woody allen mariel hemingway manhattan

FERMATE LE ROTATIVE: A WOODY ALLEN JE PIACCIONO LE SBARBINE - LA SCONCERTANTE SCOPERTA ARRIVA DALL’ANALISI DI 56 SCATOLONI ZEPPI DI MATERIALE INEDITO, BOZZE, SCENEGGIATURE, APPUNTI E STORIE BREVI DEL REGISTA 82ENNE. FORSE BASTAVA RIVEDERSI ‘MANHATTAN’ E LE ALTRE DECINE DI SUOI FILM CHE SEGUONO LO SCHEMA: UOMO IN CRISI CHE PERDE LA TESTA PER UNA DONNA GIOVANE

Da www.lastampa.it

manhattan

 

Un Woody Allen lascivo e misogino, ossessionato dalle minorenni: è questo il ritratto che emerge da 56 scatoloni di materiale inedito, bozze, sceneggiature, appunti e storie brevi dell’82enne regista americano, analizzati da un giornalista freelance del Washington Post, Richard Morgan. Il materiale era stato accumulato fin dal 1980 nella sezione libri rari della Firestone Library dell’Università di Princeton.

 

 

the irrational man woody allen

Morgan parla di una «ossessione vivida e insistente per le minorenni» e di «misoginia e riflessioni lascive», puntando per la prima volta i riflettori sul protagonista di «Provaci ancora Sam» da quando è scoppiato lo scandalo molestie per il produttore Harvey Weinstein. «Allen, che è stato candidato 24 volte agli Oscar, non ha mai avuto bisogno di idee che andassero oltre il concetto dell’uomo licenzioso e della sua bella conquista: un’unica idea che gli ha fruttato molto nella sua lunga carriera», ha scritto il giornalista.

 

WOODY ALLEN - MIA FARROW CON IL FIGLIO MOSES

L’esempio è una sceneggiatura in cui Allen avrebbe scritto: «Ho tirato fuori il contratto dalla mia tasca, l’abbiamo firmato, ma non prima di averle parlato dell’obbligo sessuale che aveva, che ha fatto parte del lavoro di ogni attrice che ha lavorato con me...». «Presto si abituo’ ai miei modi», scrive ancora il regista americano, «consapevole del mio ruolo di figura paterna sul set (un regista è proprio questo), le ho permesso di venire da me a parlarmi dei suoi problemi. Non essendosi presentata, sono andato io con i miei». 

WOODY ALLEN PER WALL STREET JOURNAL MAGAZINE FOTO BY TERRY RICHARDSON

 

 

Dagli appunti emerge come le fantasie delle sceneggiature, spesso frediane, si siano a volte veramente realizzate: sul set di «Manhattan», Allen rubo’ il primo bacio all’allora sedicenne Mariel Hemingway.

 

Morgan ha poi fatto l’esempio di un’altra sceneggiatura, «The Filmmaker», che parla di un regista di porno che lascia la sua fidanzata per andare con una giovane ragazza con problemi psichici. Oppure la diciassettenne di «Consider Kaplan» concupita dal vicino 53enne in un ascensore di Park Avenue. E ancora, in una bozza per il New Yorker del 1977, un 45enne è affascinato dalle studentesse del City College di New York. A margine del dialogo, il regista ha scritto le parole «c’est moi», sono io, poi cancellate.

 

 

Anche il prossimo film di Allen che uscirà nelle sale cinematografiche, «A Rainy Day in New York» con Elle Fanning e Selena Gomez, secondo quanto riporta la pagina di Gossip del New York Post, Page Six, è incentrato sulla relazione tra un uomo di mezza età e un’adolescente. La sua vita artistica, ha spiegato il giornalista Morgan, sembra aver copiato quella reale. Infatti, Woody Allen si è separato dall’attrice Mia Farrow per fidanzarsi con la loro figlia adottiva, Soon-Yi Previn, dopo essere stato accusato dall’altra figliastra Dylan di averla molestata.  

woody allen zeligWOODY ALLEN FOTO BY TERRY RICHARDSON kate blanchett sul set di blue jasmine di woody allen jpegGreta Gerwig attrice anche in To Rome with Love di Woody Allen WOODY ALLEN E PENELOPE CRUZ woody allen nella scena dell aragostadiane keaton e woody allen in io e anniesoon yi previn woody allen hollywood pedofilia 300x213woody allen bette midler scenes from a mall woody allen e soon yi 35 h181348 lwoody allen 80 e soonyi previn 45DYLAN FARROW CON IL MARITO CAFÉ SOCIETY DI WOODY ALLEN

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