LA GRANDE AMAREZZA – CASINI FA LA SCORTA DI PRODOTTI DIETETICI – LA GUIDI SI PREPARA AD AFFRONTARE I CASSINTEGRATI CON UN ROLEX D’ORO GROSSO COME UNA CIPOLLA – L’ASPIRANTE SPIA SI FA BECCARE DA DAGOSPIA

DAGOREPORT

Martedì mattina, a pochi passi dal Senato Pierfurby Casini incontra un manipolo di fedelissimi, ansiosi di sapere quanti sottosegretari porterà a casa. Il genero di Calta-riccone, cappotto scuro e sciarpa rossoblù del Bologna in bella vista, distribuisce pacche e rassicurazioni. E affida un grosso sacchetto all'autista, perché lo vada mettere nel baule della sua Audi nera d'ordinanza. Contiene un'impressionante quantità di prodotti dietetici e di integratori, in gran parte della linea "Pesoforma". Ma magnare de meno?

Chi non ha bisogno di fare la dieta invece è il ministro Maurizio Lupi. Alle 7,45 di mercoledì mattina, il segaligno ciellino faceva footing in via del Corso. Zero trippe, ma molto coraggio in fatto di biossido di carbonio.

Come ministro dello Sviluppo economico, si prepara a gestire un centinaio di tavoli di crisi aziendali. Di quelle dove rischiano di restare a casa migliaia di lavoratori. Qualcuno avverta Federica Guidi che il vistosissimo Rolex Daytona d'oro che ha esibito nei giorni della fiducia potrebbe non essere il modo migliore per presentarsi dove la crisi si tocca per davvero.

C'è un ex ministro molto triste, in questi giorni, che si aggira per Roma. Sperava di essere chiamato da Renzie e invece è rimasto a casa come una Cancellieri qualsiasi. Inoltre l'esperienza di governo gli ha aggiunto ulteriori chili al giro vita. Agli amici ha confidato che si considera "una riserva della Repubblica". La cosa triste e che mentre diceva queste parole è parso serio.

Saletta del caffè Camilloni a Sant'Eustachio, mercoledì sera all'ora dell'aperitivo. Un elegante senatore del Sud dai capelli argentati s'intrattiene una mezz'ora abbondante con un corpulento quarantenne, vestito sportivo e con borsello d'ordinanza. L'uomo gli aggiorna la contabilità delle tessere che controllano sul territorio, lo informa della situazione del partito nel collegio elettorale, gli parla di nomine e di persone che "si stanno comportando bene" oppure "non si capisce più di chi sono e a chi rispondono". Il senatore chiede, annota, consiglia, telefona in diretta per i casi più scottanti. Poi la richiesta finale: "E tu che vuoi fare?". "Senatore, come vede io sono uno puntiglioso e preciso. Senatore, io voglio crescere. Non si potrebbe mandarmi ai servizi?"
Partenza niente male: aspirante spia sgamata in tempo reale da Dagospia.

 

casini montezemolo monti casini Mario Mauro e Maurizio Lupi FEDERICA GUIDI IN SENATO FOTO LAPRESSE

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