nicola maccanico cinecitta

CIAK! TUTTI I DEBITI DI CINECITTÀ SPA, REGIA DI NICOLA MACCANICO – IL MINISTERO DELLA CULTURA COMUNICA CHE I BILANCI 2022 E 2023 DI CINECITTÀ DEVONO RITENERSI "NON CORRETTI", COME STABILITO DA UNA DUE DILIGENCE. DALLA VERIFICA DEI CONTI EMERGE UN BUCO DA 8 MILIONI E PERDITE TOTALI DI OLTRE 20 MILIONI DI EURO – COME DAGO DIXIT, DI TUTTA QUESTA A DIR POCO ALLARMANTE SITUAZIONE, L’EX AD E DIR. GEN. MACCANICO NON HA DATO ALCUNA COMUNICAZIONE NÉ AL CDA NÉ AL MEF, I CUI DIRITTI SONO ESERCITATI DAL MINISTERO DELLA CULTURA – LA REPLICA DI NICOLA MACCANICO: "INTERPRETAZIONI CONTABILI OPINABILI, HO DATO MANDATO AI LEGALI DI..." - DAGOREPORT

DAGOREPORT

https://m.dagospia.com/ciak-vanno-in-onda-i-debiti-di-cinecitta-spa-regia-di-nicola-maccanico-perdite-di-circa-20-mln-416665

 

L'ex Ad Maccanico, su Cinecittà interpretazioni non tollerabili: "Ho dato mandato ai legali di valutare le azioni più opportune"
(ANSA) "Prosegue il tentativo di riscrivere la recente storia di Cinecittà attraverso interpretazioni contabili opinabili con la finalità di ottenere dall'azionista quelle risorse che l'azienda non riesce più a raccogliere sul mercato innanzitutto a causa della sopravvenuta e perdurante incertezza sul tax credit. Interpretazioni che tra l'altro contestano bilanci regolarmente approvati dall'intero Cda, dal collegio sindacale, dal socio e certificati da una primaria società di certificazione come EY.

 
Interpretazioni che insinuano comportamenti illeciti e che non possono più essere tollerate". Lo afferma l'ex amministratore delegato Nicola Maccanico in un comunicato in cui annuncia: "Sono quindi stato costretto a dare mandato ai miei legali di valutare le azioni più opportune per tutelare la mia reputazione ed accertare gli eventuali danni che mi sono stati arrecati da questa vicenda". (ANSA).

 

Ufficio Stampa e Comunicazione MiC

 

nicola maccanico foto di bacco

Al termine dell’assemblea dei soci di Cinecittà SpA, tenutasi in data odierna, il Ministero della Cultura, in qualità di soggetto esercitante i diritti dell’azionista Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha preso atto dell’effettiva condizione economico patrimoniale della società.

 

Diversamente da quanto rappresentato dalla precedente governance guidata dall’allora amministratore delegato Nicola Maccanico, i bilanci della società al 31 dicembre 2022 e 31 dicembre 2023 risultano soggetti a rilevanti rettifiche e devono ritenersi non corretti.

 

Le risultanze sono frutto di una due diligence effettuata dalla società di revisione PricewaterhouseCooper (PWC) che ha avuto il compito di esaminare i conti della società su richiesta del nuovo Consiglio di amministrazione, guidato a partire dal 17 luglio 2024 dall’Amministratore delegato Manuela Cacciamani.

cinecitta

 

Le rettifiche ammontano a 8 milioni di euro, con l’effetto di produrre un risultato negativo sia sull’esercizio 2022 che sull’esercizio 2023.

 

Il bilancio al 31 dicembre 2023, in particolare, registra una perdita di 6,7 milioni di euro (che include la perdita maturata al 31.12.2022), con una conseguente variazione dei saldi di apertura del patrimonio netto al 1 gennaio 2024, ridotto quindi a 15 milioni di euro circa dagli originari 22 milioni.

 

nicola maccanico foto di bacco

In un simile contesto, totalmente difforme da quanto precedentemente comunicato da Cinecittà SpA al Ministero della Cultura, si è anche dovuto prendere atto che già al 30 giugno 2024 Cinecittà SpA aveva maturato ulteriori perdite per 13,5 milioni di euro, così integrandosi gli estremi dell’art. 2446 c.c..

 

Tenuto conto delle perdite degli anni 2022 e 2023 e di quelle maturate nei primi sei mesi del 2024, la società aveva dunque perso più di un terzo del capitale sociale. Nessuna comunicazione al socio e nessuna convocazione di assemblea è mai stata avviata in tal senso dall’allora Amministratore delegato.

 

Alla luce di quanto emerso, il socio esercitante Ministero della Cultura ha chiesto al Consiglio di amministrazione di svolgere ulteriori approfondimenti circa l’esistenza di eventuali danni addebitabili a responsabilità degli amministratori e si è riservato ogni ulteriore iniziativa all’esito delle analisi richieste.

Manuela Cacciamani

 

Il Ministero della Cultura sottolinea l’importante patrimonio di competenze di Cinecittà SpA e ribadisce l’impegno, in accordo con il socio, a sostenere la società e lavorare al suo rilancio.

 

Ufficio Stampa e Comunicazione MiC

nicola maccanico foto di baccoalessandro giuliManuela Cacciamani

 

Ultimi Dagoreport

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

FLASH – COSA FARÀ LA CAMALEONTE MELONI QUANDO DONALD TRUMP, PER L’IMPOSIZIONE DEI DAZI, DECIDERÀ DI TRATTARE CON I SINGOLI PAESI E NON DIRETTAMENTE CON BRUXELLES? LA DUCETTA, AIUTATA DAL SUO AMICO ELON MUSK, GESTIRÀ GLI AFFARI FACCIA A FACCIA CON IL TYCOON, FACENDO INCAZZARE URSULA VON DER LEYEN E MACRON, O STARÀ DALLA PARTE DELL’UNIONE EUROPEA? STESSO DISCORSO PER L’UBIQUO ORBAN, CHE OGGI FA IL PIFFERAIO DI PUTIN E L’AMICO DI TRUMP: COSA FARÀ IL “VIKTATOR” UNGHERESE QUANDO LE DECISIONI AMERICANE CONFLIGGERANNO CON QUELLE DI MOSCA?

lapo e john elkann lavinia borromeo

FLASH! - INDAGATO, GRAZIE A UNA DENUNCIA DELLA MADRE MARGHERITA AGNELLI, INSIEME AI FRATELLI GINEVRA E JOHN  NELL'AMBITO DELL'EREDITA' DELLA NONNA MARELLA CARACCIOLO, LAPO ELKANN E' STATO COSTRETTO A RASSEGNARE LE DIMISSIONI DALLA PRESIDENZA DELLA FONDAZIONE BENEFICA DE "LA STAMPA", ''SPECCHIO DEI TEMPI'', PER LASCIARE LA POLTRONA ALLA COGNATA LAVINIA BORROMEO... – LA PRECISAZIONE DELL’UFFICIO STAMPA DI LAPO ELKANN: “LAVINIA HA ASSUNTO LA PRESIDENZA, MA LAPO RIMANE NEL CONSIGLIO DI ‘SPECCHIO’”