marco forlani - danilo iervolino - denis masetti l'espresso espresso

IERVOLINO, QUESTA CE LA SEGNIAMO! – L’EDITORE DELL’ESPRESSO LA SPARA GROSSA: “MIRIAMO, NEL PROSSIMO ANNO, A UN MILIONE DI ABBONAMENTI ONLINE” – IERVOLINO HA PRESENTATO IL NUOVO SISTEMA MULTIMEDIALE DEL SETTIMANALE: “SAREMO IL PRIMO ‘NETZINE’, IN UNA COMMUNITY SU CUI SI PUÒ DIBATTERE. SAREMO IRRIVERENTI E SCOMPOSTI E SPOSEREMO LE CAUSE DELLA SOSTENIBILITÀ, INTERCULTURALITÀ, INCLUSIONE E SMART CITY, CON MEGA-IMMAGINI E QR CODE” (SAI CHE INNOVAZIONE…)

EDITORIA: NUOVO VOLTO L'ESPRESSO CON MEGA-IMMAGINI E QR CODE

LIRIO ABBATE SPIEGA IL NUOVO ESPRESSO

(ANSA) - L'Espresso cambia volto: il settimanale fondato da Arrigo Benedetti ed Eugenio Scalfari 67 anni fa, passato quest'anno sotto la guida editoriale di Bfc Media, annuncia il suo nuovo sistema multimediale a partire dal 15 gennaio 2023. Il direttore Lirio Abbate promette un "linguaggio inclusivo" e una nuova rivista che "scompagina la sua foliazione, con un progetto grafico che punta sulle immagini: grandi ed esclusive, firmate spesso da grandi fotografi".

 

Le fotografie non saranno "soltanto un corredo al testo, ma un vero e proprio racconto". A partire dalla copertina: "Avrà una foto aperta, e metteremo in risalto i giornalisti, che ci mettono la faccia con la loro autorevolezza". All'interno ci sarà una "impaginazione più pulita" e "una sola immagine, e grande". L'Espresso, prosegue Abbate, "conserverà le sue prestigiose firme e ne ospiterà altre, che avranno rubriche fisse o collaborazioni che racconteranno il mondo in esclusiva".

MARCO FORLANI - DANILO IERVOLINO - DENIS MASETTI

 

Tra queste, la scrittrice Barbara Alberti. Fulcro della nuova rivista, racconta il direttore, sarà una sempre più forte "contaminazione multimediale nel giornale di carta: ci sarà un QR Code su ogni articolo che rimanda non soltanto alla lettura ma anche all'ascolto, ai video, e a tutto ciò che può arricchire il servizio". Altra novità sarà una una pagina informativa con le tendenze del digitale, dalla musica più scaricata ai tweet più ritwittati, ai video più visti.

 

Ci sarà non una tradizionale guida Tv, ma una guida alle Serie Tv. Sotto il nuovo dominio di 'L'Espresso.it' si troveranno tutti i contenuti, tra cui podcast quotidiani o seriali, e anche video. Verranno poi realizzati Nft su blockchain Polygon per ciascun inserto, con la versione digitale 3D delle cover di L'Espresso che hanno fatto la storia.

 

PRESENTAZIONE NUOVO ESPRESSO

L'Espresso rinnova anche le sue guide che, sottolinea il direttore editoriale, Alessandro Mauro Rossi, "sono un grande marchio, un pezzo d'Italia e del Made in Italy". Avranno due 'vesti' aggiornate: una più tradizionale su carta, una più smart e agile digitale che avrà un'app dedicata e i contenuti confluiranno nel sito di L'Espresso.

 

Cambierà anche il metodo di valutazione "per avvicinarle alle grandi guide internazionali". La guida dei ristoranti sarà presentata in ottobre in una grande città italiana, mentre la guida dei vini sarà presentata ad aprile in occasione del Vinitaly.

 

EDITORIA: IERVOLINO, L'ESPRESSO AVRÀ 1 MLN DI ABBONATI ONLINE

danilo iervolino

(ANSA) - "Miriamo, nel prossimo anno, a un milione di abbonamenti online, puntando anche sul B2B". Lo ha annunciato l'editore di Bfc Media e L'Espresso, Danilo Iervolino, in occasione della presentazione del nuovo sistema multimediale del settimanale, a Milano. "Saremo - ha spiegato - il primo 'Netzine', network e magazine, in una community su cui si può dibattere: ci sarà una partecipazione degli utenti per approfondire e discutere i contenuti con i giornalisti.

 

Da questo vogliamo partire per creare un magazine tra i più grandi d'Europa". Iervolino ha promesso: "Saremo irriverenti e scomposti, perché L'Espresso possa rappresentare un vero alfiere nel cambiamento dell'editoria". Sarà un settimanale che "sposerà le cause della sostenibilità, interculturalità, inclusione, smart city, telemedicina, microrobotica eccetera: siamo progressisti e su questo continueremo a essere divisivi".

danilo iervolino 6

 

Il nuovo progetto digitale, ha spiegato Denis Masetti, presidente di Bfc Media, arriva dalla "necessità di contaminazione a partire dalla riorganizzazione degli uffici", che avranno "un centro multimediale innovativo con tecnologie avanzate che ci permette di essere completamente autonomi". Centrali nel rinnovamento saranno "eventi e manifestazioni culturali a cui vorremmo sempre più partecipare ed essere presenti".

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