fieg andrea riffeser monti antonio angelucci giorgia meloni

“FANPAGE? SE CI SONO STORTURE BISOGNA TIRARLE FUORI” – IL PRESIDENTE DELLA FEDERAZIONE ITALIANA EDITORI GIORNALI, ANDREA RIFFESER MONTI, REPLICA A GIORGIA MELONI, CHE AVEVA BERCIATO DI “METODI DA REGIME” PER L’INCHIESTA SUI FASCISTELLI DELLA “GIOVENTÙ MELONIANA” – SULLA POSSIBILE VENDITA DELL’AGI AL LEGHISTA-MELONIANO ANTONIO ANGELUCCI: “LA FIEG NON FA POLITICA E NON SI IMMISCHIA NELLE VENDITE…”

FIEG, FANPAGE? 'SE CI SONO STORTURE BISOGNA TIRARLE FUORI'

andrea riffeser monti

(ANSA) - "Sono per la libertà di espressione e se ci sono storture bisogna tirarle fuori": il presidente della Fieg Andrea Riffeser Monti, a margine della conferenza stampa 'Upa24/Evoluzione' a Milano, ha risposto così ai cronisti che gli chiedevano un commento sull'inchiesta di Fanpage sui giovani di Fratelli d'Italia.

 

Quindi ben vengano inchieste così? "Sì - ha replicato -. Non so nei particolari come sia avvenuta" ma "i giovani non hanno rispetto del prossimo, per loro è un gioco ma non mi preoccuperei tanto, sono poche persone. Bisogna informarli di più".

 

Per quanto riguarda la crisi della pubblicità nell'editoria, secondo Riffeser Monti "il fatto che il governo non interviene fortemente sull'anonimato e sulle notizie false e distorte, fa sì che ci sia distorsione del mercato perché la gente fa click sui video falsi - ha concluso - e la pubblicità si butta anche sulle notizie fake, cosa che non è deontologicamente corretta".

 

FIEG, AGI-ANGELUCCI? NON CI IMMISCHIAMO E NON FACCIAMO POLITICA

antonio angelucci 2 ricevimento quirinale 2 giugno 2024 foto lapresse

(ANSA) - "La Fieg non fa politica e non si immischia nelle vendite delle partecipazioni. In questa men che meno". Il presidente della Fieg, la Federazione Italiana Editori Giornali, Andrea Riffeser Monti, a margine della conferenza stampa 'Upa24/Evoluzione' a Milano, ha risposto così ai cronisti che gli hanno chiesto della possibile vendita di Agi all'editore e deputato Antonio Angelucci. "L'importante è che si faccia del giornalismo sano, corretto e rispettoso - ha aggiunto -. Chiediamo che non ci sia accanimento stabile su una persona perché una persona non può sbagliare dieci volte su dieci".

 

FIEG, 'LAVORIAMO PER FAR TORNARE PUBBLICITÀ LEGALE SUI GIORNALI

andrea riffeser monti foto di bacco (3)

(ANSA) - "Credo che si possa lavorare per ritornare alla pubblicità legale. Tenteremo. È talmente assurda la situazione con aste che vanno deserte. Nessuno sa più niente". Così il presidente della Fieg (Federazione Italiana Editori Giornali) Andrea Riffeser Monti a margine della conferenza stampa 'Upa24/Evoluzione' a Milano, dopo lo stop deciso dal governo alla pubblicità legale sui giornali. "Faremo una relazione molto precisa in cui dimostreremo che questa norma va a detrimento della trasparenza degli appalti che è molto importante" ha aggiunto.

gioventu meloniana - vignetta di vukic lettera di giorgia meloni ai leader di fdi dopo inchiesta di fanpage

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...