I COLDPLAY TORNANO IN ITALIA MA "SNOBBANO" ROMA - LA BAND BRITANNICA HA ANNUNCIATO IL TOUR MONDIALE, CON CONCERTI A MILANO E NAPOLI, MA LA CAPITALE RESTA ESCLUSA - IL MOTIVO? IL GRUPPO DI CHRIS MARTIN SI ESIBISCE SOLO NEGLI STADI E L'OLIMPICO È GIÀ OCCUPATO PER TUTTA LA STAGIONE ESTIVA DEL 2023 - INTANTO È GIÀ CACCIA AI BIGLIETTI, ANDATI IN SOLD OUT IN POCHI MINUTI E RIVENDUTI DA "BAGARINI" ONLINE PER CIFRE MOLTO PIÙ ELEVATE…
Martina Di Berardino per “la Repubblica – Edizione Roma”
Roma città chiusa. Almeno per il Music of the Spheres World Tour dei Coldplay, che suoneranno a Milano e Napoli ma non nella Capitale. Una stecca dura da sentire per il pubblico romano, che oltre alla delusione ha scatenato dubbi sull'impiego degli spazi pubblici e polemiche di fuoco anche sulla formula della vendita dei biglietti, in parte finiti nelle mani dei bagarini tanto da far scendere in campo il Codacons.
Perché Roma no? A finire nel mirino dei fan del gruppo inglese l'Amministrazione capitolina e l'ente Sport e Salute che gestisce lo Stadio Olimpico. A sei anni di distanza dall'ultima volta in Italia la band tornerà nel nostro Paese: alle vecchie date già confermate del 21 giugno a Napoli e 25 e 26 giugno a Milano, si aggiungono il 22 a Napoli e il 28 e 29 a Milano. Rispettivamente negli stadi Maradona e San Siro. Un tour da non perdere, ma non per tutti.
«Ho parlato con il manager dei Coldplay - dichiara Alessandro Onorato, assessore ai Grande Eventi, Sport, Turismo e Moda - si esibiscono solo negli stadi perché il pubblico è distribuito meglio grazie agli spalti. Per questo non è mai stato considerato lo spazio del Circo Massimo, che invece ospiterà Bruce Springsteen il 21 maggio dell'anno prossimo». Eppure il gruppo di Chris Martin già nel 2017 aveva espresso il desiderio di suonare nel " tempio" calcistico di Lazio e Roma. Ma l'occasione non venne colta.
L'Olimpico oggi dipende dal Mef ed è gestito da Sport e Salute, il cui direttore generale Diego Nepi chiarisce: «Coldplay allo stadio? La mia promessa è portarli a Roma e ci stiamo già lavorando per il 2024. Il cartellone degli appuntamenti per il prossimo anno è già definito e l'Olimpico ospiterà dal 7 giugno al 31 luglio molti concerti. Tra i big certi, tre date sicure per Vasco Rossi, due per Tiziano Ferro, due per Ultimo. E poi Maneskin, Beyoncé, Depeche Mode, Ligabue e con The Weekend c'è una trattativa. Un calendario fittissimo che lascia poco spazio a nuovi inserimenti».
Intanto mentre Roma sta a guardare tra responsabilità opache e decisioni non prese, o prese male, la band britannica annuncia nel pomeriggio di ieri una nuova data per il 29 giugno a San Siro, anche perché i biglietti per le prime date sono andati esauriti in pochissimo tempo, e poi sono rispuntati online a prezzi molto più elevati. Una vera e propria caccia al pass tra delusione e rabbia dei fan sfogata anche sui social: alcuni dopo ore di tentativi hanno avuto l'illusione dell'acquisto, poi smentito dal sistema.
Altri si sono arresi davanti ai mille euro chiesti per due ticket. Altri ancora dovranno preparare la trasferta per Napoli e intanto l'assessore Onorato promette: «Sogno un grande concerto gratuito a Tor Vergata con oltre un milione di spettatori e un gruppo come i Coldplay».