FINALMENTE L'HANNO CAPITO ANCHE GLI EDITORI: IL PAYWALL È UNA CAGATA PAZZESCA! – LA RIVISTA “TIME”, UNA DELLE PIÙ PRESTIGIOSE AL MONDO, HA DECISO DI RENDERE GRATUITI TUTTI I SUOI CONTENUTI ONLINE, COMPRESO L’ACCESSO ALL’ARCHIVIO, CHE RACCOGLIE CENTO ANNI DI STORIA – L’ANNUNCIO DELLA CEO, JESSICA SIBLEY: “LA NOSTRA MISSIONE È ASSICURARE CHE L’INFORMAZIONE SIA ACCESSIBILE AL MAGGIOR NUMERO DI PERSONE” – UNA LEZIONE ANCHE PER GLI EDITORI ‘DE NOANTRI, CHE PENSANO DI RISOLVERE LA CRISI DEI LORO GIORNALI FACENDO PAGARE I LETTORI (CHE POI SCAPPANO). EPPURE BASTEREBBE DARE LE NOTIZIE…
Estratto dell’articolo di Massimo Basile per www.repubblica.it
Dall’1 giugno “Time” renderà gratuiti tutti i suoi contenuti digitali su Time.com e l’accesso allo storico archivio che raccoglie cento anni di articoli. L’annuncio è stato dato dalla Ceo Jessica Sibley. «La nostra missione – ha spiegato – è fornire storie di qualità e affidabili sulle persone e sulle idee che modellano il nostro mondo, e assicurare che l’informazione sia accessibile al maggior numero di persone, a prescindere dalla collocazione geografica o dallo status socioeconomico».
I 250 mila abbonati alla versione digitale hanno già ricevuto, o riceveranno presto, la notifica che la loro sottoscrizione scadrà tra poco più di un mese. Sul web vengono ancora proposte tre offerte che appaiono superate, almeno la prima: due mesi gratis per il digitale, 19 dollari per la versione cartacea più digitale per un anno, 34 per due anni.
«Noi – ha aggiunto la Ceo – fondamentalmente crediamo che l’informazione credibile sia un imperativo globale e dovrebbe essere disponibile per tutta l’umanità». Time.com ha raggiunto il suo record di lettori, pari a 105 milioni, e 1,3 milioni di abbonati all’edizione cartacea. L’anno scorso la compagnia ha registrato ricavi per 200 milioni di dollari.
Fondato a New York nel 1923, sede ancora a Manhattan, Time è stato il primo news magazine d’America. Il messaggio che arriva da uno dei totem dell’informazione mondiale potrebbe segnare una svolta impensabile fino a pochi anni fa: tutti gli analisti erano concordi nel prevedere che tutti i contenuti online di giornali e riviste sarebbero stati a pagamento. […]
La domanda che molti si fanno è: hanno visto qualcosa che altri ancora non vedono? Tutti cercano il modello vincente. Time ha lanciato prima la formula a pagamento integrale, poi l’ha attenuata, ora l’ha tolta. Il magazine economico digitale Quartz ha cancellato l’anno scorso l’accesso a pagamento. Spotify lo sta facendo per alcuni podcast. Netflix, Disney+ e altre giganti dell’intrattenimento via streaming offrono abbonamenti a prezzi ridotti. […]
trump sposa russa dell annorudy giuliani uomo dell'anno 2001 per time magazine