RIESUMATE FREDDIE - E' USCITA UNA VERSIONE INEDITA DI “TIME”, IL BRANO INTERPRETATO PER IL MUSICAL OMONIMO CHE DEBUTTO’ AL DOMINION DI LONDRA NEL 1986, CANTATA DA MERCURY ACCOMPAGNATO SOLO DAL PIANO - C'È IL PIACERE PURO DI FREDDIE CHE ESPRIME TUTTI I COLORI DELLA PROPRIA VOCE: NELL'EPOCA DELL'AUTOTUNE, UNA TALE DIMOSTRAZIONE DI PUREZZA VOCALE È IMPENSABILE – VIDEO
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Gabriella Sassone per Il Tempo.it
Dopo il grande successo mondiale del film "Bohemian Rhapsody" arriva la performance inedita del leggendario Freddy Mercury. La Universal Music Group (UMG)/UMe ha annunciato poche ore fa l'uscita di “Time Waits For No One”. Per la prima volta in assoluto, dopo quattro decenni, una versione inedita di "Time", registrata nel 1986 da Mercury per il concept album dell'omonimo musical di successo, è finalmente arrivata. Dopo due anni di lavoro del musicista di successo a livello mondiale, il cantautore e produttore Dave Clark, amico di lunga data di Freddie, usando il titolo completo della canzone, Time Waits For No One, disponibile da Virgin EMI/Universal Music Group/UMe il 20 giugno 2019, insieme a un nuovo video potente e profondamente commovente. "Time Waits For No One" mostra Freddie Mercury al suo massimo: una performance completamente spoglia, accompagnata da un solo pianoforte, che mostra una delle voci più amate e spettacolari della musica.
Il video che vi mostriamo delizierà i milioni di fan dei Queen e di Freddie in tutto il mondo, che godranno di una visione inedita di Freddie ai massimi livelli del suo talento accattivante, iconico ed elettrico, registrato un pomeriggio dell'aprile del1986, a Londra, al Dominion Theather. Questo video fa seguito al successo globale e senza precedenti del film biografico dei Queen dello scorso anno, 'Bohemian Rhapsody', la pluripremiata biografia musicale con il più alto incasso della storia, che ha registrato più di 900 milioni di dollari al botteghino. Remi Malek ha vinto un Oscar, un BAFTA e un Golden Globe come Miglior attore, per la sua interpretazione di Freddie Mercury sul grande schermo. Nel dicembre 2018, l’iconico brano dei Queen è stato nominato il singolo più ascoltato in streaming del 20esimo secolo, nonché la canzone Classic Rock più trasmessa di tutti i tempi.
La storia dietro la canzone...
"Time" è stata l'idea di Dave Clark, ex leader dei “The Dave Clark Five”, un gruppo di enorme successo e uno dei musicisti, cantautori e produttori più prolifici e celebrati del Regno Unito. "Time", il musical del West End, che aprì al Dominion Theatre di Londra nell'aprile 1986, fu una fusion di fantascienza, musica rock ed effetti speciali e multimediali all'avanguardia. Con un cast che includeva Sir Laurence Olivier e Cliff Richard, ha battuto i record e ha suonato a oltre un milione di persone durante i suoi due anni.
Per il concept album multimilionario dello show, Dave aveva in mente una canzone per Freddie ('In My Defence'), e nonostante gli scettici dell'industria affermassero che non l'avrebbe fatto, Freddie accettò di volare a Londra da Monaco, in Germania, dove risiedeva, per registrare la canzone agli Abbey Road Studios nell'ottobre 1985. Della band minimal di Dave composta da quattro musicisti di studio, Mike Moran, che non aveva mai incontrato Freddie, è stato introdotto al pianoforte grazie alla sua conoscenza di anni con Dave; tale fu la successiva relazione nata con Freddie che Mike continuò a scrivere "Barcelona" con il frontman dei Queen anni dopo. La sessione "Time" è stata registrata durante notti fondi e alimentata da "cibo favoloso, vodka e Champagne Cristal", per gentile concessione dello chef personale di Freddie, Joe Fanelli.
