LA FINALE DEL FESTIVAL DI SANREMO VISTA DA PUPO: “UNA VOLTA A SANREMO CANTAVAMO "GRAZIE DEI FIORI", OGGI CANTIAMO "GRAZIE DEL FIORAIO". CHE VINCESSE MENGONI ERA CHIARO, MA CHE LA CINQUINA FINALE FOSSE COMPOSTA DA SOLI UOMINI (I POOH DIREBBERO "UOMINI SOLI") NON ERA PREVEDIBILE. VOGLIAMO PARLARE DI GINO PAOLI E DI ORNELLA VANONI? QUESTE, COME QUELLA DI PEPPINO DI CAPRI IL GIORNO PRIMA, NON SONO CELEBRAZIONI, MA CANNIBALIZZAZIONI TV! COMUNQUE, VOGLIO SAPERE IL NOME DEL CHIRURGO ESTETICO CHE HA TRASFORMATO LA VANONI NELLA NONNA DI "JOKER". DEVO CHIEDERGLI UN CONSIGLIO PER ME"
Pupo per Dagospia
Una volta a Sanremo cantavamo "Grazie dei fiori", oggi cantiamo "Grazie del fioraio". Che vincesse Mengoni era chiaro, ma che la cinquina finale fosse composta da soli uomini (I Pooh direbbero "Uomini soli") non era prevedibile. E così, amico caro, anche questo Festival se ne è andato o meglio, come dici sempre tu, ce lo siamo levati dalle palle. Si parla già però del prossimo, ma devo dire con meno curiosità ed attesa del solito.
Sicuramente perché già sappiamo che alla guida ci sarà sempre lui, il Re Mida Amadeus. Sono sicuro che è già al lavoro per individuare il sostituto di Gianni Morandi. Non sarà facile trovare un artista "vivente" con le sue caratteristiche ed il suo livello perciò, qualcuno già ipotizza un Morandi bis.
Si parla anche di Adriano Celentano e, udite udite, di un possibile ritorno di Mina. D'altronde, dopo Sergio Mattarella, niente per Amadeus sembra impossibile. Di certo non sarà Memo Remigi. Troppo rischioso. Hai saputo che anche in Russia, grazie al satellite Hot Bird (Uccello Caldo), il satellite preferito da molti artisti e dirigenti presenti quest'anno a Sanremo, hanno potuto seguire il Festival?
Chissà cosa avranno pensato quando Amadeus ha letto (io non lo avrei mai fatto) il discusso messaggio di Zelensky. Ho trovato molto interessante la dichiarazione della Ferragni, quando ha detto che è molto più rilassante guardare il Festival da casa, in pigiama, con su una maschera anti-age, seduti sul divano con la famiglia (magari con in mezzo anche Rosa Chemical), che stare lì sul palco. Sticazzi!!!! Ma vogliamo parlare di Gino Paoli e di Ornella Vanoni?
Queste, come quella di Peppino Di Capri il giorno prima, non sono celebrazioni, ma cannibalizzazioni televisive! Secondo me più adatte a Barbara D'Urso che al Festival di Sanremo. È chiaro che la gente rimanga incollata al video! Le canzoni (spesso eseguite in maniera imbarazzante) anche se leggendarie, in questo caso passano in secondo piano. La vera attesa la creano le loro esternazioni prive di filtri ed i loro racconti quasi sempre sopra le righe o addirittura deliranti. Perciò, imperdibili.
marco mengoni vince il festival di sanremo
Comunque, voglio sapere il nome del chirurgo estetico che ha trasformato la Vanoni nella nonna di "Joker". Devo chiedergli un consiglio per me. Ti confermo infine che, nessuna canzone di questo Festival rimarrà nella storia. Attenzione, questo è solo il mio parere. Potrei tranquillamente sbagliarmi.
È già successo. Ricordo che un giorno, insieme a Umberto Tozzi e Gianni Morandi, ascoltai in anteprima la canzone che Tozzi doveva portare a Sanremo nel 1991: “Gli altri siamo noi”. Anche in quell' occasione dissi convinto che per me era una cagata pazzesca. Morandi era dell'idea opposta e così scommettemmo dei soldi. La canzone ebbe un successo enorme ed io persi la scommessa e feci una figura di merda. Perciò, amici cantanti del Festival, non prendetemi mai troppo sul serio. Comunque, sempre lunga vita a Sanremo che, oltre a farci divertire, sfama anche un sacco di famiglie.
GINO PAOLI AMADEUS GIANNI MORANDI GINO PAOLI AMADEUS GIANNI MORANDI morandi ferragni fiorello amadeus
Pupus in fabula te salutant.