THE LADY IS A TRUMP! - HOLLYWOOD E POPSTAR SI DISPERANO PER LA VITTORIA DI TRUMP, LADY GAGA PROTESTA SOTTO LA TRUMP TOWER, KATY PERRY PARLA DI RIVOLUZIONE, MADONNA S'AGGIUNGE (E NON ONORA LE PROMESSE DI SPOMPINAGGIO) - DA MILEY CYRUS A BARBRA STREISAND E' LUNGA LA LISTA DI CHI VUOLE SCAPPARE IN CANADA (SE, NEL FRATTEMPO, NON COSTRUISCE UN MURO ANTI-IMMIGRATI)
da “Daily Mail”
Il mondo della musica e del cinema ha sostenuto Hillary, senza successo. Lady Gaga, apparsa a pezzi nella Rolls-Royce dopo il risultato elettorale, ha scritto su Twitter: «Prega, America” e poi è andata a manifestare sotto la Trump Tower.
Lindsay Lohan chiede di ricontare le schede, Katy Perry consola i suoi 94milioni di follower: «Non state seduti. Non piangete. Muovetevi. Non ci faremo condurre dall’odio. Non ci azzittiranno mai. La rivoluzione è iniziata». Si allinea Madonna: «Il furo è accesso. Non ci fermeremo».
gaga dopo il risultato elettorale
katy petty per hillary
I Rolling Stones avevano vietato a Trump di usare le loro canzoni per la campagna elettorale, eppure 'You Can't Always Get What You Want' si è sentita eccome durante il discorso della vittoria. Mick Jagger ha reagito su Twitter: «Ho appena saputo. Forse mi chiederanno di cantarla all’inaugurazione?».
Cher si sente come se fosse morto qualcuno in famiglia e scrive: «Il mondo non sarà più lo stesso. Sono triste per i giovani» e incornicia un cesso e una cacca per Trump: “Non puoi pulirla”.
Ariana Grande scrive: «E’terrificante. Sono in lacrime», Janelle Monae: «Vergogna», Paris JacKson, figlia di Michael, posta la foto di un uomo che medita di impiccarsi. La lista di chi aveva promesso di andare a vivere in Canada, nel caso di Trump Presidente, è molto lunga: Lena Dunham, Barbra Streisand, Amy Schumer, Samuel L. Jackson, Bryan Cranston, Miley Cyrus. E adesso? Devono sperare che il Canada non costruisca un muro anti-immigranti.
gaga per hillary
rihanna per hillary
