fiorello amadeus 2022sanremo

AMADEUS ORMAI E’ DIVENTATO IL PADRE DELLA PATRIA SANREMESE. E FIORELLO? MASTICA AMARO! “LUI PRESENTA, FA BENISSIMO A CONTINUARE. QUELLO CHE FA BENE A SMETTERE SONO IO” (COME DAGO-RIVELATO LO SHOWMAN HA MARCATO VISITA ALL’ULTIMA SERATA PERCHE’ NON SI E’ SENTITO INDISPENSABILE)– E RICORDA IL SUO SANREMO SENZA PUBBLICO: “ERA TERRIBILE DIRE UNA BATTUTA E NON CAPIRE SE FUNZIONAVA” – I SOCIAL, L'EUROVISION E LA CONFESSIONE: “DA BAMBINO VOLEVO FARE IL PRETE, SERVIVO TUTTE LE MESSE, MI DICEVANO: "VIENI AVANTI, PRETINO"…

https://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/amadeus-ormai-rsquo-diventato-padre-patria-sanremese-303884.ht

 

 

Alessandra Comazzi per “la Stampa”

 

Fiorello e la sua generazione, nata ai tempi del boom economico, i cosiddetti «baby boomers»: che adesso non sono più baby, ma si stanno avviando, più o meno serenamente, verso una vecchiaia combattuta, sopportata, sfidata, subita, dipende dai temperamenti. In una società come la nostra che i giovani li maltratta, bene che vada non li considera, essendo i giovani troppo pochi per contare, quegli altri continuano a risplendere.

 

amadeus fiorello. 5

Ma lo sanno, che il tempo passa: e allora, o fanno finta di niente; o si prendono in giro, usando la formidabile arma dell'ironia, rivolta prima di tutto verso se stessi. Ed ecco la via scelta da Fiorello. Il suo nuovo spettacolo dal vivo dopo cinque anni, Fiorello presenta Fiorello, scritto con Francesco Bozzi, Pigi Montebelli e Federico Taddia (in questi giorni al teatro Colosseo di Torino) è sempre nuovo e sempre diverso, perché Rosario cambia, improvvisa, «non sono un attore ma atto», e il suo «attare» resta un modello insuperato nell'intrattenimento italiano.

 

Quel tipo di lavoro lì, due ore piene, non si fa più, prevale l'estetica del frammento, i segmenti, in tv, sui social, mordi e fuggi, gira e cambia pagina. Mentre Fiorello organizza ancora uno show con un principio e una fine. Una narrazione.

 

amadeus fiorello

E sono, le sue, proprio le considerazioni di un baby boomer di 62 anni molto ben conservato. «Anche perché sono uscito dai social. Li seguo, li rispetto, ma non intervengo più in prima persona. Tutti hanno diritto a una risposta, tutti vanno considerati, ma non è umanamente possibile. Meglio astenersi».

 

Però non si astiene dal prendere in giro TikTok e il suo fantastico passare di palo in frasca, senza soluzione di continuità. Che confusione, sarà perché ti amo. E non lo dico a caso: sulla canzone dei Ricchi e Poveri si innesca un meccanismo di interazione con il pubblico, che canta a squarciagola, nemmeno male, in verità, seguendo la sua direzione.

AMADEUS - LEONARDO PIERACCIONI - FIORELLO - LINUS

 

Pubblico non esentato, d'altronde, dall'ironia dell'uomo.

 

Ci interpella. «Alzi la mano chi ha meno di 40 anni».

Pochi.

«Meno di 30».

Pochissimi.

«Meno di 20».

Ancor meno. Ci guarda:

«Siete bellissimi. Una bellissima Rsa».

 

Fiorello cita se stesso e il Karaoke degli anni 90, giacca arancione e coda di cavallo, ma non indulge. Essendo un intrattenitore, «cintura nera di karaoke», ma più in generale di animazione e di conoscenza del pubblico, sa che gli spettatori bisogna sempre portarli a chiedere: ancora. E smettere lì, lasciandoli con l'acquolina in bocca. Perché come diceva Eduardo: «È tanto difficile entrare in scena, ma ancora più difficile uscirne».

