prostituzione prostitute escort mignotte

FENOMENOLOGIA DELLA MIGNOTTA - E’ IL LAVORO PIU’ ANTICO DEL MONDO MA ORMAI AVVIENE IN MOLTI MODI DIFFERENTI - BARBARA COSTA: “CI SONO LE ESCORT LAVORANO GRAZIE AL WEB E FANNO SOLDI A PALATE. I PAPPONI CONTROLLANO LE SCHIAVE, SOPRATTUTTO NIGERIANE. NELLA PROSTITUZIONE POPOLARE RIENTRANO LE CINESI CHE SI CONTATTANO PER INCONTRI IN CUBICOLI ANONIMI, VIEPPIÙ CONDOMINIALI, RAGAZZE CHE PRATICANO SOTTO VIGILE SORVEGLIANZA DI UNA O PIÙ "MAMASAN", DONNE CINESI DAI 40 ANNI IN SU…”

Barbara Costa per Dagospia

 

escort (4)

Ci sono p*ttane e p*ttane. E ci sono escort e escort. Sebbene per molti i due termini siano sinonimi, nella pratica peripatetica non è così. Fare sesso in cambio di denaro (e/o vantaggi di ogni tipo) è l’attività più vecchia al mondo, e in sé mai paritaria. Piramidale, semmai. A caste. E specie nel presente. Si calcoli questo: il web, e in misura impareggiabile i social, hanno rivoluzionato pure la prostituzione, rendendo inauditamente disoccupati vari papponi.

 

I social permettono a chi vuole prostituirsi una libertà e una vetrina in precedenza impensate. Consentono di procacciarti da te, i clienti, di difenderti da te, dai pericoli, con telecamere, video spia, le chat di monitoraggio clienti e scambio informazioni che metti su con le colleghe. Una dose di pericolo rimane, e vi sarà comunque, ma non ci sono paragoni rispetto a pochi anni fa.

escort (14)

 

È un fatto: accanto a noi ma sottotraccia, è in persistente crescita l’esercito di chi – donna, uomo, di ogni sesso e identità sessuale – in autonomia e coscienza sceglie la prostituzione come mestiere. Primo o secondo. Full time o part time. Sono persone, di diversa età, sotto ogni aspetto liberi professionisti. Con una personale e grande esclusiva: non pagano un centesimo di tasse.

 

Fatta salva qualche eccezione, i papponi sono rimasti a lavorare con le prostitute di strada. Le "libere" – le prostitute di strada senza protettore ma paganti il pizzo a chi mafiosamente i posti in strada li detiene – hanno sostituito il marciapiede con i social e le quattro mura, di hotel, a ore, o di un appartamento che non per forza è dove abitano, ma solo il posto in cui esercitano. Pure in orari giornalieri di ufficio. Pertanto i papponi oggi governano per lo più sulle file – ancora folte – delle prostitute all’ultimo gradino della scala sociale della prostituzione.

escort (8)

 

Sono quelle che sono in strada, sempre più di provincia, che offrono p*mpini a 5 euro, e altro menù a pochi soldi. Sono le schiave, sono nigeriane, o che provengono da gran parte dell’Africa e non solo, ci ricavano una beffa a prostituirsi, e guardale bene: tra di loro non poche in servizio sono chiaramente alterate, da robaccia chimica, o alcool scadentissimo. Pur se sembrano in strada da sole, a professare, non sono mai davvero sole: i loro guardiani, sotto tenenti dei magnaccia veri e propri, non le perdono d’occhio.

 

escort

Esse stesse non si allontanano mai molto, coi clienti, dalla loro postazione. Si può pensare che queste prostitute, a prezzi più che popolari, attirino pochissima clientela. E invece no. Vale questa legge: non esiste m*gnotta che sm*gnotti in un luogo privo di clienti.

 

escort (18)

Tra la prostituzione popolare rientrano le cinesi e le orientali che si contattano in rete, per consumarci in cubicoli anonimi, vieppiù condominiali, su strade laterali. Sono ragazze che praticano sotto vigile sorveglianza di una o più "mamasan", donne cinesi dai 40 anni in su, che controllano le ragazze per conto terzi. Queste prostitute cinesi sono sotto stretta padronanza di magnaccia che ne gestiscono il denaro e il corpo. Sono non a loro arbitrio né piacimento spostate da una casa all’altra, una città all’altra, da una nazione all’altra. Intascano più delle loro colleghe di strada.

escort (22)

 

Le escort ma quelle che dalla vendita del loro corpo ci fanno soldi a palate, non ci stanno, in rete. Le escort quelle ricche, quelle che vanno coi milionari, coi vip, cogli arabi, hanno una clientela iper selezionata tramite il vecchio fidato passaparola. Sono fanciulle che solitamente iniziano come fiancée a dorato pagamento di un riccone, con cui dividono il letto mica sempre per una notte, ma più notti usualmente in viaggi o vacanze in località esclusive.

 

È il loro danarosissimo "padrone" che di frequente può presentarle senonché girarle al suo "giro" di ricchi sfondati come lui. Queste pulzelle sono inavvicinabili per i clienti comuni. Anche per coloro che possono permettersi escort di fascia più che media. Le escort dei ricconi, di fascia altissima, non si abbassano di status. Mai e poi mai. Altrimenti non lo riacciuffano più.

escort (23)escort (5)escort (28)escort (2)escort (29)escort (12)escort (15)escort (9)escort (20)prostituzione in strada (4)prostituzione in strada (5)prostituta e clienteprostituzione in strada (3)escort (30)escort (26)escort (33)escort (25)escort (3)escort (13)escort (2)escort (21)prostituzione in stradaprostituzione in stradaescort (32)escort (24)prostituzione in strada (6)escort (19)prostituzione cineseescort

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...