charlize theron in atomica bionda

NELLA GUERRA DI FERRAGOSTO AL CINEMA VINCE CON 597 MILA EURO, “ATOMIC BLONDE” DI DAVID LEITCH, CON UNA CHARLIZE THERON CHE MENA PARECCHIO E SI GETTA FRA LE BRACCIA DELLA ALTRETTANTO BONISSIMA SOFIA BOUTELLA IN GRANDE SCENE LESBO (PERÒ…), MENTRE STA PER CROLLARE IL MURO DI BERLINO

Marco Giusti per Dagospia

 

CHARLIZE THERON IN ATOMICA BIONDACHARLIZE THERON IN ATOMICA BIONDA

Guerra di Ferragosto. Al ribasso, perché il cinema non va solo male da noi, ma anche in America. In Italia vinciucchia, con 597 mila euro, Atomic Blonde di David Leitch, co-regista del primo John Wick, con una Charlize Theron che mena parecchio e si getta fra le braccia della altrettanto bonissima Sofia Boutella in grande scene lesbo (però…), mentre sta per crollare il Muro di Berlino. Si era mai vista una James Bond lesbica? Boh! Di solito erano le cattive quelle un po’ più mascoline.

 

CHARLIZE THERON IN ATOMICA BIONDA  CHARLIZE THERON IN ATOMICA BIONDA

Ma Charlize, bella, firmatissima e violentissima, è più fredda del ghiaccio che usa come sale da bagno e il film è un bel confetto un po’ vuoto salvato dalla grande musica di fine anni ’80, “Under Pression” dei Queen e David Bowie. Seguono La torre nera con Idris Elba e Matthew McConaughey, che in tutta la settimana ha fatto 748 mila euro, e la bambola cattiva di Annabelle 2: Creation.

 

CHARLIZE THERON IN ATOMICA BIONDA CHARLIZE THERON IN ATOMICA BIONDA

Unico film italiano fra i primi dieci il coraggioso Monolith di Ivan Franceschini a 185 mila euro, che arriva così a 400 mila euro e, visto che ne costa 600 mila… In America è primo, ma con un risultato modesto, 21,6 milioni di dollari, l’action-comedy The Hitman’s Bodyguard di Patrick Hughes con Ryan Reynolds e Samuel L. Jackson. In Italia, a Forte dei Marmi, il grande Samuel L. Jackson, in vacanza assieme a Magic Johnson è stato scambiato da Nina Moric, ormai salviniana di ferro, per un immigrato che bivaccava in città a 35 euro. E’ una delle perle-pirla dell’estate sui social.

CHARLIZE THERON IN ATOMICA BIONDA   CHARLIZE THERON IN ATOMICA BIONDA

 

Detto questo, The Hitman’s Bodyguard è andato al di sotto delle aspettative, come parecchi dei film americani usciti quest’estate. Secondo è Annabelle 2: Creation con 15,5 milioni e un totale americano di 65. L’incasso globale è di 160 milioni. Al terzo posto troviamo il notevole Logan Lucky di Steven Sodenbergh con Channing Tatum, Daniel Craig, Hillary Swank con 8 milioni di dollari.

 

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Dopo un’uscita limitata, il curioso film di Sodenbergh, molto sostenuto dalla critica, è arrivato a 3000 sale, ma l’incasso di questa settimana doveva arrivare a ben altra cifra visti i precedenti della coppia Tatum-Sodenberg, cioè il vecchio Magic Mike (39 milioni di dollari il primo weekend). Pazienza. Dunkirk è quarto con 6,7 milioni, un totale americano di 165 e un totale globale di 392.

 

In Inghilterra è arrivato a 58 milioni. Come farebbe da noi un film con Checco Zalone, insomma. Mezzo disastro il cartone animato The Nut’s Job: Nutty By Nature, quinto con 5,1 e un totale di 17 milioni. Arrivato a 649 sale, Wind River, bellissimo thriller di Taylor Sheridan arriva a 3 milioni di dollari.

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Questa settimana esce poco o niente, dalla prossima tenetevi pronti per Dunkirk e, soprattutto, per il Festival di Venezia con i soliti venti film italiani che i critici fingeranno di digerire ma che il pubblico puntualmente snobberà. Nella gestione Barbera-Baratta sono scomparsi i documentari di Antonello Sarno che imperversavano in apertura, ma c’è, fuori concorso, un imperdibile documentario di Conchita De Gregorio, che quest’anno, su richiesta di Paolo Baratta, avrà una trasmissione giornaliera su Rai Tre. Siamo pronti.

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