 

AMADEUS CON FIORELLO AL TELEFONO

Quindi lo show è tutta una combinazione di biografia e musica. Sempre collegate con l'attualità. «Da bambino volevo fare il prete, servivo tutte le messe, mi dicevano: "Vieni avanti, pretino", ero il primo aiutante di padre Lofaro, che adesso ha 85 anni e 4 figli».

 

Consiglia di non sottovalutarlo, lui conosce anche i compositori classici, Mozart, Beethoven, Chopin e Schubert, di cui lui, ai tempi di padre Lofaro, cantava l'Ave Maria. «Ma perché Schubert non ha fatto anche il Padre Nostro? Aveva avuto tanto successo». Allora risolve, cantando la preghiera sulla musica di Tiziano Ferro e termina con «Ascoltaci o Signore, perché ormai soltanto Lui ci può aiutare in questi tempi di guerra».

 

Bravo Fiore, la guerra è un argomento troppo serio per dire altro.

 

Attualità e la pandemia, la gioia per la presenza, le mascherine «che non si cambiano più, nascoste come topi morti in tasca».

fiorello amadeus 1

 

Fuori dallo spettacolo, ricorda il suo Sanremo senza pubblico: «Era terribile dire una battuta e non capire se funzionava. Nessun applauso, niente. Una esperienza forte, diciamo».

Non avrebbe fatto meglio Amadeus a lasciare in bellezza, nella gloria degli ascolti?

«Ma no, è il suo mestiere, lui presenta, fa benissimo a continuare. Quello che fa bene a smettere sono io».

Ma adesso che è uscito dai social i giornali di carta li legge ancora?

«Sempre. Sempre mattiniero, vado a prenderli nello stesso posto, la stessa "Edicola Fiore" del programma».

 

E l'Eurovision?

«Farà meno successo di Sanremo. Scherzo, eh, c'è qui Coletta - il direttore di Rai1 n. d. r - che fa le prove. Dopo che ha baciato sulla bocca Amadeus, può fare di tutto».

fiorello amadeus 11

Sostenuto dalla band guidata dal magico Enrico Cremonesi «il veganello», Fiorello gioca con musica e canzoni e personaggi. Canta Figli di puttana di Blanco con la voce di Modugno. Fa la linguaccia di Damiano: «Avete mai visto una foto dei Måneskin con la lingua dentro?». Fa l'hully gully di Edoardo Vianello alla maniera del rapper Ghali. Racconta che la mamma di Ornella Vanoni non le permise di cantare Grande grande grande, che poi interpretò Mina, per l'elementare metafora mascherata.

fiorello amadeus salerno jo squillo

 

Imita Mahmood: «È arrivato a Torino, è subito andato al Museo Egizio a trovare i nonni».

 

Canta Elvis Presley come fosse Baglioni. Insomma, gioca sulla sua splendida voce e sul suo eclettismo, «io non so cantante ma canto, non sono un ballerino ma ballo, non sono un attore ma atto», per l'appunto. Presentando se stesso, Rosario parla anche di figlie, «era appena finita l'adolescenza di una, arriva quella dell'altra, queste ragazzine allegre e solari fino a un momento prima di entrare in casa, quando si trasformano nella giovane dell'esorcista, testa al contrario e vomito verde».

 

Omaggio a Battisti, omaggio a Raffaella Carrà, omaggio a Torino «città degli eventi, dal Salone del libro all'Eurovision, qui capita di tutto. C'è anche il congresso internazionale dei cardiochirurghi, se ci deve venire l'infarto, questo è il posto giusto».

amadeus fiorello 3amadeus fiorelloamadeus e fiorello 1

Ultimi Dagoreport

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?