2022venezia guadagnino taylor russell cate blanchett colin farrell

GUADAGNINO HA VINTO IL LEONE D’ARGENTO PER LA MIGLIOR REGIA A VENEZIA! IL SUO FILM, “BONES AND ALL”, SI AGGIUDICA ANCHE IL PREMIO MASTROIANNI PER LA MIGLIOR ATTRICE EMERGENTE, TAYLOR RUSSELL, MA IL LEONE D’ORO PER IL MIGLIOR FILM VA AL DOCUMENTARIO “ALL THE BEAUTY AND THE BLOODSHED”, DELL’AMERICANA LAURA POITRAS, SULL’ATTIVISTA E FOTOGRAFA NAD GOLDIN – CATE BLANCHETT E COLIN FARRELL COPPA VOLPI

Valerio Cappelli per www.corriere.it

 

luca guadagnino leone dargento a venezia 2022

Rovesciati tutti i pronostici, a Venezia vince All the Beauty and the Blooshed, il documentario dell’americana Laura Poitras sull’attivista e fotografa Nad Goldin (è la seconda volta in novant’anni che vince un documentario, dopo Gianfranco Rosi premiato nel 2013 da Bernardo Bertolucci). Il Festival è donna: cinque le registe sui 23 in concorso, i primi due premi vanno a loro. Gran premio della giuria a Saint Omer dell’unica esordiente, Alice Diop, francese di origine senegalese, racconta un processo che nel 2016 fece scandalo in Francia, quello a una madre che uccise la figlioletta di 15 mesi.

 

LEONE DORO - All the beauty and the bloodshed

L’Italia si «accontenta» del terzo premio al cosmopolita Luca Guadagnino, un tempo detestato da larga parte dell’ambiente cinematografico italiano e da qualche anno sdoganato: Bones and All e i suoi cannibali romantici hanno la migliore regia. L’attrice premiata è Cate Blanchett che in Tar, impersonando una direttrice d’orchestra che manipola e seduce le sue orchestrali, mostra come anche le donne a volte usino il potere come gli uomini. Migliore attore è Colin Farrell di The Banshees of Inisherin di Martin McDonagh: storia di una amicizia maschile di vecchia data interrotta bruscamente che si fa metafora del conflitto di un paese, l’Irlanda, dilaniato dalla guerra civile del 1923. Il premio speciale della Giuria è andato a Jafar Panahi per No Bears.

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