de filippi salvini

ALDO GRASSO SU MARIA 'LA SANGUINARIA' E SULLA SUA “STRAORDINARIA CAPACITÀ DI CREARE CONSENSO”: "MEGLIO NON DIMENTICARE CHE LA CLASSE POLITICA CHE CI GOVERNA È FIGLIA DEI TALK, DEI REALITY, DEI TALENT CHE IN QUESTI ANNI SONO DIVENTATI PROGETTO SOCIALE" – IL TWEET DI SALVINI CRESCIUTO A “PANE E ''AMICI” - LA BATTUTA DI PIO E AMEDEO…

Aldo Grasso per il Corriere della Sera

de filippi

 

Si è conclusa con la vittoria di Irama, nome d' arte di Filippo Maria Fanti, la 17ª edizione di Amici di Maria de Filippi, il talent show di Canale 5 per aspiranti star della musica e del ballo. Il ventiduenne, nato a Carrara e cresciuto a Monza, si è aggiudicato il premio finale di 150.000 euro in gettoni d' oro e il riconoscimento di Radio 105, partner del programma, del valore di 20.000 euro in gettoni d' oro. In realtà, a vincere, ancora una volta à stata Maria De Filippi con la sua straordinaria capacità di crearsi il consenso; non la «sporcano» nemmeno i baci di Pio e Amedeo (è loro la più bella battuta della serata sui migranti e contro Salvini: «Aiutiamoli a fare Amici a casa loro»), nemmeno la direzione artistica di Luca Tommassini che fa tanto X Factor.

 

aldo grasso

Maria non è una showgirl, è una istitutrice. Per lei vale solo l' estasi dell' obbedienza, altrimenti si finisce nel brusio dell' indistinto, nel sentimentalismo delle periferie. Meglio non dimenticare che questa classe politica che ci governa è figlia dei talk, dei reality, dei talent che in questi anni sono diventati anche progetto sociale (il legame fra la tv generalista e la politica non è scalfibile).

 

Maria non esibisce doti artistiche, non ne ha o non ne ha bisogno. È l' incarnazione perfetta di Lisa Benjamenta, sorella del direttore dell' omonima scuola per ragazzi Benjamenta (Robert Walser, Jakob Von Gunten): «Entra in aula e sale sulla cattedra con in mano una bacchetta bianca.Quando noi la vediamo entrare, ci alziamo tutti dai nostri posti Lei picchia sul bordo del tavolo tre secchi colpetti imperiosi, e la lezione incomincia».

salvini a c e posta per te da maria de filippi

 

All' Istituto Benjamenta, Eden camuffato, vige un' educazione alla rovescia: Lisa insegna a servire, alcuni allievi imparano a comportarsi: «Bisogna imparare ad amare la necessità, ad averne cura». Irama è l' anagramma di Maria.

I ragazzi cantano, ballano, suonano. Sono amici, sono nemici.

 

 

IL TWEET SERALE DI SALVINI

de filippi

Paolo Giordano per il Giornale

 

Colpo di scena l' altra sera verso il termine della finale di Amici su Canale 5. Mentre telegiornali e siti news erano focalizzati sull' emergenza immigrazione, Matteo Salvini ha twittato: «Dopo una giornata lunga e impegnativa, un po' di relax coi ragazzi e con la musica di Amici 17. Buona serata e grazie a tutti dell' affetto, se Voi ci siete, io ci sono».

 

salvini de filippi

Maria De Filippi è rimasta sorpresa ma non troppo quando, al termine della puntata, le hanno fatto notare il tweet: «Effettivamente quel tweet mi ha colpito. Quando Salvini è venuto ospite a C' è Posta per te, mi aveva detto di essere cresciuto a pane ed Amici, ma avrebbe potuto essere solo una battuta. Invece evidentemente era vero». Poi ha aggiunto: «Lo trovo geniale nella comunicazione».

 

Già nel corso della finale, l' argomento «immigrazione» era diventato parte dell' intervento di Pio e Amedeo, due comici dissacranti e capaci di andare «giù pesante» ma sempre con il sorriso sulle labbra e senza connotazioni politiche. Hanno scherzato sulla provenienza dall' Albania di uno dei componenti della Commissione esterna del talent show, ossia Ermal Meta, di origine albanese. «Sei arrivato dall' Albania con il gommone», hanno ironizzato ben poco politically correct. E lui poi, altrettanto simpaticamente, ha risposto dopo via Twitter: «Pio e Amedeo comunque mi devono ancora restituire il gommone». Infatti, fingendo di raccogliere fondi per la loro fantomatica Onlus «Mai più poveri», i due avevano inscenato una finta raccolta fondi in studio alla quale, magari, ha assistito anche Salvini da casa prima di scrivere il suo tweet.

 

romina power de filippiamici di maria de filippiAmici come Noi Pio e Amedeo MARIA DE FILIPPIsalvini a c e posta per te da maria de filippi

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)