IL CONCORSONE RAI NON FINISCE MAI - I 105 VINCITORI DELLA MEGA-SELEZIONE SONO ANCORA A SPASSO: DOPO 5 MESI NON HANNO FIRMATO NEANCHE IL CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO CHE GLI ERA STATO PROMESSO QUANDO SI SONO ISCRITTI (BEN DUE ANNI FA!) - LE REDAZIONI LOCALI ATTENDONO INVANO I RINFORZI PROMESSI. MA PER CAMPO DALL'ORTO E MAGGIONI ERA PIÙ URGENTE L'INFORNATA DI DIRIGENTI E DIRETTORI...
Marco Castoro per la Notizia (www.lanotiziagiornale.it )
Gli ultimi mesi della Rai sono stati molto impegnativi per la governance. Uno dopo l’altro sono venuti al pettine non i fatidici nodi, bensì gli snodi, tutti vitali per l’azienda. La nuova legge, il canone in bolletta, il rinnovo della concessione statale, le nomine. Temi affrontati a tamburo battente che hanno avuto la corsia preferenziale. A discapito di altre priorità. Il Concorsone, ad esempio.
Ci sono giornalisti che aspettano le nuove assunzioni come la manna dal cielo. I vincitori che sono stati collocati in una graduatoria, considerata valida per un triennio, che già ha visto passare invano i primi 5 mesi senza che ci sia stata una chiamata da parte dell’azienda. E ci sono molte redazioni, soprattutto periferiche, che attendono i rinforzi promessi.
A riguardo non sono pochi i comitati di redazione in fermento. Un’attesa che sta logorando non solo i promossi, ma anche la commissione esaminatrice che ha affrontato non senza sacrifici l’infernale tour de force a 40 gradi per poi assistere inerme allo stallo. I vincitori del Concorsone sono tutti ottimi professionisti. Che hanno strappato un contratto a tempo determinato, che però ancora non hanno neanche fiutato.
A febbraio si era parlato di prime chiamate nel mese di marzo che finora non sono state mai effettuate. Comunque va dato atto alla Rai di essere un’azienda che ancora assume e quindi i 105 giornalisti in graduatoria possono essere ottimisti sul loro inserimento. Magari sui tempi ci vorrà un po’ più di pazienza, perché non sono certo veloci.
CAMPO DALLORTO MAGGIONI PRANZO PARIOLI IL FATTOmaggioni campo dall ortoCONCORSO RAI