LA CANNES DEI GIUSTI – "IL RACCONTO DEI RACCONTI" DI MATTEO GARRONE: PUBBLICO FREDDO, CRITICA CALDA: "THE GUARDIAN" PARLA DI UN FILM "FAVOLOSO IN OGNI SENSO, GLORIOSAMENTE PAZZO, GIUSTAMENTE IMMAGINARIO, VISIVAMENTE MAGNIFICO, EROTICO, ILARE E INTERNAMENTE CONSISTENTE"
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Marco Giusti per Dagospia
A dispetto di una sala che ha accolto piuttosto freddamente la prima proiezione del "Racconto dei racconti" di Matteo Garrone, la critica, soprattutto quella inglese, ha parlato piuttosto bene del film. Peter Bradshax di "The Guardian" parla di un film "favoloso in ogni senso, gloriosamente pazzo, giustamente immaginario, visivamente magnifico, erotico, ilare e internamente consistente". Un film che "ti immerge in un suo mondo appositamente creato".
il racconto dei racconti tale of tales al festival di cannes 2015 620x400
Peter Debruge di "Variety" è piu' cauto e fa notare comunque che la stranezza del girare il film in inglese sembra far parte di uno specifico progetto culturale. Quasi tutti parlano benissimo dell'interpretazione di Toby Jones come re che cresce una pulce gigante nella sua stanza da letto e di Shirley Henderson, la vecchia che diventa giovane.
Eric Kohn nota che dopo aver visto "Salma Hayek che mangia un cuore e Toby Jones che nutre la pulce, Cannes può dirsi ufficialmente aperta". Robbie Collin parla di Pasolini che gira i Monty Python and the Holy Graal, divertente conturbante".
I più critici puntano il dito sul fatto che alla fine è un film avvitato su se stesso. "Un orso che balla". Un fantastico fine a se stesso. Insomma. Per il decano dei critici francesi, Michel Ciment, e' “terribile". Ci sara' battaglia, visto che il film ha molto diviso i critici. Ma certo non li ha lasciati indifferenti.
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