jane alexander 1-1

IL ‘GRANDE BORDELLO’ DEI SENTIMENTI – IL FIDANZATO DI JANE ALEXANDER PUBBLICA UN POST SUI SOCIAL DOPO AVERLA VISTA SLINGUAZZARE CON ELIA FONGARO – LEI SI PREOCCUPA SOLO DELLA REAZIONE DEL FIGLIO: ‘QUEL NOI FA INTUIRE CHE...’ – E QUANDO L’EX VELINO VIENE ELIMINATO, JANE PIANGE, SI DISPERA E LO LIMONA A DOVERE - GREGGIO E IACCHETTI LANCIANO LA STILETTATA SETTIMANALE...   

 

Da "www.liberoquotidiano.it"

 

greggio e iacchetti

Parte un siluro clamoroso da Striscia la notizia al Grande Fratello Vip proprio nel momento di passaggio della linea. A fine puntata, Ezio Greggio ha così annunciato l'inizio del reality: "Ci colleghiamo ora con la grande comunità di recupero del grande fratello". Una stilettata al programma, in affanno.

 

 

Giada Oricchio per "www.iltempo.it"

 

Choc al Grande Fratello Vip: fuori Elia Fongaro il più amato dal pubblico social e da chi segue tutta la diretta su Mediaset Extra. Prima dell’eliminazione, l’ex velino viene affossato da Francesco Monte, Alessandro Cecchi Paone e Alfonso Signorini. Uscendo dirà: “Lo sapevo, è stata una carneficina”.

jane alexander 1 5

 

A televoto aperto, Ilary Blasi e soprattutto Alfonso Signorini danno vita a un "processo" a Elia che Forum se lo sogna. Mandano le clip dello scazzo di Monte che lo accusa di non essere uomo e di Cecchi Paone che gli dà del razzista e dello scemo.

 

Francesco Monte bubbola come una pentola di pasta e fagioli: ha capito che Elia gli sta soffiando i consensi del pubblico e lo attacca con l’appoggio di Signorini. E diciamolo: se Monte è questo, era meglio ricordarlo come il “cornuto” di Cecilia Rodriguez e il “trocato” di Eva Henger (l’unica che dovrebbe fargli una VERA sorpresa in casa).

 

jane alexander 1 3

Parte l’arringa di Francesco: “Vedere lui e Jane mi sembra di vedere lo stesso film con attori diversi. Ha usato il termine tarantolinità per offendere. L’ex velino di Striscia la Notizia, interrogato dalla Blasi, prova a difendersi dall’accusa di razzismo territoriale, ma Signorini: “No, non ci hai convinto”.

 

Poi l’opinionista, che ha ritrovato l’arguzia persa durante lo scontro Blasi-Corona, lo critica come fosse l’ultima Giulia De Lellis appunto perché non è Corona. E’ data facoltà a Monte di illuminare il pubblico su cosa significhi essere uomo e tiene una lectio magistralis sul “nodino da farsi in quel punto per chiarire prima con chi è fuori e sul perché Elia sia subdolo e manipolatore”.

 

jane alexander 1 1

Si ribadisce: era più simpatico con le sigarette rollate con tabacco e cartina all’Isola dei Famosi. Jane interviene: “Francesco vede in noi un riflesso di una storia già vissuta e gli dà fastidio” (in pubblicità consiglia ad Elia di dire la verità perché paga sempre, nda).

 

Il giovane sembra molto preoccupato dall’attacco di Signorini, ha capito che lo stanno accompagnando al patibolo: “Dico solo che se vi sembro ambiguo è perché ho provato ad aver rispetto di chi è fuori, ma non puoi gestire i sentimenti, non sono un joystick, non li metti in pausa e li riprendi. Cecchi Paone? L’RVM lo definisce, ha usato una violenza verbale che non mi sarei mai aspettato da un uomo della sua caratura”.

jane alexander 1 4

 

Il giornalista si alza e parte la seconda arringa pro giuria: “La parola tarantinità è stato un atto di razzismo inammissibile, ci ha offeso in maniera inaccettabile, se non capisce che è razzista, è cretino. Continua a ripetere che è nato in Veneto, ma è italiano e non si deve permettere.

 

Sono stato e sarò sempre così veemente su questi argomenti. O è scemo o è razzista e io non voglio frequentare nessuno dei due tipi. Per quanto riguarda Jane: trovo orribile che una madre faccia vedere al figlio che si sbaciucchia con un altro. Non mi piace che non abbia risolto con il suo compagno e ritengo che suo figlio adolescente non debba sapere dalla televisione che sua madre frequenti un nuovo uomo. Non lo accetto. Ho la certezza che questo povero uomo non abbia il benché minimo interesse nei suoi confronti”. Un’arroganza e un accanimento sospetto. 

 

jane alexander elia fongaro

Tocca pure all’attrice alla quale viene mostrato un post dell’ormai ex fidanzato Gianmarco: “NOI stiamo soffrendo. Non si finisce mai di conoscere una persona anche se poi alla fine tutti ci mostriamo per quello che siamo” e Signorini: “Sei coraggiosa, ma pensi mai a tuo figlio?”, “Damiano mi ha detto ‘sii te stesso, ci penso sempre a lui.

