"CONDIVIDO GLI STATI D'ANIMO DI FURIO COLOMBO E NELLA SOSTANZA, AL DI LÀ DEI DETTAGLI, CONDIVIDO IL SUO PUNTO DI VISTA” - ANCHE GAD LERNER MANIFESTA INSOFFERENZA PER LA “LINEA ORSINI” ADOTTATA DAL “FATTO QUOTIDIANO” SULLA GUERRA IN UCRAINA E SU PUTIN: “NE SCRIVERÒ DOMANI CON LA CONSUETA LIBERTÀ CHE IL ‘FATTO’ MI HA SEMPRE GARANTITO…”
"Condivido gli stati d'animo di Furio Colombo e nella sostanza, al di là dei dettagli, condivido il suo punto di vista. Ne scriverò su 'Il Fatto' di domani con la consueta libertà che il giornale mi ha sempre garantito". Gad Lerner anticipa all'Adnkronos il proprio punto di vista sulla lettera aperta di Furio Colombo al 'Fatto', nella quale prende le distanze da Alessandro Orsini sulla guerra Ucraina-Russia.
"Come faccio a scrivergli accanto? Chi dei due è il falsario?", scrive nella lettera Colombo sottolineando di essersi trovato all'improvviso a scrivere sul 'Fatto', che ha contribuito a far nascere con Padellaro e Travaglio, accanto ad un collega "che non conoscevo e che non vorrei conoscere, caro a tutti coloro che pensano che l’America sia il vero pericolo dei popoli e delle democrazie, e che l’invio di armi ai resistenti invasi e assediati dal rischio imminente di distruzione totale sia un sacrilegio".