roberto sergio giampaolo rossi bruno vespa

BRUNO VESPA HA IL VELENO NEL PUNGIGLIONE - IL CONDUTTORE, CHE AVEVA ABBANDONATO L’EVENTO PER I 100 ANNI DELLA RADIO E I 70 DELLA TV INDIGNATO PERCHE’ NON ERANO STATI CITATI I 30 ANNI DI “PORTA A PORTA”, ORA REGOLA I CONTI: CONDURRÀ, L’11 OTTOBRE NELL'AULA MONTECITORIO, L’EVENTO “RAI: UNA GRANDE STORIA ITALIANA” E, GUARDA CASO, TRA GLI INVITATI NON CI SONO NÉ L'INGRATO NEO AD RAI GIAMPAOLO ROSSI (CHE BRU-NEO HA “SALVATO” DALL’ASSE CHIOCCI-SERGIO CHE VOLEVA SILURARLO) NÉ IL VENDICATIVO NEO DG ROBERTO SERGIO (CHE SOGNAVA DI RESTARE AD) - IL COMUNICATO STAMPA ANNUNCIA LA PROIEZIONE DI FILMATI DEI "PROGRAMMI DI INTRATTENIMENTO PIÙ ICONICI". SCOMETTIAMO CHE STAVOLTA CI SARÀ ANCHE “PORTA A PORTA”?

Articoli correlati

VESPA PUNTO NELL'ORGOGLIO - \'BRU-NEO\' SCRIVE A DAGOSPIA E VA ALL'ATTACCO DEI VERTICI DELLA RAI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Comunicato stampa

 

comunicato stampa della Camera per l'evento Rai con conduzione Vespa

"Rai: una grande storia italiana". E il titolo dell'evento che - venerdi 11 ottobre, alle 11 nell'Aula di Montecitorio - celebrerà l'anniversario dei 70 anni della tv e dei 100 anni della radio.

 

L'appuntamento sarà introdotto dal Presidente della Camera, Lorenzo Fontana, e ospiterà giornalisti, attori, presentatori e sportivi. Conduce Bruno Vespa.

 

bruno vespa 1

Tra i nomi attesi Milly Carlucci, Francesca Chillemi, Carlo Conti, Giacomo Giorgio, Marco Tardelli, Francesca Porcellato e Giorgio Zanchini.

 

Nel corso dell'evento, che andrà in onda in diretta su Rai2, a cura di Rai Parlamento, saranno proiettati alcuni filmati - realizzati da Rai Cultura - dei momenti salienti della storia radiotelevisiva: gli albori della tv, le cronache dei più importanti fatti, le imprese sportive, le scoperte scientifiche, le fiction più di successo, i programmi di intrattenimento più iconici. L'evento sarà trasmesso anche in diretta sulla webtv e sul canale satellitare della Camera.

roberto sergio giampaolo rossi giampaolo rossi roberto sergioroberto sergio giampaolo rossi giampaolo rossi roberto sergio

bruno vespa

Ultimi Dagoreport

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…

ignazio la russa giorgia meloni daniela santanche lucio malan

DAGOREPORT - DANIELA SANTANCHÈ A FINE CORSA? IL CAPOGRUPPO DI FDI IN SENATO, LUCIO MALAN, È A PALAZZO CHIGI E POTREBBE DIVENTARE IL NUOVO MINISTRO DEL TURISMO, AL POSTO DELLA “PITONESSA” – IERI L’INCONTRO TRA IGNAZIO LA RUSSA E GIORGIA MELONI: LA DUCETTA POTREBBE AVER CHIESTO AL PRESIDENTE DEL SENATO, IN QUANTO AVVOCATO DELL’IMPRENDITRICE, RASSICURAZIONI SULLA SENTENZA DI PRIMO GRADO. LA RISPOSTA? CARA GIORGIA, NON TI POSSO GARANTIRE NIENTE. COME SAI, LA LEGGE PER I NEMICI SI APPLICA, E PER GLI AMICI SI INTERPRETA. MORALE DELLA FAVA: LA “SANTA” HA UN PIEDE E MEZZO FUORI DAL MINISTERO - LA SMENTITA DI PALAZZO CHIGI