 

Avremo modo di parlare, mi spiace se sta soffrendo ma mi disse di essere me stessa e io sono questa, non c’è dubbio sulla sincerità dei miei sentimenti. Spero che comprenda. Invece Alessandro dovrebbe farsi gli affari suoi. Può esprimere le sue opinioni in maniera educata e gentile”.

bacio tra elia e jane alexander

 

Anche Elia vuole chiarire: “Ho detto in confessionale che mi sto trattenendo il più possibile e che se mi sono permesso di avere certi atteggiamenti è perché lei era consenziente quindi so che posso avere certi atteggiamenti”.  

jane alexander

 

In pratica Monte e Cecchi Paone si ergono a giudici di tutti tranne di se stessi. Elia Fongaro arriva in studio ed è molto arrabbiato: “Sono molto deluso e amareggiato per il modo e la circostanza in cui sono uscito, per il processo che mi è stato mosso, ho pagato le mie azioni e il mio modo di essere, ma esco a testa alta.

 

Non sono stato capito in assoluto, ma il processo non mi è piaciuto. La mia eliminazione non è colpa di Jane, ma in 36 ore Alessandro ha scatenato l’inferno contro di me. Mi ha deluso”. Signorini lo invita a prendere la vita con più leggerezza. Un consiglio che calza a pennello per Francesco Monte. 

ela weber e jane alexander 1 1

jane alexander elia fongaro

Ultimi Dagoreport

putin musk zelensky von der leyen donald trump netanyahu

DAGOREPORT - NON TUTTO IL TRUMP VIENE PER NUOCERE: L’APPROCCIO MUSCOLARE DEL TYCOON IN POLITICA ESTERA POTREBBE CHIUDERE LE GUERRE IN UCRAINA E MEDIORIENTE (COSTRINGENDO PUTIN E ZELENSKY ALLA TRATTATIVA E RISPOLVERANDO GLI ACCORDI DI ABRAMO TRA NETANYAHU E IL SAUDITA BIN SALMAN) – I VERI GUAI PER TRUMPONE SARANNO QUELLI "DOMESTICI”: IL DEBITO PUBBLICO VOLA A 33MILA MILIARDI$, E IL TAGLIO DELLE TASSE NON AIUTERÀ A CONTENERLO. ANCORA: ELON MUSK, PRIMA O POI, SI RIVELERÀ UN INGOMBRANTE ALLEATO ALLA KETAMINA CHE CREA SOLO ROGNE. LA MAXI-SFORBICIATA AI DIPENDENTI PUBBLICI IMMAGINATA DAL “DOGE” POTREBBE ERODERE IL CONSENSO DEL TYCOON, GIÀ MESSO A RISCHIO DAL PIANO DI DEPORTAZIONE DEI MIGRANTI (GLI IMPRENDITORI VOGLIONO LAVORATORI A BASSO COSTO) – I GUAI PER L’EUROPA SUI DAZI: TRUMP TRATTERÀ CON I SINGOLI PAESI. A QUEL PUNTO GIORGIA MELONI CHE FA: TRATTA CON "THE DONALD" IN SEPARATA SEDE O RESTERÀ "FEDELE" ALL'UE?

simona agnes gianni letta giorgia meloni rai viale mazzini

DAGOREPORT – TOH! S’È APPANNATA L’EMINENZA AZZURRINA - IL VENTO DEL POTERE E' CAMBIATO PER GIANNI LETTA: L’EX RICHELIEU DI BERLUSCONI NON RIESCE A FAR OTTENERE A MALAGÒ IL QUARTO MANDATO AL CONI. MA SOPRATTUTO FINO AD ORA SONO FALLITI I SUOI VARI TENTATIVI DI FAR NOMINARE QUEL CARTONATO DI SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA DELLA RAI A SCOMBINARE I PIANI DI LETTA È STATO CONTE CHE SE NE FREGA DEL TG3. E L'INCIUCIO CON FRANCESCO BOCCIA L'HA STOPPATO ELLY SCHLEIN – PARALISI PER TELE-MELONI: O LA AGNES SI DIMETTE E SI TROVA UN NUOVO CANDIDATO O IL LEGHISTA MARANO, SGRADITO DA FDI, RESTA ALLA PRESIDENZA "FACENTE FUNZIONI"...

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT – AVANTI, MIEI PRODI: CHI SARÀ IL FEDERATORE DEL CENTRO? IL “MORTADELLA” SI STA DANDO UN GRAN DA FARE, MA GUARDANDOSI INTORNO NON VEDE STATISTI: NUTRE DUBBI SUL CARISMA DI GENTILONI, È SCETTICO SULL'APPEAL MEDIATICO DI RUFFINI, E ANCHE RUTELLI NON LO CONVINCE – NON SOLO: SECONDO IL PROF NON SERVE DAR VITA A UN NUOVO PARTITO MA, COME IL SUO ULIVO, OCCORRE FEDERARE LE VARIE ANIME A DESTRA DEL PD - NON BASTA: IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE CHE DOVRA' SFIDARE IL REGIME MELONI, SECONDO PRODI, NON DOVRÀ ESSERE IL SEGRETARIO DI UN PARTITO (SALUTAME ‘A ELLY)…

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…