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ALDO GRASSO IN LODE DE “L’ISTRUTTORIA” DI GIULIANO FERRARA E DEL CELEBRE SCHIAFFO DI DAGO A SGARBI - “NEI PROGRAMMI DI FERRARA, LO SCONTRO DI OPINIONI ERA UN CAMMINO DI CONOSCENZA. I TRE AVEVANO SUFFICIENTE COSCIENZA LINGUISTICA DEL CONCETTO DI TV SPAZZATURA. LO SCHIAFFO È STATO PER LA TV QUELLO CHE PER IL CINEMA SONO STATI GLI SCHIAFFI ALLA STAZIONE DI “AMICI MIEI” - IL DOPO SCHIAFFO: FERRARA NEL 1996 FONDA “IL FOGLIO”, DAGO NEL 2000 INAUGURA DAGOSPIA CHE, DIETRO IL PARAVENTO DEL GOSSIP, SI OFFRE COME L’OVER THE TOP DEL GIORNALISMO ITALIANO. SGARBI PRIMEGGIA IN VARI CAMPI…” - VIDEO

Aldo Grasso per il "Corriere della Sera"

 

giuliano ferrara l'istruttoria

Dal letame nascono i fiori. Giovedì, alcuni siti hanno riproposto una sequenza famosa de «L’istruttoria», il talk condotto da Giuliano Ferrara su Italia 1. Era il 15 aprile del 1991 quando un diverbio, scoppiato nel corso della trasmissione, culminò prima con dell’acqua gettata da Vittorio Sgarbi in faccia a Roberto D’Agostino, poi con un sonoro schiaffo in faccia al critico d’arte, come reazione scomposta di D’Agostino. Adesso, per la cronaca, i due si amano.

 

Per molto tempo, quello scontro è stato additato come l’esempio più «palpabile» della tv spazzatura. L’equivoco nasceva anche dalla meravigliosa sigla della trasmissione: Ferrara usciva da un bidone della spazzatura, si proclamava l’orco del trash, ma intanto cantava l’aria di Leporello dal «Don Giovanni» di Mozart: «Voglio far il gentiluomo, e non voglio più servir...».

lo schiaffo di dago a sgarbi

 

Insomma, i tre avevano sufficiente coscienza linguistica del concetto di tv spazzatura. Lo schiaffo de «L’istruttoria» è stato per la tv quello che per il cinema sono stati gli schiaffi alla stazione di «Amici miei». Il dopo schiaffo. Ferrara nel 1996 fonda «Il Foglio», una delle più stimolanti esperienze editoriali del mondo dell’informazione. D’Agostino nel 2000 inaugura il sito Dagospia che, dietro il paravento del gossip, si offre come l’over the top del giornalismo italiano. Sgarbi primeggia in vari campi, dalla critica d’arte all’attività politica. Insomma, gli schiaffi non sempre sono morali.

lo schiaffo di dago a sgarbi 2

 

Quello che è difficile da sopportare è l’assenza di Giuliano Ferrara dalla tv. Nei suoi programmi, lo scontro di opinioni (sempre rispettoso) era un tonico salutare, una via di fuga dalla monotonia (il male peggiore di tutti i talk), un cammino di conoscenza (partire da un punto e arrivare a un altro, non girare sempre attorno alla preda). Sì, Ferrara è una grave perdita per la tv italiana.

corrado guzzanti ride dopo lo schiaffo di dago a sgarbi giuliano ferrara vittorio sgarbi l'istruttoria 1991lo schiaffo di dago a sgarbi dago a l'istruttoria prima dello schiaffo a sgarbi sgarbi a l'istruttoria prima dello schiaffo da dago DAGO E VITTORIO SGARBI 30 ANNI DOPO LO SCHIAFFO A L'ISTRUTTORIA

 

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