joaquin phoenix joker

LA VENEZIA DEI GIUSTI – SMILE! SCORDATEVI BATMAN: “JOKER” DI TODD PHILLIPS, DOMINATO DALLA PRIMA ALL’ULTIMA INQUADRATURA DAL CORPO E DALLA RISATA DI JOAQUIN PHOENIX, È MOLTO PIÙ DI UNA RILETTURA POLITICA DEL PERSONAGGIO DI UN FUMETTO – È UNA PROFONDA SEDUTA DI AUTOANALISI SULLA COMMEDIA E SUL DRAMMA ALL’INTERNO DEL CINEMA E DELLA SOCIETÀ AMERICANA – È FINORA IL MIGLIOR FILM VISTO AL LIDO

 

JOKER

Marco Giusti per Dagospia

 

joaquin phoenix in joker di todd phillips

Smile! Nessun dubbio. La rivoluzione inizia con un sorriso. Scordatevi Batman. Joker di Todd Phillips, il regista dellla commedia miliardaria Un giorno da leoni, dominato dalla prima all'ultima inquadratura dal corpo e dalla risata di Joaquin Phoenix, è molto più di una rilettura politica del personaggio di un fumetto, della ricostruzione della lotta di classe ai tempi di Trump e del viaggio, ormai obbligatorio, nella controcultura americana.

 

zazie beetz, joaquin phoenix, todd phillips

O di un saggio su due film chiave del cinema americano, Taxi Driver e King of Comedy, più volte citati e comunque presenti nel personaggio del presentatore televisivo di Robert De Niro. È una profonda seduta di autoanalisi sulla commedia e sul dramma all'interno del cinema e della società americana. Ambientato in una Gotham City, cioè in una New York violenta del 1981, dominata da ratti giganti e gang di sbandati, dove nei cinema passano Blow Out e porno come Ace in the Hole e il sogno di molti è diventare uno stand-up comedian come Lenny Bruce.

joaquin phoenix in joker di todd phillips 4

 

Arthur Fleck, chiamato Happy dalla vecchia madre malata, cresciuto con l'idea di dover sempre essere felice è un malato mentale che sfoga con una risata compulsiva qualsiasi tensione drammatica, vive facendo il clown e sogna anche lui si diventare un comico, magari grazie a un passaggio nel popolare show di Murray, Robert De Niro. Ma una pistola e una serie di scoperte sul passato suo e della madre ne faranno il clown assassino che ben conosciamo.

 

joaquin phoenix in joker di todd phillips 1

Per tutto il film però, a differenza di ogni altro film di Batman, siamo sempre dalla sua parte e nella sua testa. E anche i tanti disperati di Gotham City vedranno in lui un angelo della vendetta contro i ricchi capitalisti di Wall Street. Per quanto si sforzi di dimostrarci di non essere politico, ma di voler solo far ridere, Arthur mostra costantemente l'aspetto tragico e esplosivo della sua instabilità mentale.

 

joaquin phoenix a venezia

Arthur si allena con la pistola come il Travis Bickle di Taxi Driver e è pronto a diventare il Rupert Pupkin di King of Comedy. Ovvio che si arrivi all'incontro con De Niro come all'incontro con un padre sotto tutti i punti di vista. Spettacolare, ma anche molto serio e preciso nella sua concentrazione sul filo sottile che divide comedy da drama, e ricchi da poveri, anche se poi i ricchi capitalisti si divertono alla versione restaurata di Tempi moderni di Chaplin, primo film americano alle prese con la classe operaia. Joker è finora il miglior film visto al Lido e offre a Joaquin Phoenix uno dei ruoli migliori della sua vita. Non so chi potrà togliergli la Coppa Volpi. Forse solo Ciccio Mira, il protagonista sel film di Franco Maresco La mafia non è più quella di una volta.

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