Dave Clark racconta della seduta di registrazione: "Ci siamo trovati alla grande... se non mi convinceva qualcosa lo dicevo, e viceversa... entrambi puntavamo alla stessa cosa: creare qualcosa di speciale."
Quando gli fu chiesto da Freddie se avesse in mente qualcos'altro, Dave rispose affermativamente, offrendo la traccia con il titolo del musical, "Time". Nel gennaio 1986, tornarono agli Abbey Road Studios con un gruppo di musicisti di grande talento per registrare la canzone. Dave scrisse la canzone con John Christie, senza immaginare allora di come le parole 'Time waits for no one' sarebbero così significative oggi. Iniziando come traccia ritmica, la sessione registrò 48 tracce di cori (Freddie insieme a John Christie e Peter Straker), 2 x 24 nastri bloccati insieme - che non erano mai stati creati prima insieme a quella quantità di cori di sottofondo ad Abbey Road - e la versione finale di " Time" con una gigantesca produzione di 96 voci.
Il video della canzone è stato girato in tre ore un martedì al Dominion Theatre ed è stato rapidamente concluso per permettere al musical di prepararsi per lo spettacolo di quella sera - era stato aperto all'inizio di quel mese e Freddie avrebbe partecipato alla serata di apertura. Per catturare la performance completa, sono state utilizzate 4 telecamere, il prodotto finale è stato poi assemblato rapidamente per la trasmissione di quella settimana del programma televisivo musicale britannico "Top of the Pops". Andando direttamente al video, senza passare per il filmato originale 35mm, la canzone è stata rilasciata il 6 maggio di quell'anno, e il filmato originale archiviato.
Dave Clark aveva conservato il ricordo quella performance di Freddie Mercury agli Abbey Road Studios dal 1986. L'originale aveva venduto milioni, e nelle sue stesse parole 'aveva funzionato'. Ma la sensazione che provava durante le prove originali, che gli aveva dato i brividi, non si era dissipata nel corso dei decenni, e voleva ascoltare di nuovo questa registrazione originale - solo Freddie alla voce e Mike Moran al pianoforte. Dopo molte ricerche attraverso gli archivi per localizzare la versione senza tutta il coro di sottofondo, nella primavera del 2018 l’ha infine ritrovata nel suo archivio di registrazioni.
Coinvolgendo il tastierista originale Mike Moran per registrare una nuova traccia per pianoforte, ripristinando l'enorme potenziale di questa performance storica nello studio di quest'ultimo nel Buckinghamshire, Dave, credendo fermamente che "l'impossibile fosse possibile", alla fine ha prodotto la performance che aveva desiderato rivivere - riducendo la versione delle 96 voci ad una versione con una sola voce: quella di Freddie Mercury.
Ma l'audio aveva bisogno di una dimensione visiva e Dave non voleva solo rielaborare vecchi filmati. Possedeva i negativi delle riprese a 4 telecamere e il film non elaborato che era stato conservato per un certo tempo ai Rank Laboratories di Pinewood, poi riconsegnato a Dave dopo il suo documentario del 2014 “Glad all Over The Dave Clark Five and Beyond”. Per quattro giorni Dave e rimasto in una struttura speciale per lavorare sui negativi con il suo editore, scoprendo e creando in tal modo questo capolavoro visivo, una perfetta rappresentazione della “magica performance di Freddie... che ne ha assaporato ogni parola”.
"Time Waits For No One” è un omaggio alla forza musicale di Freddie Mercury; la performance, il dramma, la gamma vocale, e dopo quattro decenni di attesa nelle ali, è finalmente pubblica per i fan nuovi e vecchi; uno splendido elogio al frontman dei Queen, prodotto e diretto da uno dei suoi amici più cari.
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