sergio castellitto - generale carlo alberto dalla chiesa rita

LA FICTION ENTRA IN CAMPAGNA ELETTORALE – LA RAI DECIDE DI RINVIARE LA MESSA IN ONDA DELLO SCENEGGIATO DEDICATO AL GENERALE CARLO ALBERTO DALLA CHIESA, DOPO LA CANDIDATURA DELLA FIGLIA RITA, E GASPARRI SI INCAZZA: “DECISIONE VERGOGNOSA. USARE PRETESTI ELETTORALI PER RIMANDARE UN DOVEROSO TRIBUTO È DAVVERO INCREDIBILE”

Federica Bandirali per www.corriere.it

sergio castellitto generale carlo alberto dalla chiesa

 

«È vergognosa la decisione della Rai di rinviare la messa in onda della fiction dedicata al Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. L'eroe della lotta alla mafia e al terrorismo trucidato a Palermo quarant'anni fa insieme alla moglie merita ben altro rispetto.

 

Usare pretesti elettorali per rimandare un doveroso tributo da parte del servizio pubblico è davvero incredibile. Il quarantennale dell'uccisione del Generale Dalla Chiesa cade il 3 settembre e la Rai proprio per questo aveva deciso di programmare la fiction in suo ricordo.

maurizio gasparri foto di bacco (5)

 

Le vicende elettorali vengono strumentalizzate per una decisione che offende la memoria di una delle più grandi figure della storia recente»: a intervenire sul rinvio della Rai della fiction sul Generale Dalla Chiesa dopo la discesa in politica della figlia Rita è il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri.

 

Il rinvio

rita dalla chiesa foto di bacco

«Non vorremmo che analoghi pretesti fossero utilizzati per cerimonie militari e civili dedicate al doveroso omaggio in tutta Italia alla memoria del Generale Dalla Chiesa che è stato in prima linea tutta la vita contro la mafia, la criminalità e il terrorismo.

 

Il quarantennale ricade appunto a settembre ed eliminare questo ricordo sarebbe veramente un'offesa non solo alla memoria di Dalla Chiesa e di sua moglie, ma ai valori della legalità che trovano in questo protagonista della storia italiana un simbolo imperituro» conclude Gasparri.

 

carlo alberto dalla chiesa

La fiction, dal titolo «Il nostro generale» con Sergio Castellitto, avrebbe dovuto andare in onda da domenica 11 settembre con l’intento primario di rendere omaggio a Carlo Alberto Dalla Chiesa, generale ucciso il 3 settembre in un attentato di stampo mafioso. La Rai però ha deciso di rimandare la serie tv a causa della par condicio perché Rita Dalla Chiesa è candidata per Forza Italia in Puglia per l’uninominale e il Liguria per il proporzionale. Al posto della puntata della fiction, comunque il 3 settembre verrà trasmessa la replica della miniserie « Il Generale Dalla Chiesa» del 2007.

rita e carlo alberto dalla chiesa

sergio castellitto il nostro generale carlo alberto dalla chiesa e emilia cestelli 1CARLO ALBERTO DALLA CHIESAcarlo alberto dalla chiesacarlo alberto dalla chiesacarlo alberto dalla chiesail nostro generale

Ultimi Dagoreport

matteo salvini daniela santanche giorgia meloni renzi giovanbattista giovambattista fazzolari

DAGOREPORT – MATTEO FA IL MATTO E GIORGIA INCATENA LA SANTANCHÈ ALLA POLTRONA: SALVINI, ASSOLTO AL PROCESSO OPEN ARMS, TURBA QUOTIDIANAMENTE I SONNI DELLA MELONI CON IL “SOGNO DI TORNARE AL VIMINALE” – PER LA DUCETTA, PERÒ, IL RIMPASTO È INDIGERIBILE: TEME, A RAGIONE, UN EFFETTO A CASCATA DAGLI ESITI INCONTROLLABILI, SPECIE IN CASO DI RINVIO A GIUDIZIO PER DANIELA SANTANCHÈ – E COSÌ, ECCO IL PIANO STUDIATO INSIEME A “SPUGNA” FAZZOLARI: IL PROCESSO DI SALVINI ERA DI NATURA POLITICA, QUELLO DELLA “PITONESSA” È “ECONOMICO”, COME QUELLO SULLA FONDAZIONE OPEN CHE VEDEVA IMPUTATO RENZI. E VISTO CHE MATTEONZO È STATO POI ASSOLTO PRIMO GRADO, PERCHÉ LA “SANTADECHÈ” DOVREBBE LASCIARE? (C’È UNA GROSSA DIFFERENZA NEL CASO VISIBILIA: NON ERA MAI ACCADUTO DI UN MINISTRO ACCUSATO DI AVER TRUFFATO LO STATO IN MERITO A VERSAMENTI ALL’INPS…)

angelo bonelli nicola fratoianni giorgia meloni simona agnes

FLASH – LA DISPERATA CACCIA AI VOTI PER ELEGGERE SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI FA UN’ALTRA VITTIMA: AVS! NICOLA FRATOIANNI SI È ADIRATO PER L’ARTICOLO DI “REPUBBLICA” SUL POSSIBILE INCIUCIONE DELL’ALLEATO, ANGELO BONELLI, CON LA DESTRA. E HA MESSO AL MURO IL LEADER VERDE SBIADITO: NON TI PERMETTERE DI FARE UN’INTESA CON IL NEMICO, O SALTA TUTTO – I RAS MELONIANI DELLA RAI CI AVEVANO GIÀ PROVATO CON GIUSEPPE CONTE E IL M5S, MA LA FRONDA INTERNA DI CHIARA APPENDINO SI È MESSA DI TRAVERSO…

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI, IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO, COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025...

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...