Callegaro, vincitore della quarta edizione di Masterchef Italia, spiega così sulla sua pagina Facebook la "scelta di non partecipare all'incontro con Striscia la notizia", che oggi ha annunciato che gli altri concorrenti del talent di Sky "hanno deciso di procedere per le vie legali".

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 "In questi giorni - scrive Callegaro - sono stato insultato, infangato, minacciato pubblicamente su questa pagina da quegli stessi che poi sono andati in televisione fingendo di conoscermi. Non ho cancellato nessun intervento, proprio perché su questa pagina tutti possono esprimersi liberamente. Nonostante tutto, di fronte a tutte queste accuse, molte delle quali già smentite, molte anonime, molte con volto coperto e voce distorta, non posso non rispondere".

 

stefano callegarostefano callegaro

 Callegaro allega poi alcuni "documenti ufficiali". E precisamente: "Una lettera in cui Enzo Quizielvu, direttore commerciale della Zaino Foodservice srl, concessionario grossista esclusivista Knorr in cui io ho prestato lavoro dal 1994 al 1998, durante tutto il mio mandato alla CPC Italia (oggi Unilever). Attesta che io mi occupavo di vendita con la mansione di promoter/commerciale. Lo scorso marzo è stato contattato da Max Laudadio, ma immagino sia stato considerato meno attendibile di altri anonimi e presunti colleghi";

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"una lettera di Rocco Zaino, presidente e proprietario della Zaino Foodservice srl a che conferma il mio ruolo di venditore"; "un documento di Immobiliare San Pietro, che attesta la mia presenza in qualità di agente immobiliare dal 2005 al 2012, documento firmato dall'amministratore delegato dell'azienda Roberto Manferdini. Compreso quindi anche il periodo in cui secondo quanto detto da tale Massimo (...) avrei lavorato al Danieli"; "la conferma ufficiale da parte dell'Hotel Danieli, uno dei più prestigiosi e importanti alberghi del mondo, che non ho mai lavorato presso la loro struttura, inviata al Sig. Alessandro Tedeschi, produttore del programma MasterChef Italia".

 

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E infine "la conversazione integrale intrattenuta via mail con Davide Allegri, mio collega ai tempi della CPC".

 

 

3.MAGNOLIA, VERIFICHE SU CASO MASTERCHEF MA NOI PARTE LESA

 (ANSA) - Sul caso Masterchef Magnolia, che produce il programma, "pur proseguendo le proprie verifiche per vie ufficiali, si sente comunque parte lesa e si riserva di prendere ogni opportuno provvedimento". A precisarlo è la stessa società in una nota in cui replica all'ultima iniziativa di Striscia la notizia: il tg satirico ha annunciato che, dopo le rivelazioni "sul passato da chef di Stefano Callergaro", vincitore dell'ultima edizione del talent di Sky, "i concorrenti hanno deciso di procedere per vie legali".

 

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"In merito alle accuse mosse a Stefano Callegaro, Magnolia - si legge nella nota - precisa che tutti i partecipanti di Masterchef sottoscrivono un contratto nel quale garantiscono di possedere i requisiti necessari alla partecipazione al programma. Chiunque ora e per sempre voglia gettare ombre sui meccanismi del programma o porti all'evidenza presunte mancanze relative alla trasparenza del gioco, si assume le proprie responsabilità a cui Magnolia si riserva di dare seguito nelle sedi opportune.

 

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La mancanza dei requisiti richiesti o qualunque altra supposizione devono essere ovviamente provati e , ad oggi, i dubbi mossi sulla regolarità della posizione di Stefano Callegaro non disegnano un quadro tale da poter procedere ad una squalifica, risultando incompleti e contraddittori".

 

"Crediamo che in questo, come in altri casi, proprio in funzione del rispetto assoluto delle norme, del buon nome di Masterchef, dei partecipanti alla gara, del pubblico del programma, ma anche dello stesso Callegaro, la verità dei fatti debba essere accertata in modo oggettivo - sottolinea Magnolia - ed eventualmente nelle sedi competenti. Per questa ragione Magnolia, in qualità di società produttrice del programma, pur proseguendo le proprie verifiche per vie ufficiali, si sente comunque parte lesa e si riserva di prendere ogni opportuno provvedimento".

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4.STRISCIA, ATTENDIAMO FIDUCIOSI PROVVEDIMENTI MAGNOLIA

 (ANSA) - "Prendiamo atto con piacere delle indagini che Magnolia intende svolgere e attendiamo fiduciosi i provvedimenti che correttamente vorrà prendere per rispetto nei confronti del suo pubblico, spazzando finalmente via ogni sospetto di complicità". Così l'ufficio stampa di Striscia la notizia replica alle dichiarazioni della società produttrice di Masterchef.

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